In questa pagina è possibile trovare un fac simile ricorso per sequestro conservativo presso terzi da scaricare e compilare.
Indice
Ricorso Sequestro Conservativo Presso Terzi
Il sequestro presso terzi è una particolare forma di sequestro conservativo che si applica quando i beni del debitore, oggetto dell’indisponibilità giuridica e materiale disposta dal giudice, si trovano in possesso di terzi, anziché del debitore stesso.
Il sequestro conservativo, infatti, è un mezzo di tutela a disposizione del creditore che, temendo di perdere il proprio credito, può richiedere al giudice di apporre un vincolo sui beni del debitore, preservandoli così come garanzia patrimoniale fino alla conclusione del giudizio. Questo strumento è essenziale per evitare che il debitore, attraverso atti di disposizione, riduca o elimini la garanzia che il suo patrimonio rappresenta per il soddisfacimento del credito.
La disciplina del sequestro presso terzi è contenuta nell’articolo 678 del Codice di procedura civile, che ne regola le modalità di esecuzione, richiamando in parte le norme sul pignoramento presso terzi, ma con le necessarie differenze e precisazioni.
In particolare, l’atto di sequestro presso terzi impone al sequestrante di citare il terzo a comparire davanti al tribunale competente, ossia quello del luogo di residenza del terzo, affinché questi renda la dichiarazione prevista dall’articolo 547 del Codice di procedura civile. Questa dichiarazione è fondamentale per stabilire la natura e l’entità del vincolo sui beni del debitore detenuti dal terzo.
Fino a quando non viene emessa una decisione definitiva nel merito, ogni giudizio relativo all’accertamento dell’obbligo del terzo rimane sospeso. Però, il terzo ha la facoltà di richiedere l’accertamento immediato dei propri obblighi, con l’esito di tale accertamento che può influire direttamente sulle pretese del creditore.
Nel contesto del sequestro presso terzi, la dichiarazione del terzo riveste un ruolo importante. Se il terzo rilascia una dichiarazione contestata, non si presenta in giudizio, o rifiuta di rendere la dichiarazione, può essere avviato, su istanza di parte, un giudizio di cognizione per accertare i suoi obblighi. Questo giudizio sarà condotto dallo stesso giudice che ha disposto il sequestro, oppure, se il giudice è incompetente per materia o valore, sarà trasferito al giudice competente. In tal caso, il giudice originario assegna alle parti un termine perentorio per la riassunzione del giudizio presso il giudice competente, pena l’estinzione del procedimento.
Se il giudizio di riassunzione non viene avviato, o se non viene instaurato il giudizio di cognizione, la dichiarazione del terzo diventa incontestabile, salvo che sia lo stesso terzo a richiedere un accertamento dei propri obblighi. Di conseguenza, in assenza di una dichiarazione chiara e non contestata, o se tale dichiarazione è contestata e non viene verificata, non è possibile procedere con l’esecuzione del sequestro. Questo perché non si può accertare con certezza l’esistenza del bene oggetto del sequestro.
Nel corso dell’esecuzione del sequestro, possono emergere difficoltà urgenti e indilazionabili. In tali circostanze, ogni parte ha il diritto di richiedere al giudice dell’esecuzione l’adozione di provvedimenti temporanei che siano idonei a risolvere tali difficoltà. Queste richieste possono essere presentate anche verbalmente, senza la necessità di una formalizzazione scritta, per garantire la tempestività delle misure da adottare.
Esempio Ricorso per Sequestro Conservativo Presso Terzi
Di seguito è possibile trovare un esempio di ricorso per sequestro conservativo presso terzi.
RICORSO PER SEQUESTRO CONSERVATIVO PRESSO TERZI
Ill.mo Sig. Presidente,
la Soc. …. codice fiscale …., con sede in …., via …., n. …. in persona dell’amministratore unico
Sig. …., codice fiscale …., residente in …., via …., n. …. elettivamente domiciliato in …. nella
via …. n. …. presso lo studio dell’avv. …. codice fiscale …. che lo rappresenta e difende in forza
di procura speciale a margine/in calce al presente atto e che dichiara di voler ricevere le
comunicazioni da parte della Cancelleria al numero telefax …. o al seguente indirizzo di Posta
Elettronica Certificata: ….
