In questa pagina è possibile trovare un fac simile atto di costituzione di ipoteca volontaria da scaricare e compilare.
Indice
Atto di Costituzione Ipoteca Volontaria
L’ipoteca, regolata dagli articoli 2808-2898 del Codice Civile, è un diritto reale di garanzia, così come il pegno (artt. 2784-2807 c.c.), che mira a tutelare il creditore incentivando il debitore a rispettare le proprie obbligazioni. Entrambi gli istituti rientrano tra le “cause legittime di prelazione” secondo l’art. 271, comma 2, c.c. Questo significa che, in deroga al principio della parità di trattamento tra creditori (par condicio creditorum), i creditori ipotecari o pignoratizi hanno il diritto di soddisfare le proprie pretese con priorità rispetto a quelli privi di tali garanzie.
L’ipoteca realizza la sua funzione di garanzia imponendo un vincolo di indisponibilità su un bene del debitore, che viene “riservato” al soddisfacimento del credito. Solo ad avvenuto pagamento del debito il bene torna effettivamente disponibile per il debitore. A livello giuridico, si riconoscono al creditore ipotecario due diritti fondamentali: lo ius distrahendi, ossia il diritto di espropriare il bene ipotecato, e lo ius prelationis, cioè il diritto di essere soddisfatto prioritariamente rispetto ad altri creditori, qualora il bene venga venduto.
L’ipoteca volontaria è regolata dagli artt. 2821-2826 c.c. e deriva da contratto o da dichiarazione unilaterale di volontà da parte del concedente.
La costituzione dell’ipoteca volontaria richiede un atto pubblico o una scrittura privata autenticata (art. 2821 c.c.), escludendo il testamento come titolo valido. Per l’ipoteca su beni immobili, la normativa richiede che l’atto indichi chiaramente la natura del bene, il comune in cui si trova, e i relativi dati catastali (art. 2826 c.c.). In ambito immobiliare, la giurisprudenza ha stabilito che l’ipoteca può essere iscritta solo per debiti superiori a 8.000 euro (Cassazione, Sezioni Unite, sentenza n. 4077/2010), soglia fissata a tutela del debitore contro richieste di esecuzione sproporzionate.
Esempio di Atto di Costituzione di Ipoteca Volontaria
Di seguito è possibile trovare un esempio di atto di costituzione di ipoteca volontaria.
Costituzione di ipoteca
I sottoscritti Signori
— Sig…………………..………………….., nato a………………..…., il……..…..,
residente in …………………., via ………………………….., n. ……,
cod. fisc. …………………………, di professione ……………
— Sig…………………..………………….., nato a………………..…., il……..…..,
residente in …………………., via ………………………….., n. ……,
cod. fisc. …………………………, di professione ……………
convengono e stipulano quanto segue:
1. Il Sig……………………………………., debitore del Sig………………………………………
per la somma di euro…………………………… dovuta a titolo di corrispettivo per……………………………………….., a garanzia del suo debito, concede ipoteca di primo grado al Sig…………………………………., sul seguente bene immobile: appartamento sito
in………………………….., via…………………………………, censito al NCEU del Comune
di……………………………, partita n…………..
2. Il concedente dichiara e garantisce che l’immobile in oggetto è di sua proprietà ed è libero da pesi e vincoli di ogni genere che possono pregiudicare la garanzia ipotecaria
3. L’ipoteca costituita col presente atto verrà iscritta presso l’Ufficio dei Registri Immobiliari del Comune di………………………………per la somma di euro……………………………………..
di cui euro……………………………………per capitale e euro……………………………….. per
interessi
…………………………….. [Luogo/data]
……………………………. [Concedente]
…………………………… [Ricevente]
Modello Atto di Costituzione di Ipoteca Volontaria Editabile da Scaricare
In questa sezione è presente un modello atto di costituzione di ipoteca volontaria da scaricare. Il modulo atto di costituzione di ipoteca volontaria compilabile messo a disposizione è in formato DOC, può quindi essere aperto e compilato utilizzando Word o un altro programma che supporta questo formato.
La compilazione è molto semplice, basta infatti inserire i dati mancanti negli spazi presenti nel documento.
Una volta compilato, il fac simile atto di costituzione di ipoteca volontaria può essere convertito in PDF o stampato.