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Indice
Opposizione alla Richiesta di Archiviazione
La persona offesa può richiedere al Pubblico Ministero (PM), a partire dalla presentazione della denuncia querela o, se il procedimento è avviato d’ufficio, non appena iniziano le indagini preliminari, di essere informata nel caso in cui il PM presenti una richiesta di archiviazione al Giudice per le Indagini Preliminari (GIP). Questa richiesta è cruciale, poiché rappresenta il presupposto per poter eventualmente opporsi alla decisione di archiviazione.
Se la persona offesa (o il suo difensore) non presenta tempestivamente questa istanza al PM, non avrà la possibilità di esercitare il diritto di opposizione, esponendo al GIP le proprie ragioni, come ad esempio la mancata valutazione corretta di elementi probatori da parte del PM.
Quando la persona offesa riceve la notifica della richiesta di archiviazione (presso il proprio domicilio o quello del difensore), ha dieci giorni di tempo per presentare un’eventuale opposizione, accompagnata da un atto motivato. In tale atto, la persona offesa può indicare le investigazioni ulteriori da compiere e gli elementi di prova trascurati o mal interpretati dal PM. Attraverso l’opposizione, la persona offesa, rappresentata dal proprio difensore, mette in discussione le valutazioni del PM che ritiene non vi siano gli elementi per procedere a un processo a carico dell’indagato, e sottopone al GIP le indagini suppletive che ritiene necessarie per dimostrare la responsabilità dell’indagato.
Perché l’opposizione sia considerata ammissibile, è necessario indicare quali ulteriori indagini dovrebbero essere svolte e gli elementi di prova che ne potrebbero emergere. Se l’opposizione si limita a una critica generica all’operato del PM durante le indagini preliminari, senza fornire indicazioni concrete sugli elementi di prova, essa verrà dichiarata inammissibile dal GIP.
L’opposizione deve essere presentata entro dieci giorni dalla notifica della richiesta di archiviazione, ma il termine non è perentorio: è possibile depositarla validamente fino a quando il GIP non si pronunci sulla richiesta del PM.
Se l’opposizione è ammissibile e presentata nei termini, il GIP fisserà un’udienza camerale (a porte chiuse) nella quale le parti discuteranno la questione. Verranno informati il PM, la persona offesa e il suo difensore, così come l’indagato, che potrà avvalersi di un difensore d’ufficio qualora non ne abbia uno di fiducia.
È importante notare che l’indagato non ha diritto a essere informato della richiesta di archiviazione né del relativo decreto del GIP, a meno che la persona offesa non presenti opposizione. In tal caso, l’indagato sarà informato e potrà partecipare all’udienza camerale. Un’eccezione è rappresentata dagli indagati in custodia cautelare, che saranno comunque avvisati dell’avvenuta archiviazione e potranno eventualmente richiedere un indennizzo per ingiusta detenzione.
Chi sa di essere indagato, per esempio avendo presentato una richiesta ex art. 335 c.p.p., potrà monitorare lo stato del procedimento penale attraverso il proprio difensore, che potrà contattare gli uffici competenti.
Se l’opposizione è accolta e l’udienza si svolge, il PM insisterà nella richiesta di archiviazione, mentre la difesa dell’indagato si assocerà a tale richiesta. La difesa della persona offesa, invece, ribadirà le motivazioni dell’opposizione.
All’esito dell’udienza, il GIP ha tre opzioni
-Emettere un’ordinanza di archiviazione, se ritiene che le argomentazioni del PM siano fondate e che le deduzioni della parte opponente non siano sufficienti a superarle.
-Disporre nuove indagini, indicando al PM le specifiche attività investigative da svolgere entro un tempo determinato, rinviando così la decisione definitiva sull’archiviazione all’esito di tali indagini.
-Ordinare al PM di procedere con l’imputazione coatta, obbligandolo a formulare un’incriminazione formale e a celebrare l’udienza preliminare, durante la quale un altro giudice deciderà se rinviare a giudizio l’indagato.
Esempio di Opposizione alla Richiesta di Archiviazione
Di seguito è possibile trovare un esempio di opposizione alla richiesta di archiviazione.
Ill.mo Giudice per le Indagini Preliminari
Presso il Tribunale di …
Proc. pen. n. …
Opposizione ad archiviazione e richiesta motivata di prosecuzione delle indagini
Il sottoscritto Avv. …, nella sua qualità di difensore di fiducia – giusta nomina in atti – del sig. …, nato a … e residente in …. via …., persona offesa del procedimento di cui in epigrafe, avendo ricevuto in data … la notifica della richiesta del Pubblico Ministero di archiviazione del procedimento relativo al delitto p. e p. dall’art. … commesso dal sig. …, di cui alla querela del … sporta contro il predetto , con il presente atto
PROPONE
opposizione alla richiesta di archiviazione e chiede la prosecuzione delle indagini, sussistendo tutti gli elementi costitutivi del delitto di cui sopra, ed in ogni caso insiste affinché l’Ill.mo sig. Giudice voglia rigettare la richiesta ed ordinare la formulazione dell’imputazione a carico della persona indagata per le ragioni che qui di seguito si esporranno.
***
(esporre le proprie ragioni in fatto ed in diritto)…
Certamente configuratosi il delitto per cui si è sporta querela, a sostegno del superiore narratum, quali ulteriori elementi di indagine si indicano
…
…
Tanto premesso
Il sottoscritto Avv. … conclude perché piaccia alla S.V. Ill.ma rigettare la richiesta di archiviazione della notizia di reato in epigrafe indicata, ed ordinare al Pubblico Ministero di formulare l’imputazione a carico del responsabile del fatto per cui è stata sporta querela dal sig. …, ovvero ordinare al P.M. la prosecuzione delle indagini nei punti sopra indicati, con ogni conseguente formalità di rito, previa fissazione di udienza camerale ai sensi dell’art. 410, 3° co., c.p.p.
Con Osservanza,
In …, il …
Avv. …
Modello Opposizione alla Richiesta di Archiviazione Word da Scaricare
In questa sezione è presente un modello di opposizione alla richiesta di archiviazione da scaricare. Il modulo opposizione alla richiesta di archiviazione compilabile opposizione alla richiesta di archiviazione messo a disposizione è in formato DOC, può quindi essere aperto e compilato utilizzando Word o un altro programma che supporta questo formato.
La compilazione è molto semplice, basta infatti inserire i dati mancanti negli spazi presenti nel documento.
Una volta compilato, il fac simile opposizione alla richiesta di archiviazione può essere convertito in PDF o stampato.