In questa pagina è possibile trovare un modulo CN23 da scaricare e compilare.
Indice
Come Compilare il Modulo Cn23
Il modulo CN23 è la dichiarazione doganale postale più completa prevista dall’Unione Postale Universale per i colli che superano i limiti della CN22 o che presentano particolarità merceologiche: deve accompagnare qualunque spedizione fino a 20 kg il cui valore ecceda 300 DSP/425 € (o l’equivalente di circa 270 £ indicato da Royal Mail), mentre sotto tale soglia resta sufficiente la CN22.
La base giuridica si trova nell’articolo 20-001 del Regolamento UPU, che dal 2026 obbliga il mittente ad inserire in CN22 e CN23 il codice HS a sei cifre per ogni articolo, in armonia con il Codice doganale dell’Unione e con il programma ICS2 dell’UE. Durante la fase transitoria del CDU gli Stati membri possono continuare ad accettare la CN23 cartacea come “dichiarazione con mezzi diversi dall’elettronico”, purché la spedizione sia presentata insieme al modulo e la dogana possa ricondurre i dati al tracciato ridotto previsto per i pacchi postali di valore fino a 1 000 €. Il documento, da compilare in caratteri latini ben leggibili, richiede la descrizione precisa delle merci, la quantità, il peso lordo, il valore unitario e totale con indicazione di valuta, il Paese d’origine, la motivazione dell’invio, i dati completi di mittente e destinatario, eventuale codice EORI o partita IVA e il codice doganale: tutte informazioni che devono coincidere con il messaggio elettronico ITMATT inviato in anticipo dal sistema dell’operatore postale. L’assenza di “electronic customs data” comporta rifiuti o distruzione dell’invio, come avverte Royal Mail. Da gennaio 2018 ogni collo munito di CN23 deve riportare all’esterno un identificatore S10 a 13 caratteri in formato codice a barre; lo stesso identificatore collega la dichiarazione cartacea al flusso EDI e consente la gestione del rischio prima dell’arrivo fisico del pacco. Se lo spazio sul modulo non basta, il mittente aggiunge il dispatch note CP71 senza staccare la CN23 dal collo.
La compilazione inesatta o incompleta espone a conseguenze rilevanti: l’articolo 303 del Codice doganale dell’Unione prevede sanzioni amministrative per dati falsi, mentre in Italia gli illeciti penali del d.lgs. 74/2000 vengono in rilievo quando la sottostima del valore realizza evasione di dazi o IVA. Inoltre, l’errata scelta del modulo può far perdere i benefici dei regimi agevolati e comportare blocchi, spese di giacenza o perfino la distruzione della merce, come ricordano le linee guida logistiche 2025 sull’accesso al mercato europeo. Talune categorie di beni, per esempio cosmetici con ingredienti regolamentati e alimenti, non possono essere sdoganate con la sola CN23: servono licenze o certificati da allegare fisicamente e caricare nel pre-alert elettronico. Per questi invii il modulo resta comunque necessario, ma funge da “copertina” che indirizza l’ufficio doganale verso la documentazione supplementare.
Gli operatori economici devono archiviare CN23 ed evidenza dell’avvenuta presentazione elettronica per almeno quattro anni, periodo nel quale l’Agenzia delle Dogane può sindacare il valore, l’origine e la classificazione. L’indicazione di e-mail o telefono del destinatario è ammessa come “trattamento necessario per obbligo legale” ai sensi dell’art. 6 lett. c GDPR, ma va limitata allo stretto indispensabile.
Modulo CN23 PDF Editabile
In questa sezione è presente un modello CN23 da scaricare. Il modulo CN23 compilabile messo a disposizione è in formato PDF.
La compilazione è molto semplice, basta infatti inserire i dati mancanti negli spazi presenti nel documento.