In questa pagina è possibile trovare un fac simile ricorso per correzione errore materiale sentenza di cassazione da scaricare e compilare.
Indice
Istanza per Correzione Errore Materiale Sentenza di Cassazione
Se in una sentenza o ordinanza è presente un errore materiale o un’omissione che non influisce sulla volontà o sul giudizio del giudice, come sviste, disattenzioni o errori di calcolo, il nostro ordinamento prevede un rimedio specifico: il procedimento di correzione dell’errore materiale, disciplinato dagli articoli 287, 288 e 289 del Codice di procedura civile.
Questo procedimento riguarda espressamente sentenze e ordinanze, ma può essere applicato per analogia anche ai decreti.
Il procedimento di correzione non si applica a tutti gli errori, ma solo a quelli espressamente previsti dal codice di rito. Le sentenze e ordinanze possono essere corrette in caso di omissioni, errori materiali o di calcolo. La Cassazione, con la storica sentenza n. 1058/1973, ha chiarito che questi errori riguardano disattenzioni o sviste che si verificano nella redazione dell’atto.
L’articolo 287 c.p.c., con riferimento alle sentenze, limitava inizialmente il procedimento alle sentenze “contro le quali non sia stato proposto appello”. Però, la Corte costituzionale, con la sentenza n. 335/2004, ha dichiarato questa limitazione incostituzionale.
Per quanto riguarda le ordinanze, possono essere corrette solo quelle che non sono revocabili.
La richiesta di correzione dell’errore materiale viene avanzata tramite ricorso, e su di essa si pronuncia lo stesso giudice che ha emesso la sentenza o l’ordinanza in questione.
L’articolo 288 c.p.c. distingue tra due situazioni
-Se tutte le parti richiedono la stessa correzione, il giudice provvede con un decreto.
-Se invece la richiesta proviene da una sola parte, il giudice fissa, con decreto, un’udienza di comparizione per tutte le parti, al termine della quale emette un’ordinanza annotata sull’originale del provvedimento.
Nel caso in cui la correzione sia richiesta dopo un anno dalla pubblicazione della sentenza, sia il ricorso che il decreto devono essere notificati personalmente alle altre parti.
Dopo la correzione di una sentenza, è possibile impugnare le parti modificate entro il termine ordinario, che decorre dal giorno in cui l’ordinanza di correzione viene notificata.
Le Sezioni Unite della Corte di Cassazione, nella sentenza n. 26480/2007, hanno però precisato che il rigetto dell’istanza di correzione non è impugnabile, neanche con il ricorso straordinario ai sensi dell’art. 111 della Costituzione.
Il Codice di procedura civile prevede anche la possibilità di integrare i provvedimenti istruttori che presentano omissioni, ad esempio se non fissano l’udienza successiva o il termine per compiere determinati atti processuali. L’integrazione può essere richiesta entro sei mesi dall’udienza in cui è stato pronunciato il provvedimento o dalla sua notificazione/comunicazione, se prescritte. Questo termine è perentorio. La richiesta può essere avanzata d’ufficio o su istanza di parte, e l’integrazione è disposta con decreto dal presidente del collegio o dal giudice istruttore, a seconda del caso. Il decreto è poi comunicato alle parti dal cancelliere.
Ai sensi dell’art. 391-bis c.p.c., il procedimento di correzione degli errori materiali si applica anche alle sentenze e ordinanze della Corte di Cassazione. La richiesta di correzione deve essere presentata con ricorso, redatto secondo gli articoli 365 e seguenti del Codice di procedura civile, entro sessanta giorni dalla notificazione della sentenza o entro un anno dalla sua pubblicazione. La Corte di Cassazione decide sul ricorso in camera di consiglio, pronunciandosi con ordinanza.
Esempio di Ricorso per Correzione Errore Materiale Sentenza di Cassazione
Di seguito è possibile trovare un esempio di ricorso per correzione errore materiale sentenza di cassazione.
RICORSO PER CORREZIONE DELLA SENTENZA N. ….
emessa dalla Suprema Corte di Cassazione il …. nella causa promossa da: …., rappr. e difeso
dall’avv. ….
ATTORE
CONTRO
…., rappr. e difeso dall’avv. ….
CONVENUTO
* * *
Sig. …., codice fiscale n. …., residente in …., via …., n. …. elettivamente domiciliato in ….. nella via …. n. …., presso lo studio dell’Avv. …., codice fiscale …., che lo rappresenta e difende per procura …., e che dichiara di voler ricevere le comunicazioni da parte della Cancelleria al seguente indirizzo di posta elettronica certificata: ….,
PREMESSO
– che in data …. è stata emessa la sentenza sopra indicata con la quale è stato disposto che …..;
– che in tale sentenza è stato per errore materiale (oppure) per errore di calcolo indicato …
(oppure) non indicato ….;
– che, pertanto, occorre procedere alla correzione della suddetta sentenza.
Tutto ciò premesso, si
CHIEDE
che la Suprema Corte di Cassazione voglia, ai sensi dell’art. 391 bis c.p.c., provvedere con ordinanza alla correzione del suddetto errore.
Allega cinque copie della suddetta sentenza di cui quattro in carta libera e una autentica nonché quattro copie in carta libera del presente ricorso.
…. lì .…
Avv. …
Modello Istanza per Correzione Errore Materiale Sentenza di Cassazione Editabile da Scaricare
In questa sezione è presente un modello ricorso per correzione errore materiale sentenza di cassazione da scaricare. Il modulo ricorso per correzione errore materiale sentenza di cassazione compilabile messo a disposizione è in formato DOC, può quindi essere aperto e compilato utilizzando Word o un altro programma che supporta questo formato.
La compilazione è molto semplice, basta infatti inserire i dati mancanti negli spazi presenti nel documento.
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