In questa pagina è possibile trovare un fac simile rinuncia agli atti della procedura esecutiva da scaricare e compilare.
Indice
Rinuncia agli Atti della Procedura Esecutiva
Il processo esecutivo, di norma, si estingue con il compimento dell’atto finale, tramite il quale il creditore vede soddisfatto il proprio credito. Il processo può però estinguersi anche con la rinuncia da parte del creditore. La rinuncia agli atti esecutivi ai sensi dell’art. 629 c.p.c. determina infatti l’estinzione del processo esecutivo.
La rinuncia è un atto formale e quindi deve essere esplicita e non può contenere riserve o condizioni.
In base alle normative delineate dall’articolo 629 del codice di procedura civile, il comportamento dei creditori nel corso delle fasi del processo esecutivo gioca un ruolo fondamentale nella determinazione della prosecuzione o estinzione dello stesso. Prima che avvenga l’aggiudicazione o l’assegnazione dei beni, il processo può essere interrotto solamente se il creditore principale, che ha avviato il pignoramento, unitamente agli altri creditori intervenuti che possiedano un titolo esecutivo, decidono di rinunciare agli atti del processo esecutivo. Questa fase del processo richiede un accordo unanime tra i creditori direttamente coinvolti e titolati, stabilendo un ambito molto specifico in cui la rinuncia può effettivamente portare all’estinzione del processo.
Successivamente alla vendita dei beni, la dinamica cambia. In questa fase, l’estinzione del processo esecutivo è possibile solo attraverso la rinuncia concorde di tutti i creditori partecipanti al processo, indipendentemente dalla loro posizione o dal possesso di un titolo esecutivo. questo implica che ogni creditore, indipendentemente dal suo ruolo iniziale o dall’impegno nel processo, deve esprimere la propria rinuncia affinché il processo possa considerarsi legalmente concluso.
In entrambi i casi, molti sono le implicazioni relative all’unanimità della rinuncia. Se non tutti i creditori coinvolti decidono di rinunciare, l’atto di rinuncia non porta all’estinzione del processo esecutivo. Piuttosto, la sua efficacia si limita solamente a coloro che hanno espresso tale volontà, lasciando inalterato lo stato di procedura per coloro che non aderiscono alla rinuncia. Questo meccanismo assicura che nessun creditore possa essere escluso o penalizzato senza il proprio consenso, mantenendo un equilibrio tra le varie necessità e i diritti dei creditori all’interno del complicato percorso del processo esecutivo.
Esempio Rinuncia agli Atti della Procedura Esecutiva
Di seguito è possibile trovare un esempio di rinuncia agli atti della procedura esecutiva.
DICHIARAZIONE DI RINUNCIA AGLI ATTI della procedura esecutiva n. …. r.g.e.
promossa da:
….
CONTRO
….
* * *
Ill.mo Sig. Giudice dell’Esecuzione,
l’Avv. …., C.F. …., P.E.C. ………it, fax n. …., con studio in …., via …., n. …., quale procuratore domiciliatario di …., C.F. ….
ESPONE
– in forza di …., in data …., è intervenuto nella procedura esecutiva di cui in epigrafe per un credito di euro ….;
– essendo pervenuto a una definizione transattiva della vertenza, intende rinunciare agli atti esecutivi.
Tanto premesso,
DICHIARA
di rinunciare agli atti esecutivi e chiede di voler autorizzare la restituzione del titolo e del precetto.
Luogo
Data
Sottoscrizione Avv. …
(PROCURA ALLE LITI SE NON APPOSTA A MARGINE)
DEPOSITATO IN CANCELLERIA
IN DATA
Il CANCELLIERE
….
Modello Rinuncia agli Atti della Procedura Esecutiva Editabile da Scaricare
In questa sezione è presente un modello di rinuncia agli atti della procedura esecutiva editabile da scaricare. Il modulo rinuncia agli atti della procedura esecutiva compilabile messo a disposizione è in formato DOC, può quindi essere aperto e compilato utilizzando Word o un altro programma che supporta questo formato.
La compilazione è molto semplice, basta infatti inserire i dati mancanti negli spazi presenti nel documento.
Una volta compilato, il fac simile rinuncia agli atti della procedura esecutiva può essere convertito in PDF o stampato.