In questa pagina è possibile trovare un fac simile contratto product placement Word e PDF da scaricare e compilare.
Indice
Contratto Product Placement
Le operazioni di product placement, in Italia, si innestano su un mosaico normativo stratificato che parte dal Testo Unico dei Servizi di Media Audiovisivi (TUSMA, d.lgs 208/2021) e si sviluppa attraverso la direttiva AVMS 2018/1808/UE, le Linee-guida AGCOM 7/24/CONS, il Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale dell’IAP e, per la distribuzione on-line, il Digital Services Act. Il legislatore e l’autorità di vigilanza considerano il placement una forma di comunicazione commerciale ammessa, purché palese, proporzionata e priva di condizionamenti indebiti sul contenuto editoriale. Il contratto che disciplina l’inserimento di marchi o prodotti dentro un film, una serie o un format web deve quindi conciliare libertà artistica e tutela del consumatore, prevenire conflitti di marchio e garantire la remunerazione dell’opera audiovisiva.
Gli articoli 46-48 del TUSMA consentono il product placement a patto che lo spettatore ne sia chiaramente informato tramite avviso visivo e che la presenza commerciale non sia sproporzionata rispetto alla narrazione, principio ribadito anche dalla revisione europea dell’AVMSD recepita in Italia nel 2021. Le Linee-guida AGCOM 7/24/CONS del 2024 specificano che la dicitura di avvertimento deve comparire in apertura o chiusura dell’opera e che influencer e piattaforme video sono equiparati ai servizi di media audiovisivi quando superano determinate soglie di pubblico e ricavi, con conseguente applicazione integrale delle regole sul placement. Il Codice IAP, aggiornato nel 2024, impone che l’inserimento non sia ingannevole né possa sfruttare la credulità di minori, prescrizione che integra le clausole contrattuali di responsabilità per l’eventuale rimozione di scene lesive. Sul versante digitale, il Digital Services Act introduce un obbligo generalizzato di trasparenza pubblicitaria per tutti gli hosting service provider, comprese le library di contenuti on-demand, e vieta modelli di targeting opachi, il che implica la necessità di coordinare il contratto di placement con le informative che la piattaforma dovrà rendere agli utenti.
In virtù del quadro appena richiamato, la clausola sull’oggetto non si limita a descrivere la quantità di inquadrature, ma individua il contesto narrativo, il minutaggio complessivo e gli eventuali dialoghi che menzionano il marchio, precisando se l’esposizione avverrà in presa diretta, in post-produzione digitale o tramite tecniche di virtual product placement. L’ampia diffusione di strumenti di intelligenza artificiale generativa rende ormai frequente la sostituzione dinamica di insegne o etichette: per rispettare le Linee-guida AGCOM e i requisiti di tracciabilità UE, il contratto deve prevedere che l’impiego di asset sintetici sia registrato nei metadati dell’opera e riportato nell’“avviso al pubblico”. Quanto all’ambito soggettivo, la società di produzione è tenuta a garantire di possedere tutti i diritti necessari a concedere l’uso commerciale dell’opera nelle versioni internazionali, incluse eventuali colonne sonore o fotografie di scena, così da evitare rivendicazioni che possano bloccare la distribuzione nei mercati esteri; l’inserzionista, a sua volta, assicura la titolarità dei segni distintivi e si fa carico delle licenze su brevetti o design, manlevando il produttore da contestazioni di terzi in materia di IP.
Poiché la violazione delle norme sul product placement è sanzionata dall’AGCOM con multe fino all’un per cento del fatturato del broadcaster e con provvedimenti di rimozione, il contratto prevede penali graduate in caso di mancata o difforme realizzazione rispetto al piano approvato, oltre a una clausola risolutiva espressa ex art. 1456 c.c. che si attiva per inadempimenti gravi come l’uso di brand concorrenti o la diffusione di claim salutistici non consentiti. Nei rapporti cross-border si utilizza spesso la “completion guarantee”: una fideiussione a copertura dei costi di ridoppiaggio o di taglio delle scene se l’autorità straniera impone modifiche al master.
La direttiva AVMS vieta il placement di sigarette, armi da fuoco e farmaci con obbligo di prescrizione e impone regole più stringenti per alcolici e alimenti ad alto contenuto di grassi quando l’audience include minori; pertanto il contratto deve indicare per iscritto se il marchio rientri in queste categorie e quali cautele (es. collocazione in fascia oraria protetta, messaggi educativi) il produttore dovrà rispettare. In ambito streaming, la piattaforma ospitante ha l’obbligo di etichettare ogni puntata della serie con “Contiene inserimenti a pagamento di prodotti” e di offrire agli utenti opzioni di segnalazione rapida in caso di contenuti illeciti, prescrizione che si riverbera sui flussi informativi che il produttore deve trasmettere al titolare del servizio di hosting secondo il DSA
Esempio di Contratto Product Placement
Di seguito è possibile trovare un esempio di contratto product placement.
