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Indice
Autocertificazione Permanenza Requisiti Gratuito Patrocinio
L’autocertificazione di permanenza dei requisiti reddituali è il documento con cui la parte già ammessa al patrocinio a spese dello Stato attesta, sotto la propria responsabilità penale, che il proprio reddito annuo imponibile continua a non superare la soglia prevista dall’art. 76 del d.P.R. 115/2002, oggi fissata a 12.838,01 euro dal decreto ministeriale 10 maggio 2023, somma che si accresce di 1.032,91 euro per ogni familiare convivente.
La necessità della dichiarazione discende dall’obbligo, assunto con l’istanza originaria (art. 79, co. 1-d, d.P.R. 115/2002), di comunicare per tutta la durata del processo “le variazioni rilevanti dei limiti di reddito” entro trenta giorni dal loro verificarsi; la mancata comunicazione comporta la revoca del beneficio e la riscossione coattiva delle somme anticipate dall’Erario (artt. 94 e 95 d.P.R. 115/2002) oltre alle sanzioni penali previste per le false dichiarazioni dagli artt. 76 e 483 c.p.. In pratica i tribunali richiedono l’autocertificazione ogni volta che si chiede la liquidazione del compenso al difensore o, comunque, con cadenza annuale se il procedimento si protrae a lungo.
Sul piano contenutistico la dichiarazione deve riportare le generalità complete, il codice fiscale, gli estremi del provvedimento di ammissione e il numero di ruolo della causa, nonché l’affermazione che il reddito complessivo,calcolato sommando quello del nucleo familiare salvo le deroghe di legge per conflitti di interesse o violenza domestica, resta al di sotto del limite vigente. L’attestazione deve richiamare il regime sanzionatorio del d.P.R. 445/2000 e dichiarare l’impegno a comunicare tempestivamente eventuali future variazioni reddituali. La sottoscrizione va apposta in originale e accompagnata da copia di un documento di identità; ai fini processuali l’atto è esente da imposta di bollo in forza dell’art. 37 d.P.R. 445/2000, anche se alcuni uffici ne richiedono comunque l’assolvimento in via prudenziale.
La presentazione avviene mediante deposito in cancelleria o tramite il difensore con modalità telematiche (PCT) se il rito lo consente; il cancelliere la unisce al fascicolo e ne dà notizia al giudice per gli eventuali controlli a campione previsti dall’art. 96 d.P.R. 115/2002. Qualora emerga un superamento del tetto reddituale, il magistrato dispone la revoca con decreto impugnabile ai sensi dell’art. 136 del testo unico.
In sintesi, l’autocertificazione è lo strumento che consente di mantenere il gratuito patrocinio nel tempo senza dover produrre ogni anno nuova documentazione fiscale: basta una dichiarazione veritiera e tempestiva, consapevoli che sull’attendibilità vigilano sia l’amministrazione finanziaria che l’autorità giudiziaria, con conseguenze patrimoniali e penali in caso di infedeltà.
Esempio di Autocertificazione Permanenza Requisiti Gratuito Patrocinio
Di seguito è possibile trovare un esempio di autocertificazione permanenza requisiti gratuito patrocinio.
Dichiarazione in autocertificazione
di permanenza dei requisiti reddituali
per l’ammissione al Gratuito Patrocinio Civile
Il/La sottoscritto/a______________________________________________________________
Nato/a _____________il____________Codice Fiscale_________________________________
Residente in ______________________________________ C.A.P.______________________
Via/C.so/P.zza ________________________________________________________________
Nazionalità___________________________________________________________________
In proprio (ovvero) in qualità di legale rappresentante di________________________________
Nato/a _____________il____________Codice Fiscale_________________________________
Residente in ______________________________________ C.A.P.______________________
Via/C.so/P.zza ________________________________________________________________
Nazionalità___________________________________________________________________
Assistito dall’Avv. _______________________.del Foro di ______________.
