Fac Simile Istanza in Autotutela TARI e TARES

In questa pagina è possibile trovare un fac simile istanza in autotutela TARI e TARES da scaricare e compilare.

Istanza in Autotutela per TARI e TARES

La TARI, la tassa sui rifiuti che ha sostituito la precedente TARES, costituisce il tributo volto a finanziare i costi del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti urbani. Ne sono soggetti tutti coloro che, a vario titolo (ad esempio proprietari, comodatari o usufruttuari), detengano locali o aree scoperte potenzialmente idonee a produrre rifiuti, come previsto dall’articolo 1, comma 641, della Legge n. 147/2013. L’importo del tributo è stabilito singolarmente da ciascun Comune, in base alle proprie delibere e ai criteri fissati dalla normativa nazionale.

Nel caso in cui il contribuente riceva un avviso di accertamento TARI e noti inesattezze o discordanze, ha la facoltà di presentare, entro sessanta giorni dalla notifica, un’istanza di revisione o di annullamento dell’atto, allegando la documentazione utile a dimostrare l’errore o l’illegittimità riscontrati. Tale strumento rientra nell’ambito dell’autotutela, ossia quel procedimento amministrativo mediante il quale l’Amministrazione, riconosciuta la non conformità di un proprio atto alle disposizioni normative o ai dati reali, può procedere ad annullarlo parzialmente o integralmente, oppure a rettificarne i contenuti.

Vi sono diverse ipotesi che rendono ammissibile la richiesta di autotutela: un errore di persona o di soggetto passivo, un evidente errore di carattere logico o di calcolo, un errore riguardante il presupposto d’imposta o la duplicazione di una medesima pretesa tributaria. L’atto di autotutela consente all’Amministrazione di esaminare il provvedimento emesso, verificare la fondatezza delle doglianze e, qualora ricorrano le condizioni, modificarlo o revocarlo. È bene evidenziare, tuttavia, che la sola presentazione dell’istanza di autotutela non interrompe il termine per il pagamento né sospende i termini per proporre ricorso al giudice tributario. Il contribuente, quindi, dovrà agire con prudenza, valutando se sia opportuno, in via cautelativa, procedere comunque al pagamento o esercitare nel frattempo la tutela giurisdizionale, rispettando i termini di legge.

Qualora si ritenga che l’avviso di accertamento presenti delle incongruenze, è opportuno illustrare in maniera chiara e documentata la ragione per cui l’atto è considerato illegittimo o erroneo. L’ufficio competente, di norma quello che ha emesso il provvedimento, svolgerà una verifica interna per accertare la veridicità di quanto esposto. In caso di riscontro positivo, potrà adottare un nuovo provvedimento che tenga conto delle correzioni necessarie, fino ad arrivare all’eventuale totale annullamento della pretesa, qualora ne manchino i presupposti di legge. Se invece l’istruttoria conferma la legittimità dell’atto originario, l’ufficio comunicherà al contribuente l’esito negativo dell’istanza, lasciandogli aperta la via della contestazione giudiziale presso le commissioni tributarie.

L’autotutela, in definitiva, rappresenta uno strumento essenziale per il cittadino, poiché rende possibile un dialogo diretto con l’Amministrazione fiscale prima di intraprendere un contenzioso. Analogamente, si rivela utile anche per gli enti impositori, che, correggendo tempestivamente errori e irregolarità, evitano un dispendio di risorse e riducono il rischio di contenziosi. Tuttavia, è fondamentale ricordare che l’esistenza di tale procedura non sospende le scadenze contributive né i termini per l’eventuale ricorso in sede giudiziale, motivo per cui il contribuente deve agire con rapidità e attenzione, valutando scrupolosamente le alternative a propria disposizione.

Esempio di Istanza in Autotutela TARI e TARES

Di seguito è possibile trovare un esempio di istanza in autotutela TARI e TARES.

Modello Istanza in Autotutela TARI e TARES Word da Scaricare

In questa sezione è presente un modello istanza in autotutela TARI e TARES da scaricare. Il modulo istanza in autotutela TARI e TARES compilabile messo a disposizione è in formato DOC, può quindi essere aperto e compilato utilizzando Word o un altro programma che supporta questo formato.

La compilazione è molto semplice, basta infatti inserire i dati mancanti negli spazi presenti nel documento.

Una volta compilato, il fac simile istanza in autotutela TARI e TARES può essere convertito in PDF o stampato.

Fac simile istanza in autotutela TARI e TARES

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