Il sottoscritto/a ________________, C.F./P. IVA _____________, con sede/residenza in __________________________ (di seguito “Inserzionista”)
e
Il sottoscritto/a _____________, C.F./P. IVA _____________, con sede/residenza in __________________________(di seguito “Società di Produzione”)
(congiuntamente le “Parti”, singolarmente la “Parte”)
Premesse
L’Inserzionista commercializza nel settore _____________ i propri prodotti (i “Prodotti”) contraddistinti dal marchio _____________ (il “Brand”). La Società di Produzione realizza l’opera audiovisiva__________________________(di seguito “Opera”). Le Parti intendono integrare i Prodotti e il Brand nell’Opera nel rispetto degli artt. 46-48 TUSMA, della direttiva AVMS e della delibera AGCOM 7/24/CONS. Premesse e allegati formano parte integrante del presente “Contratto”.
1) PREMESSE E ALLEGATI
Le premesse e gli allegati (Allegato 1 – Piano di Realizzazione) costituiscono parte essenziale del Contratto.
2) OGGETTO DEL CONTRATTO
La Società di Produzione si impegna a realizzare, a favore dell’Inserzionista, l’Operazione di Placement dei Prodotti e del Brand all’interno dell’Opera, secondo le modalità tecniche e narrative definite nel Piano di Realizzazione.
3) OBBLIGAZIONI DELLA SOCIETÀ DI PRODUZIONE
La Società di Produzione:
a) assicura che il placement sarà conforme al TUSMA, alle Linee-guida AGCOM e al Codice IAP, con chiara informativa al pubblico;
b) garantisce l’assenza di marchi concorrenti diretti in scena;
c) si impegna a registrare nei metadati ogni inserimento realizzato tramite virtual product placement o AI generativa, nel rispetto del DSA;
d) consegnerà all’Inserzionista un file as broadcast che comprovi l’avvenuto inserimento.
4) OBBLIGAZIONI DELL’INSERZIONISTA
L’Inserzionista:
a) fornisce, a proprie spese, Prodotti e materiali (inclusi asset digitali) necessari entro i termini stabiliti;
b) garantisce la titolarità dei diritti su Prodotti e Brand, manlevando la Società da pretese di terzi
c) versa il Corrispettivo di cui all’art. 7.
5) DIRITTI DI PROPRIETÀ INTELLETTUALE
La Società detiene ogni diritto economico sull’Opera e sui suoi derivati; l’Inserzionista concede licenza non esclusiva e gratuita all’uso del Brand limitatamente all’Opera e ai relativi materiali promozionali.
6) DURATA
Il Contratto decorre dalla firma digitale e resta efficace sino all’adempimento di tutte le obbligazioni.
7) CORRISPETTIVO
Compenso complessivo € _____________ + IVA, da corrispondere_____________ alla firma, _____________ a fine riprese, saldo entro 30 giorni dalla consegna del fine-cut. Su eventuali ritardi maturano interessi di mora ex art. 5 d.lgs 231/2002.
8) DIVIETO DI CESSIONE
Diritti e obblighi derivanti dal Contratto non possono essere ceduti senza il previo consenso scritto dell’altra Parte.
9) RISERVATEZZA
Le Parti si obbligano a mantenere confidenziali tutte le informazioni di cui vengano a conoscenza, salva l’esecuzione del Contratto.
10) TRATTAMENTO DATI PERSONALI
Le Parti tratteranno eventuali dati personali quali autonomi titolari in conformità al GDPR.
11) CLAUSOLA RISOLUTIVA ESPRESSA
Il Contratto si risolve automaticamente, previa PEC, in caso di:
– mancata esecuzione dell’Operazione secondo il Piano;
– violazione delle norme sul placement, incluse le restrizioni relative a minori e prodotti vietati
– lesione dell’immagine di una Parte;
– inadempimento degli obblighi di pagamento o riservatezza.
12) COMUNICAZIONI
Ogni comunicazione formale sarà inviata agli indirizzi indicati in epigrafe o a quelli successivamente comunicati per iscritto.
13) LEGGE APPLICABILE E FORO COMPETENTE
Il Contratto è regolato dalla legge italiana; foro esclusivo: _____________ .
14) CLAUSOLE FINALI
Il Contratto sostituisce ogni precedente intesa. Modifiche valide solo per iscritto. Le Parti dichiarano di aver negoziato ogni clausola; pertanto non si applicano gli artt. 1341-1342 c.c.
15) ALLEGATI
Allegato 1 – Piano di Realizzazione (scene, minutaggio, dialoghi, tecniche digitali, cronoprogramma).
Letto, approvato e sottoscritto
Luogo _____________ , data _____________
Inserzionista __________________
Società di Produzione _________________________
Fac Simile Contratto Product Placement Word da Scaricare
In questa sezione è presente un modello contratto product placement da scaricare. Il modulo contratto product placement compilabile messo a disposizione è in formato DOC, può quindi essere aperto e compilato utilizzando Word o un altro programma che supporta questo formato.
La compilazione è molto semplice, basta infatti inserire i dati mancanti negli spazi presenti nel documento.
Una volta compilato, il fac simile contratto product placement può essere convertito in PDF o stampato.
Modulo Contratto Product Placement PDF Editabile
Di seguito viene messo a disposizione un fac simile contratto di product placement PDF editabile.