Codice Fiscale _________________________________________________________________
presso il cui Studio ha eletto domicilio in _________________________C.A.P.________________
Via/C.so/P.zza _________________________________________________________________
(MAIL _______________________________Pec _____________________________________
Telefono Studio ____________________________Cellulare ____________________________
cui ha conferito espressa nomina a difensore
° in relazione alla causa civileradicata avanti:_______________________________
al ______________________________________________(Ufficio Giudiziario) R.G. n.____________
data della prossima udienza___________________________________________________________
contro: (indicare le generalità della controparte) ___________________________________________
Nato/a _____________il____________Codice Fiscale_________________________________
Residente in ______________________________________ C.A.P.______________________
Via/C.so/P.zza ________________________________________________________________
Nazionalità___________________________________________________________________
in riferimento alla quale
è stato ammesso/a al patrocinio a spese dello Stato
Dichiara in autocertificazione
(ART. 76 e 79 D.P.R. 30.05.2002, N. 115)
(ART. 46 D.P.R. 445/2000)
- Che il componenti del proprio nucleo familiare convivente è così composto:
1. Signor__________________________________________________________________
Nato/a _____ ________il____________Codice Fiscale__________________________
Grado di parentela__________________Reddito percepito nell’anno___________________
2. Signor__________________________________________________________________
Nato/a _____ ________il____________Codice Fiscale__________________________
Grado di parentela__________________Reddito percepito nell’anno___________________
3. Signor___________________________________________________________________
Nato/a _____ ________il____________Codice Fiscale___________________________
Grado di parentela__________________Reddito percepito nell’anno____________________
4. Signor___________________________________________________________________
Nato/a _____ ________il____________Codice Fiscale___________________________
Grado di parentela__________________Reddito percepito nell’anno____________________
5. Signor___________________________________________________________________
Nato/a _____ ________il____________Codice Fiscale___________________________
Grado di parentela__________________Reddito percepito nell’anno____________________
-
Che il proprio reddito, cumulato con quello dei familiari conviventi prescritto dal primo comma dell’art. 76, D.P.R. 115/2002, è pari a:
€ ___________________per l’anno 2015;
€ ___________________per l’anno 2016;
e, quindi, non superiore al limite di reddito annuo imposto per l’ammissione pari ad €11.528,41:
Il tutto prendendo atto che detto importo si compone della somma dei redditi annuali imponibili IRPEF, risultanti dall’ultima dichiarazione, di tutti i componenti del nucleo familiare del richiedente.
Il tutto prendendo atto che sono da considerarsi e da sommare ai primi anche i redditi esenti IRPEF o soggetti a ritenuta alla fonte od ad imposta sostitutiva:
Il tutto prendendo atto che in caso di controversia radicata avverso familiare convivente (si tratta di situazioni conflittuali o situazioni afferenti diritti della personalità il reddito) di tale ultimo non è da considerare.
-
Che
possiede beni immobili in Italia si no all’estero si no
possiede beni immobili con rilevanza reddituale pari ad €__________________________
-
Che l’istante ed i familiari conviventi (barrare le caselle che interessano)
° hanno presentato la dichiarazione dei redditi mod. Unico per l’anno_____________;
° hanno presentato la dichiarazione dei redditi mod. 730 per l’anno_______________;
° non hanno presentato agli Uffici Finanziari alcuna dichiarazione relativamente al loro reddito non ricorrendone gli estremi di legge per il seguente motivo_____________________________________________________________________________________________________________________________________________________________
° non hanno alcun reddito di lavoro diverso da quello di lavoro subordinato;
° sono titolari di sussidio di disoccupazione di € ______________annui (pari ad € ______________mensili);
° sono titolari di pensione di________________ che ammonta ad € ______________annui (pari ad € ______________mensili);
° sono titolari dei seguenti beni mobili registrati (auto, motoveicoli, imbarcazioni et cetera)___________________________________________________________________________
° sono titolari di redditi tassati alla fonte (investimenti, depositi bancari et cetera)___________________________________________________________________________
° hanno redditi pari ad € ZERO ed indicano come di seguito i propri mezzi di sussistenza__________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________
Allega certificazione del Consolato di _______________
Ovvero attesta la veridicità delle dichiarazioni contenute nella presente istanza (solo per i cittadini extra Unione Europea che hanno prodotto redditi all’estero)
La presente ha valore di dichiarazione sostitutiva di certificazione ai sensi dell’art. 2, legge 15/68 e successive modifiche ed integrazioni.
