In questa pagina è possibile trovare un fac simile esposto al comune per topi da scaricare e compilare.
Indice
Esposto Al Comune Per Topi
L’esposto al Comune per la presenza di topi è lo strumento più diretto per attivare i poteri di vigilanza e di tutela igienico sanitaria quando un’area pubblica o privata aperta al pubblico, un condominio o il perimetro di un esercizio commerciale sono interessati da infestazioni che mettono a rischio salute e decoro. La base giuridica si trova nel Testo unico degli enti locali, che attribuisce al Sindaco funzioni di tutela dell’igiene e della sanità pubblica e poteri di ordinanza, nei regolamenti comunali di igiene urbana e nella normativa sanitaria che impone misure di prevenzione e controllo degli infestanti. Il Dipartimento di Prevenzione dell’ASL e, a seconda dei contesti, i servizi ambiente, igiene urbana e patrimonio del Comune sono gli interlocutori tecnici che, ricevuta la segnalazione, verificano i luoghi e prescrivono o eseguono gli interventi necessari, coinvolgendo, se serve, i gestori delle reti e dei servizi pubblici per le parti di loro competenza come fognature, caditoie, cassonetti e piattaforme di raccolta.
La segnalazione funziona se è tracciabile e circostanziata. Conviene inviarla via PEC o raccomandata con ricevuta di ritorno all’Ufficio Ambiente o al SUAP e per conoscenza al Comando di Polizia Locale, indicando dati del segnalante e un recapito per il riscontro, l’indirizzo preciso e l’area interessata, il periodo in cui il fenomeno è stato osservato, gli elementi oggettivi che lo dimostrano e le ricadute sulla fruibilità dei luoghi e sulla salute. Allegare fotografie datate o brevi video che documentino tane, rosicchiamenti, escrementi in aree pubbliche, cassonetti danneggiati o rifiuti abbandonati non è un di più ma un modo per rendere immediatamente verificabile la situazione senza esporre terzi a riprese non necessarie. La richiesta va costruita con un tono misurato e orientato alla soluzione, domandando sopralluogo e provvedimenti conformi a regolamenti e ordinanze sindacali e chiedendo che l’esito dell’istruttoria sia comunicato per iscritto, così da poter pianificare gli adempimenti di propria competenza quando l’infestazione interessi parti private.
Il Comune, ricevuto l’esposto, apre un’istruttoria che può sfociare in un sopralluogo congiunto con ASL e altri uffici, nella prescrizione di misure immediate di contenimento e nella programmazione di interventi di derattizzazione su suolo pubblico o aree a gestione comunale. Quando l’origine del problema è riconducibile a comportamenti omissivi di soggetti privati, come accumuli di rifiuti, scarti organici lasciati all’aperto, locali tecnici o cortili degradati, il Comune può diffidare i responsabili e, nei casi più gravi, imporre con ordinanza l’esecuzione di interventi di bonifica e prevenzione a loro spese, fissando tempi e modalità e attivando, in caso di inottemperanza, misure sostitutive e sanzioni. Se l’infestazione interessa parti comuni condominiali, l’amministratore, informato anche tramite l’esposto, è tenuto a convocare i condomini per deliberare gli interventi necessari e a vigilare sull’osservanza delle prescrizioni; se riguarda un esercizio alimentare o un deposito, entrano in gioco gli obblighi del pacchetto igiene e del sistema di autocontrollo, con la possibilità per l’ASL di adottare provvedimenti fino alla sospensione dell’attività quando vi sia un rischio per la salute pubblica.
Non è raro che la responsabilità sia condivisa. La derattizzazione delle aree pubbliche spetta all’amministrazione o al gestore del servizio ambientale, ma la prevenzione e la messa in sicurezza degli spazi privati limitrofi restano a carico dei proprietari o dei conduttori secondo quanto previsto dai contratti e dal regolamento condominiale. L’esposto ben costruito non punta il dito, ma traccia il perimetro del problema e consente al Comune di ripartire i compiti: chi interviene su caditoie e marciapiedi, chi chiude varchi nei locali interrati, chi riorganizza i conferimenti per evitare che sacchi e organico diventino attrattori, chi elimina discariche abusive che alimentano il ciclo di riproduzione dei roditori. Nelle zone in cui passano infrastrutture sotterranee, il coinvolgimento del gestore fognario è fisiologico, perché molte colonie si insediano lungo la rete; in questi casi la risposta dell’ente potrà includere un piano di interventi programmati, che l’esponente ha diritto di conoscere per poter valutare l’efficacia nel tempo.
