In questa pagina è possibile trovare un fac simile denuncia di addebito non autorizzato da scaricare e compilare.
Indice
Denuncia di Addebito non Autorizzato
Qualora, controllando l’estratto conto bancario, ci si accorga di un addebito non riconosciuto, diventa fondamentale informare tempestivamente la propria banca. Il Decreto Legislativo n. 11 del 27 gennaio 2010, all’articolo 9, disciplina infatti la “Notifica e rettifica di operazioni non autorizzate o non correttamente eseguite”, prevedendo la possibilità di chiedere la rettifica di qualsiasi operazione di pagamento che non sia stata autorizzata o che risulti eseguita in modo errato. In altre parole, se il titolare del conto rileva un prelievo o un pagamento mai richiesto, ha il pieno diritto di contestarlo e richiederne l’annullamento o il rimborso.
Nel formulare la segnalazione alla banca, è consigliabile indicare con la massima precisione tutti i dettagli dell’operazione sospetta (data, importo, causale e qualsiasi altro riferimento utile). Così facendo, si agevolano le verifiche e si accelera l’iter di risoluzione. A corredo della contestazione, è opportuno fornire alcuni documenti che dimostrino l’identità del titolare e l’eventuale presenza di denunce o revoche di mandato già avviate. In particolare, andrebbero allegate le scansioni fronte/retro di un documento d’identità valido (preferibilmente lo stesso utilizzato in fase di apertura conto) e del codice fiscale. Se si è già sporta denuncia presso le autorità competenti, è raccomandabile includerne copia, così come risulta utile allegare ogni comunicazione di revoca inviata al creditore, nel caso in cui l’addebito dipenda da un mandato precedentemente rilasciato. La banca, alla luce delle norme vigenti, è obbligata a rimborsare la somma indebitamente prelevata dal conto, a meno che non nutra un fondato sospetto di frode, dolo o colpa grave a carico del cliente. In tali situazioni, può astenersi dal rimborso o sospenderlo finché non vengano effettuati gli ulteriori controlli necessari per chiarire ogni responsabilità. Agendo tempestivamente e documentando in modo accurato la propria posizione, il cliente massimizza le possibilità di ottenere un riscontro rapido ed efficace, tutelando così i propri diritti e il proprio denaro.
Esempio di Denuncia di Addebito non Autorizzato
Di seguito è possibile trovare un esempio di denuncia di addebito non autorizzato.
Oggetto: disconoscimento transazioni effettuate in data__________ a favore di__________
Gentili Signore,
il sottoscritto ……. è titolare della carta ……., il cui numero è il seguente …….
In data …….. con la mia carta è stata effettuata una operazione per un importo di Euro …….. che io non ho mai autorizzato. In conseguenza di ciò ho sporto denuncia presso ……..
Con la presente chiedo che la transazione sia annullata ed il relativo importo mi sia riaccreditato. In allegato invio l’estratto conto dal quale si evince la transazione di cui in oggetto.
Resto in attesa di un Vostro pronto riscontro e con riserva di ogni ulteriore diritto e/o azione, porgo
Cordiali saluti
Nome e Cognome
Allegati:
– estratto conto
Modulo Denuncia di Addebito non Autorizzato Word da Scaricare
In questa sezione è presente un modello denuncia di addebito non autorizzato da scaricare. Il modulo denuncia di addebito non autorizzato compilabile messo a disposizione è in formato DOC, può quindi essere aperto e compilato utilizzando Word o un altro programma che supporta questo formato.
La compilazione è molto semplice, basta infatti inserire i dati mancanti negli spazi presenti nel documento.
Una volta compilato, il fac simile denuncia di addebito non autorizzato può essere convertito in PDF o stampato.