PREMESSO
– che con contratto, munito di clausola compromissoria per arbitrato rituale (oppure) non rituale,
stipulato in data …. e registrato presso l’Ufficio del Registro di …., in data …. ha concesso in
mutuo al Sig….residente in …. via …., n. …., la somma di € …., che si era obbligato a restituire
in …. rate mensili di € …. ciascuna;
– che tale mutuo era stato concesso in quanto il Sig. …. era dipendente della Soc. …. con una
retribuzione mensile di € ….come risulta dalla busta paga che si allega;
– che il Sig. …. dopo aver pagato …. rate, si è reso inadempiente per la somma di € …. ed ogni
richiesta di pagamento è risultata vana;
– che intende promuovere giudizio arbitrale per far valere le proprie ragioni;
– che da informazioni assunte ha accertato che il Sig. …. si è dimesso dal posto di lavoro ed a
giorni gli sarà corrisposta l’indennità di fine rapporto;
– che la ricorrente ha fondato timore, essendo il Sig. …. nullatenente, di perdere la garanzia del
proprio credito;
– che l’imminenza del pagamento da parte del datore di lavoro dell’indennità di fine rapporto,
rende urgente ottenere l’autorizzazione ad eseguire il sequestro conservativo presso terzi di tutte
le somme dovute dalla Soc. …. al Sig. …. fino alla concorrenza del proprio credito che ammonta
a € …. oltre agli interessi e alla svalutazione;
tutto ciò premesso
CHIEDE
che la S.V. Ill.ma voglia autorizzare, con decreto, il sequestro conservativo presso terzi di tutte le
somme dovute dalla Soc. …., con sede in …., via …., n. …., al Sig. …. fino alla concorrenza del
proprio credito che ammonta a € ….
Si allegano i seguenti documenti:
1.contratto di mutuo stipulato in data …. e registrato il ….,
2.lettera datata ….
3.busta paga mensilità …. del Sig. ….
Al fine del versamento del contributo unificato per le spese di giustizia dichiara che il valore della
causa è di € ….
…., lì ….
Avv. ….
(PROCURA ALLE LITI, SE NON APPOSTA A MARGINE)
DEPOSITATO IN CANCELLERIA
OGGI ….
IL CANCELLIERE
….
Il Giudice,
letto il ricorso che precede,
vista la documentazione allegata,
ritenuta la sussistenza del fumus boni iuris e del periculum in mora in ordine alla domanda della
Società ricorrente,
considerato che la convocazione della controparte potrebbe pregiudicare l’attuazione del
provvedimento di sequestro,
visti gli art. 669 sexies e comma 2 e 671 e segg. c.p.c.,
autorizza
il richiesto sequestro conservativo presso terzi fino alla concorrenza della somma di € ….
fissa
l’udienza del …., alle ore …. per la comparizione delle parti davanti a sé, assegnando all’istante il
termine perentorio di …. giorni per la notificazione del ricorso che precede e del presente decreto.
…., lì ….
IL CANCELLIERE IL GIUDICE
…. ….
Modello Ricorso per Sequestro Conservativo Presso Terzi Editabile da Scaricare
In questa sezione è presente un modello di ricorso per sequestro conservativo presso terzi editabile da scaricare. Il modulo ricorso per sequestro conservativo presso terzi compilabile messo a disposizione è in formato DOC, può quindi essere aperto e compilato utilizzando Word o un altro programma che supporta questo formato.
La compilazione è molto semplice, basta infatti inserire i dati mancanti negli spazi presenti nel documento.
Una volta compilato, il fac simile ricorso per sequestro conservativo presso terzi può essere convertito in PDF o stampato.