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Indice
Contratto Comodato d’Uso Gratuito
Il comodato è il contratto gratuito con il quale una parte, detta comodante, consegna all’altra parte, chiamata comodatario, una cosa mobile o immobile, per fare in modo che se ne serva per un tempo o per un uso determinato, con l’obbligo di restituirla.
Il comodato è un contratto reale, perchè si conclude con la consegna del bene immobile o mobile da parte del comodante a vantaggio del comodatario, e risulta essere un contratto unilaterale, perché ne sorge il solo obbligo di restituire lo stesso bene ricevuto.
Si tratta di un tipo di contratto che spesso viene utilizzato in ambito familiare. Tuttavia nulla vieta che vi si possa fare ricorso nell’ambito di rapporti di affari tra imprenditori e professionisti, come nel caso di utilizzo di una stanza all’interno di uno studio professionale. Nella prassi commerciale invece un esempio di contratto di comodato molto diffuso è il comodato di macchinari e attrezzature.
In aggiunta, l’articolo 1810 del codice civile prescrive che il comodatario di un immobile è obbligato a restituirlo non appena il proprietario o comodante ne faccia richiesta. Questa disposizione solleva l’importanza di differenziare tra due tipologie di comodato: il comodato a termine e il comodato precario, che influenzano direttamente le modalità e i tempi di restituzione dell’immobile al comodante. Il comodato precario si caratterizza per la sua natura estremamente flessibile: il comodante può richiedere il rilascio e la restituzione dell’immobile in qualsiasi momento, senza necessità di fornire una giustificazione specifica. Tale richiesta può avvenire improvvisamente, mettendo il comodatario nella posizione di dover liberare l’immobile in breve tempo. D’altro canto, nel comodato a termine, il comodante non può richiedere la restituzione dell’immobile fino alla scadenza del termine stabilito, a meno che non emergano circostanze eccezionali. Queste circostanze devono rappresentare un bisogno urgente e improvviso, che giustifichino una deroga al termine convenuto. Questo tipo di comodato garantisce una maggiore stabilità per il comodatario, che può pianificare l’uso dell’immobile con una certa sicurezza temporale.
Un aspetto particolarmente delicato emerge nel caso del comodato con un termine implicito, spesso utilizzato nelle situazioni di comodato d’uso familiare, dove lo stabile viene concesso per soddisfare le necessità abitative di un nucleo familiare. In questi casi, il contratto non stabilisce una data precisa per la restituzione, ma si presume che l’immobile rimanga in uso fino a quando persistono le esigenze abitative della famiglia. Questo accordo richiede dal comodante un elevato grado di flessibilità e comprensione, dovendo garantire l’abitabilità finché non cessano le necessità della famiglia beneficiaria.
Conformemente al disposto del DPR n. 131/1986, noto come Testo Unico delle disposizioni relative all’imposta di registro, se il contratto è verbalmente stipulato, non è richiesta la registrazione obbligatoria. Tuttavia, è possibile registrare tale contratto verbalmente concordato qualora venga successivamente menzionato in un altro contratto che invece necessita di registrazione. Per effettuare la registrazione, è necessario rivolgersi all’ufficio territoriale competente dell’Agenzia delle Entrate. Qualora si scelga per la stipula scritta del contratto di comodato d’uso di immobile, la registrazione diventa un passo obbligatorio. Questo processo include il deposito di tre copie del documento presso l’Agenzia delle Entrate, accompagnate da adeguata documentazione che attesti l’identità delle parti coinvolte. Inoltre, è necessario corrispondere l’imposta di bollo, che ammonta a 16,00 euro per ogni quattro facciate del contratto scritte, o ogni 100 righe di testo, e l’imposta di registro, che si aggira intorno ai 200,00 euro. Il pagamento di quest’ultima può essere effettuato tramite il modello F24, indicando il codice tributo 1550 nella sezione Erario.
Esempio Contratto Comodato d’Uso Gratuito Immobile
Di seguito è possibile trovare un esempio di contratto comodato d’uso gratuito immobile.
Il Sig. …………………….. , nato a ………..il………………………………………e residente in ………………..Via……………………., c.f. …………………………………..in seguito
denominato comodante,
CONCEDE IN COMODATO
alla Sig.ra ……………………………. , nata a ………………………………. il …………………………. e residente in ……………………………………………………….., seguito denominata
comodatario,
CHE ACCETTA
l’unità immobiliare sita in Lido ………………., via ……………. n………., piano ……………, composto da 4 vani servizi ed ingresso, interamente arredato.
