In questa pagina è possibile trovare un fac simile integrazione contratto di appalto Word e PDF editabile da scaricare e compilare.
Indice
Integrazione al Contratto di Appalto
L’articolo 120 del Decreto Legislativo 36/2023, noto come Codice dei Contratti Pubblici, introduce importanti novità riguardanti la modifica dei contratti già in corso di esecuzione. Questa disposizione si applica sia ai settori ordinari che a quelli speciali, come stabilito dall’articolo 141, comma 3, lettera i) dello stesso Codice. L’innovazione principale riguarda l’elenco delle condizioni per le modifiche contrattuali, ispirandosi al testo della Direttiva UE 24/2014. Ciò consente di apportare modifiche ai contratti di appalto senza dover avviare una nuova procedura di affidamento, seguendo il criterio stabilito dall’articolo 1 della Legge 21 giugno 2022, n. 78, che richiedeva una ridefinizione della disciplina delle varianti in corso d’opera, in conformità con le normative europee relative alla possibilità di modificare i contratti durante la loro esecuzione.
Con questa nuova disciplina, il legislatore ha ristretto la possibilità di modificare un contratto pubblico durante la sua esecuzione ai soli casi espressamente previsti dalla legge. Questo approccio è motivato dal principio di trasparenza e concorrenza nel mercato, poiché l’aggiudicazione di un contratto pubblico avviene tramite una procedura aperta e pubblica, volta a garantire che le offerte siano selezionate in base al merito. Le modifiche contrattuali in corso d’opera, se non strettamente regolamentate, potrebbero alterare il risultato della gara, assegnando a un appaltatore una prestazione nuova e diversa rispetto a quella originariamente prevista, il che richiederebbe l’avvio di una nuova procedura di gara. Pertanto, l’articolo 120 rappresenta un equilibrio tra il mantenimento della concorrenza leale e la necessità di flessibilità nell’esecuzione dei contratti pubblici.
Il legislatore ha mantenuto l’approccio dell’articolo 106, che riflette fedelmente l’articolo 72 della Direttiva UE 24/2014, riservando la possibilità di apportare modifiche qualitative non snaturanti la struttura del contratto o dell’accordo quadro. Inoltre, sono state stabilite delle soglie quantitative entro le quali le modifiche sono ammesse, e sono state chiarite le definizioni delle modifiche sostanziali rispetto a quelle non sostanziali. La normativa ha introdotto una definizione unitaria di modifiche snaturanti, specificando che tali modifiche non devono alterare la struttura del contratto o dell’accordo quadro e l’operazione economica sottesa, anche se vi sono variazioni nei costi entro certi limiti.
In particolare, l’articolo 120 prevede che le modifiche qualitative non devono snaturare il contratto, ovvero non devono alterare la sua essenza o la struttura complessiva. Questo principio assicura che, nonostante le variazioni, il contratto rimanga fedele ai suoi obiettivi originali. Inoltre, è stabilito che qualsiasi aumento di prezzo derivante dalle modifiche non deve superare il 50% del valore iniziale del contratto. Questa limitazione si applica a ciascuna modifica individuale, anche in presenza di più modifiche successive, garantendo così un controllo rigoroso sull’evoluzione economica del contratto.
Le modifiche ammesse includono quelle necessarie per prestazioni supplementari dovute a circostanze impreviste e imprevedibili, come nuove disposizioni legislative o regolamentari, o interventi di autorità preposte alla tutela di interessi rilevanti. Anche la sostituzione dell’aggiudicatario per cause specifiche, come la morte, l’insolvenza o ristrutturazioni societarie, è contemplata, a condizione che non comporti ulteriori modifiche sostanziali al contratto e non sia finalizzata a eludere l’applicazione del Codice.
Un aspetto significativo dell’articolo 120 riguarda l’eliminazione delle clausole di revisione dei prezzi precedentemente incluse nell’articolo 106, riservandole ora all’articolo 60. Questo cambiamento assicura che le revisioni dei prezzi siano gestite in modo chiaro e trasparente, integrando l’obbligo di includere tali clausole nei documenti di gara. Inoltre, è stata rimossa la possibilità di stabilire soglie di importo per le modifiche nei documenti di gara, confidando che le soglie ammesse siano già definite nel comma 2 dell’articolo 120, rendendo superflua la loro specificazione nei documenti di gara iniziali.
Le modifiche sostanziali attribuiscono alla stazione appaltante il diritto di risolvere il contratto senza limiti di tempo, consolidando così la capacità delle autorità di intervenire tempestivamente in caso di violazioni o di situazioni che compromettono l’integrità del contratto stesso. Questo rafforza ulteriormente il controllo sulla corretta esecuzione dei contratti pubblici, garantendo che le modifiche apportate non minino i principi di concorrenza e di buon andamento amministrativo.