La correttezza della forma aiuta la sostanza. Un esposto con un oggetto chiaro, riferimenti esatti e allegati pertinenti facilita la protocollazione e l’instradamento al servizio competente, riduce i tempi del primo riscontro e mette l’ufficio nelle condizioni di adottare provvedimenti proporzionati. La privacy va rispettata limitando le immagini allo stato dei luoghi e oscurando targhe o dati non pertinenti. Se l’ente non risponde entro un termine ragionevole, il cittadino può sollecitare per iscritto la definizione del procedimento e, se l’inerzia persiste a fronte di un rischio igienico evidente, valutare con un legale l’uso degli strumenti contro il silenzio dell’amministrazione, ricordando però che nella prassi i Comuni rispondono o intervengono soprattutto quando la segnalazione consente un’istruttoria rapida e ben fondata.
Esempio di Esposto Al Comune Per Topi
Modello 1 – Generico
Al/Alla Sindaco/a del Comune di ______________
All’Ufficio Ambiente / Igiene Urbana
PEC / e‑mail istituzionale: ______________
Oggetto: Esposto – segnalazione presenza di ratti in ______________
Il/La sottoscritto/a ______________, nato/a a ______________ il ______________, residente in ______________ (CAP ______________ – Città ______________), CF ______________, tel. ______________, e‑mail ______________,
Espone
A far data dal ______________ ho rilevato la ricorrente presenza di ratti nell’area di ______________, con avvistamenti in orari ______________ e tracce visibili (tane, rosicchiature, escrementi) in prossimità di ______________. La situazione comporta disagi igienico‑sanitari e rischio per la salute pubblica.
Chiede
Che la presente venga protocollata e che l’Amministrazione disponga un sopralluogo tecnico e gli interventi di competenza (derattizzazione e verifiche puntuali dell’area), con comunicazione degli esiti e dei tempi di esecuzione. Ove necessario, si chiede il coordinamento con gli enti/gestori di servizi interessati (rete fognaria, igiene urbana) e, per gli aspetti sanitari, con il Servizio di Igiene e Sanità Pubblica (ASL).
Luogo esatto
Comune di ______________, via/piazza ______________ n. ______________, coordinate ______________.
Allegati
Documentazione fotografica/video con data e ora (n. ______________ file) ed eventuale mappa/estratto cartografico.
Dichiara
La veridicità dei fatti qui riportati e la propria disponibilità a collaborare per l’accesso ai luoghi e per ulteriori informazioni. Chiede riscontro scritto con indicazione del responsabile del procedimento e dei tempi stimati ai sensi della L. 241/1990. Autorizza il trattamento dei dati personali ai soli fini del presente procedimento ai sensi del Reg. UE 2016/679.
Luogo e data: ______________
Firma: ______________
Modello 2 – Aree pubbliche (marciapiede/parco/caditoie)
Al/Alla Sindaco/a del Comune di ______________
All’Ufficio Ambiente / Igiene Urbana
Al Gestore del servizio idrico/fognario ______________ (per conoscenza)
PEC / e‑mail istituzionale: ______________
Oggetto: Esposto – presenza di ratti su area pubblica in ______________, con probabile provenienza da caditoie/aiuole
Il/La sottoscritto/a ______________, nato/a a ______________ il ______________, residente in ______________ (CAP ______________ – Città ______________), CF ______________, tel. ______________, e‑mail ______________,
Espone
Da ______________ si registrano ripetuti avvistamenti di ratti lungo il marciapiede e le aiuole di ______________ (civ. ______________), con uscita frequente dalle caditoie stradali e transito in orari ______________. Sono state riscontrate tracce (tane ed escrementi) e rifiuti dispersi in prossimità di ______________. La presenza interessa aree frequentate da pedoni e famiglie.
Chiede
Sopralluogo urgente e intervento di derattizzazione sull’area pubblica, con verifica delle caditoie e delle linee di scolo/fognatura; eventuale pulizia straordinaria e rimozione di carcasse; posizionamento in sicurezza di presidi e successivo richiamo. Si chiede il coordinamento con il gestore della rete fognaria e dell’igiene urbana per le attività di rispettiva competenza. Si richiede riscontro scritto con cronoprogramma degli interventi.
Luogo esatto
Via/piazza ______________, civ. ______________, fronte ______________, coordinate ______________.
Allegati
Foto/video con data/ora; elenco avvistamenti; eventuali segnalazioni già inoltrate a ______________.
Luogo e data: ______________
Firma: ______________
Modello 3 – Vicinanza a scuola/luoghi sensibili
Al/Alla Sindaco/a del Comune di ______________
All’Ufficio Ambiente / Igiene Urbana
Alla Direzione dell’Istituto ______________ (per conoscenza)
PEC / e‑mail istituzionale: ______________
Oggetto: Esposto – presenza di ratti nelle adiacenze di ______________ in ______________
Il/La sottoscritto/a ______________, nato/a a ______________ il ______________, residente in ______________ (CAP ______________ – Città ______________), CF ______________, tel. ______________, e‑mail ______________,
Espone
Nelle immediate vicinanze di ______________ (indirizzo completo ______________) si riscontra la presenza ricorrente di ratti, con avvistamenti in orari di ingresso/uscita degli utenti e tracce nelle aree verdi e lungo il perimetro. La situazione, per la natura del luogo sensibile e la presenza di minori/persone fragili, pone un rischio igienico‑sanitario che richiede intervento prioritario.