1) Per la stipula del presente contratto le parti di comune accordo rinunciano ad avvalersi dell’assistenza delle associazioni di categoria, dichiarando che i patti di
cui ai successivi articoli rispondono pienamente allo spirito di legge.
2) La durata del comodato è pattuita dal ……………….. al …………………….
3) La spese per i servizi di energia elettrica, luce e gas sono a carico del comodatario per tutto il periodo della locazione. L’immobile è interamente arredato,
come da verbale a parte, e dovrà essere restituito in tale stato con gli elettrodomestici funzionanti e le pulizie effettuate.
4) Il comodatario dichiara di aver visitato l’immobile e di averlo trovato in buono stato di manutenzione ed esente da difetti; pertanto al termine del comodato
dovrà restituirlo nello stesso stato salvo il normale deterioramento d’uso con gli impianti ed elettrodomestici perfettamente funzionanti.
5) Il comodatario non può sub-locare nè totalmente nè parzialmente l’immobile.
6) Il comodatario s’impegna a non apportare alcuna modifica ai locali, nonchè agli impanti tutti, pena la risoluzione del contratto.
L’inosservanza del presente patto determina IPSO JURE la risoluzione del contratto a danno e spese del conduttore ai sensi dell’art.1546 Cod.Civ.
7) Il comodatario, a garanzia del regolare pagamento delle utenze e della buona manutenzione della cosa concessa in comodato s’impegna a consegnare al
momento della stipulazione del presente contratto nelle mani del locatore l’importo di € ……………. ( ………………… ) – anche mediante assegno – che verrà
restituito al termine della locazione, previa verifica dello stato dell’immobile e se il conduttore abbia adempiuto a tutti gli obblighi derivanti dal contratto di
decurtati dalle spese di fornitura di luce, acqua e gas. Si indica di seguito la lettura del contatore al momento del contratto (nel caso in cui le utenze siano
intestate alla proprietà)……………………………………………………………..
8) Tutte le riparazioni ordinarie di cui agli artt.1576 e 1609 Cod.Civ. sono a carico del comodatario così come altra inerente agli impianti e ai servizi. Il
comodatario esonera il comodante dalla presentazione della garanzia richiesta dal decreto Ministeriale n. 37/2008 e dichiara di conoscere lo stato degli impianti
relativi agli impianti relativi all’immobile preso in comodato.
9) Il comodatario assume tutti i rischi derivanti dalle possibili attività, poste in essere dai terzi, aventi materiale disponibilità dell’immobile, che cagionino ad essi
danni (spandimento di acqua, fughe di gas e ogni altro abuso o trascuratezza della cosa). Si impegna altresì a fissare gli eventuali ombrelloni e le sedie nel
terrazzo con catenelle o corde onde evitare che il vento possa farli cadere dal terrazzo causando danni a terzi.
Sono a carico del comodatario le eventuali riparazioni ordinarie relative a sostituzione di lampadine, vetri e altro che si possa accidentalmente rompere e le
prime pulizie.
10) Il comodatario s’impegna, tramite preventiva richiesta orale a consentire al proprietario o ai suoi incaricati l’accesso nell’immobile in oggetto, per verificarne
lo stato d’uso o per mostrarlo a coloro che volessero acquistarlo o prenderlo in locazione.
11) Il conduttore dichiara di aver ricevuto le informazioni e/o la documentazione relativa all’APE (certificato n…trasmesso il………) e dello stato degli impianti
(…………………………).
12) Il comodante ed il comodatario si autorizzano reciprocamente a comunicare a terzi i propri dati personali in relazione ad adempimenti connessi col rapporto
di locazione.
Letto, approvato e sottoscritto in ………………… il ……
IL COMODANTE
IL COMODATARIO
A norma e per effetti degli artt. 1341 e 1342 del Cod. Civ. si approvano specificatamente le clausole 1,2,3,4,5,6,7,8,9,10,11,12 del presente contratto.
IL COMODANTE
IL COMODATARIO
Modello Contratto Comodato d’Uso Gratuito Word
In questa sezione è presente un modello di contratto comodato d’uso gratuito immobile editabile da scaricare. Il modulo contratto comodato d’uso gratuito immobile compilabile messo a disposizione è in formato DOC, può quindi essere aperto e compilato utilizzando Word o un altro programma che supporta questo formato.
La compilazione è molto semplice, basta infatti inserire i dati mancanti negli spazi presenti nel documento.
Una volta compilato, il fac simile contratto comodato d’uso gratuito immobile può essere convertito in PDF o stampato.
Fac Simile Contratto Comodato d’Uso Gratuito PDF Editabile
Di seguito è possibile trovare un fac simile contratto comodato d’uso gratuito PDF editabile.