_____, lì__________
Firma del richiedente_________________
E’ firma autentica
Firma del difensore__________________
Il/La sottoscritto/a______________________________________________________________
DICHIARA
-
di essere consapevole delle sanzioni penali di cui all’art. 125 D.P.R. 115/2002 in caso di dichiarazioni false ovvero “la falsità o le omissioni nella dichiarazione sostitutiva di certificazione, nelle dichiarazioni, nelle indicazioni e nelle comunicazioni previste dall’art.79 comma 1 sono punite con la reclusione da uno a cinque anni e con la multa da Euro 309,87 a Euro 1.549,37. La pena è aumentata se dal fatto consegue l’ottenimento o il mantenimento dell’ammissione al Patrocinio”;
-
di non avere subito condanne (sentenza definitiva) per i reati di cui agli artt. 416 bis c.p. 291 quater T.U. di cui al D.P.R. 43/1973 limitatamente alle ipotesi aggravate ai sensi degli artt. 80 e 74, I comma, T.U. di cui al D.P.R. 309/1990 nonché per i reati commessi avvalendosi delle condizioni previste dal predetto art. 416 bis c.p. ovvero al fine di agevolare l’attività delle associazioni previste dallo stesso articolo;
-
di conoscere che la presente autocertificazione di permanenza dei requisiti reddituali già dichiarati nella domanda di ammissione al patrocinio a spese dello Stato verrà inviata all’Agenzia delle Entrate come prescritto dall’art. 127 D.P.R. 115/2002;
-
di essere consapevole che nel caso in cui il Magistrato accerti il mutamento delle condizioni reddituali durante il procedimento (rilevata l’insussistenza dei presupposti previsti e nel caso in cui la parte ammessa al gratuito patrocinio risulti aver agito o resistito in giudizio con mala fede e colpa grave), disporrà la revoca del beneficio come previsto dall’art. 136 D.P.R. 115/2002;
-
di obbligarsi a comunicare all’Ordine degli Avvocati di Cuneo, perentoriamente entro il termine di 20 giorni, ogni richiesta di pagamento di compensi da parte del legale nominato durante o dopo l’ammissione al gratuito patrocinio (la richiesta di compensi costituisce grave illecito disciplinare professionale ai sensi dell’art. 85 D.P.R. 115/2002);
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di essere stato edotto che l’art. 130 D.P.R. 115/2002 prescrive come i compensi spettanti al difensore debbano essere ridotti alla metà (con riferimento ai valori medi prescritti dall’art. 82 D.P.R. 115/2002), solo nel caso di sussistenza delle condizioni di ammissione al gratuito patrocino e come, di conseguenza, in caso di revoca del beneficio i compensi dovranno essere quelli ordinari;
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di non opporsi all’effettuazione di controlli a campione da parte della Guardia di Finanza;
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di conoscere che lo Stato determina ogni anno le somme disponibili per il gratuito patrocinio;
Con osservanza.
_________, lì__________
Firma del richiedente____________________________
E’ firma autentica
Firma del difensore______________________________
Modello Autocertificazione Permanenza Requisiti Gratuito Patrocinio Word da Scaricare
In questa sezione è presente un modello autocertificazione permanenza requisiti gratuito patrocinio da scaricare. Il modulo autocertificazione permanenza requisiti gratuito patrocinio compilabile messo a disposizione è in formato DOC, può quindi essere aperto e compilato utilizzando Word o un altro programma che supporta questo formato.
La compilazione è molto semplice, basta infatti inserire i dati mancanti negli spazi presenti nel documento.
Una volta compilato, il fac simile autocertificazione permanenza requisiti gratuito patrocinio può essere convertito in PDF o stampato.
Modulo Autocertificazione Permanenza Requisiti Gratuito Patrocinio PDF Editabile
Di seguito viene messo a disposizione un modulo autocertificazione permanenza requisiti gratuito patrocinio PDF editabile.