Esempio di Atto Aggiuntivo al Contratto di Appalto
Di seguito è possibile trovare un esempio di atto aggiuntivo al contratto di appalto.
ATTO AGGIUNTIVO
Premesso:
– che con contratto in data…………………registrato all’ufficio di…………………. n……….in data………….l’amministrazione………………………….. con sede e domicilio fiscale in………………….codice fiscale n…………………………………..,in persona del suo legale rappresentante, ……………………………. ha affidato all’Impresa………………………………………. con sede in………………………..domicilio fiscale n…………………..
in persona del suo……………………………… sig……………………………………………. i lavori per la realizzazione di………………………….. ………………………. per l’importo complessivo presunto di netti Euro ……………………………; – che per la sopravvenuta necessità di realizzare…………………………………………………………………………………………. si rende necessaria l’esecuzione di ulteriori lavori che pur avendo attinenza con il citato appalto non rientrano nell’importo contrattuale surriferito;
tra le parti come sopra specificate viene stabilito quanto segue:
Art. 1 – Oggetto
Il committente affida all’impresa, che accetta, l’esecuzione degli altri lavori consistenti in……………………………………………. (eventualmente citare disegni, specifiche, altri elaborati allegati……………………………………………………………….).
Art. 2 – Importo
L’importo dei maggiori lavori da eseguire ammonta a presunte nette Euro ………………………………(……………………………….), cosicché‚ l’importo totale dei lavori passerà dalle previste Euro ………………………………………..al complessivo importo netto presunto di Euro ……………………………………, oltre l’IVA.
Art. 3 – Prezzi
Per l’esecuzione degli ulteriori lavori la suddetta impresa si è dichiarata disponibile ad adottare gli stessi prezzi stabiliti per il contratto principale, fermi restando tutti gli altri patti e condizioni.
(Questa proposizione, se non è intervenuto l’accordo con l’impresa, viene sostituita dall’altra seguente:
– che per l’esecuzione degli ulteriori lavori la suddetta impresa si è dichiarata disponibile ad adottare gli stessi prezzi stabiliti per il contratto principale, limitatamente al sesto quinto, mentre per gli ulteriori lavori saranno adottati tali prezzi affetti dalla
maggiorazione del……………………………………………….).
(oppure: Saranno adottati nuovi prezzi, secondo il disposto del successivo art……………………………………….).
Art. 4 – Registrazione, oneri fiscali
Fanno carico all’impresa tutti gli oneri fiscali conseguenti al presente atto, ivi incluse le spese di bollo e di registrazione.
L’IVA farà carico al committente, nella misura prevista dalla legge.
Art. 5 – Nuovi prezzi (clausola che interviene solo se necessario; altrimenti risulta sufficiente quanto indicato all’art. 3)
Considerato che per alcune categorie di lavoro il contratto principale non include i relativi prezzi con i quali provvedere al compenso, vengono stabiliti, ai sensi dell’art. 13 del capitolato generale di appalto i seguenti nuovi prezzi, da assoggettare anch’essi al ribasso contrattuale (ovvero all’aumento contrattuale):
NP 1 ………………………………………..
NP 2 ………………………………………..
ecc…………………………………………
Art. 6 – Termine di ultimazione (clausola che interviene solo se necessario; altrimenti si procede alla conferma del termine del contratto)
Per effetto dell’esecuzione dei maggiori lavori da eseguire il termine di ultimazione previsto dal contratto viene spostato di n……………. giorni solari consecutivi, ferma restando l’entità della penale.
Art. 7 – Cauzione
A garanzia degli ulteriori lavori da eseguire l’impresa deve integrare la cauzione definitiva a suo tempo istituita, per l’ulteriore importo di Euro ………………………………………. pari al 5% dell’importo afferente al presente atto.
Art. 8 – Altre clausole
Per tutte le altre clausole e condizioni sono confermate quelle del contratto principale.
Letto, confermato e sottoscritto
L’appaltatore
Il committente
Il direttore dei lavori
Modello Integrazione Contratto di Appalto Word da Scaricare
In questa sezione è presente un modello integrazione contratto di appalto da scaricare. Il modulo atto aggiuntivo al contratto di appalto compilabile messo a disposizione è in formato DOC, può quindi essere aperto e compilato utilizzando Word o un altro programma che supporta questo formato.
La compilazione è molto semplice, basta infatti inserire i dati mancanti negli spazi presenti nel documento.
Una volta compilato, il fac simile atto aggiuntivo al contratto di appalto può essere convertito in PDF o stampato.
Fac Simile Integrazione Contratto di Appalto PDF Editabile
Di seguito viene messo a disposizione un fac simile integrazione contratto di appalto PDF editabile da scaricare e compilare.