Chiede
Con urgenza, sopralluogo tecnico e attivazione delle misure di derattizzazione e messa in sicurezza dell’area pubblica di pertinenza, con verifica di eventuali punti di ingresso (recinzioni, caditoie, intercapedini) e coordinamento con l’ente scolastico/sanitario per le rispettive competenze in area privata. Si chiede riscontro scritto e, se del caso, l’adozione di misure temporanee di prevenzione (informazione al pubblico, pulizie straordinarie, rimozione rifiuti) e la comunicazione del calendario degli interventi.
Luogo esatto
Perimetro ______________ – accessi ______________ – coordinate ______________.
Allegati
Foto/video con data; segnalazioni di ______________; breve relazione descrittiva.
Luogo e data: ______________
Firma: ______________
Modello 4 – Condominio con sospetta origine su suolo pubblico
Al/Alla Sindaco/a del Comune di ______________
All’Ufficio Ambiente / Igiene Urbana
All’ASL – Servizio Igiene e Sanità Pubblica (per conoscenza)
PEC / e‑mail istituzionale: ______________
Oggetto: Esposto – presenza di ratti al confine fra proprietà condominiale e suolo pubblico in ______________
L’Amministratore del Condominio ______________ (CF/P.IVA ______________), con studio in ______________, recapiti ______________; in nome e per conto del Condominio ______________, con sede in ______________.
Espone
Nel Condominio ______________ si sono registrati ripetuti avvistamenti di ratti in cortile e nei locali seminterrati a partire da ______________, con evidente traffico proveniente dal lato strada/aiuole e dalle caditoie antistanti. Il Condominio ha già provveduto/sta provvedendo all’incarico di ditta specializzata per l’area privata e ha predisposto interventi di pulizia e messa in sicurezza dei varchi. Persistono tuttavia ingressi e movimenti dal suolo pubblico, con probabile nidificazione in infrastrutture di competenza comunale/gestori.
Chiede
Un sopralluogo congiunto e l’attivazione degli interventi di derattizzazione sul suolo pubblico prospiciente, comprensivi di verifica tecnica delle caditoie e delle linee fognarie, nonché di eventuale pulizia straordinaria. Si chiede coordinamento operativo con la ditta incaricata dal Condominio per assicurare efficacia e sincronizzazione delle misure. Si richiede riscontro scritto con tempi di esecuzione e recapito del responsabile del procedimento.
Allegati
Report fotografico con data/ora; planimetria con evidenza dei punti di accesso; dichiarazione ditta incaricata; copia del verbale assembleare (se disponibile).
Luogo e data: ______________
Firma dell’Amministratore: ______________
Modello 5 – Area mercatale/adiacenza esercizi di somministrazione
Al/Alla Sindaco/a del Comune di ______________
All’Ufficio Ambiente / Igiene Urbana
Al Servizio Commercio / Igiene Urbana (per competenza)
PEC / e‑mail istituzionale: ______________
Oggetto: Esposto – presenza di ratti in area mercatale / prossimità esercizi di somministrazione in ______________
Il/La sottoscritto/a ______________, nato/a a ______________ il ______________, residente in ______________ (CAP ______________ – Città ______________), CF ______________, tel. ______________, e‑mail ______________,
Espone
Nell’area di ______________ (mercato rionale/piazza ______________ – via ______________), caratterizzata da intensa presenza di banchi/attività di somministrazione, si registrano numerosi avvistamenti di ratti specialmente nelle ore successive alle attività di vendita e ritiro rifiuti. Sono state rilevate tracce nelle vicinanze dei contenitori dei rifiuti, nelle aiuole e presso le caditoie. La situazione crea rischi igienici per operatori e utenti.
Chiede
Un tempestivo sopralluogo e la programmazione di interventi di derattizzazione e pulizia straordinaria, con verifica del calendario di raccolta rifiuti, dello stato dei contenitori e del rispetto delle prescrizioni igieniche da parte degli operatori economici. Si chiede, ove necessario, l’adozione di eventuali prescrizioni/ordinanze a tutela dell’igiene, il coordinamento con il gestore dei rifiuti e la comunicazione degli esiti degli accertamenti e delle misure adottate.
Allegati
Foto/video con data/ora; elenco episodi; eventuali segnalazioni pregresse.
Luogo e data: ______________
Firma: ______________
Modello Esposto Al Comune Per Topi Word da Scaricare
In questa sezione è presente un modello esposto al comune per topi da scaricare. Il modulo esposto al comune per topi compilabile messo a disposizione è in formato DOC, può quindi essere aperto e compilato utilizzando Word o un altro programma che supporta questo formato.
La compilazione è molto semplice, basta infatti inserire i dati mancanti negli spazi presenti nel documento.
Una volta compilato, il fac simile esposto al comune per topi può essere convertito in PDF o stampato.