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Indice
Dichiarazione Art. 3 Legge 136 Del 2010
La dichiarazione ex articolo 3, Legge 136/2010 è il documento con cui l’operatore economico che stipula un contratto soggetto alla tracciabilità dei flussi finanziari attesta al committente pubblico di avere adempiuto, o di voler adempiere da subito, agli obblighi imposti dalla normativa antimafia in materia di pagamenti. La legge, varata in risposta all’emergenza di infiltrazioni criminali negli appalti, pretende che ogni movimento di denaro collegato a lavori, servizi o forniture affidati da amministrazioni o società a controllo pubblico transiti su conti correnti dedicati identificabili e che ciascun bonifico riporti, nell’ordine di pagamento, il codice CIG (e l’eventuale CUP) assegnato all’intervento.
Il cuore dell’articolo 3 è duplice: da un lato obbliga il contraente principale, e con effetto riflesso tutti i subappaltatori e subfornitori, ad aprire uno o più conti bancari o postali accesi presso banche stabilite sul territorio nazionale o presso la Tesoreria dello Stato; dall’altro, impone di comunicare entro sette giorni al committente i riferimenti di tali conti (IBAN, istituto, intestazione) e i nominativi delle persone delegate ad operarvi. Su quegli stessi conti dovranno confluire, senza eccezioni, acconti, stato avanzamento lavori, corrispettivi e qualsiasi somma riferibile al contratto, salvo le spese minute che la norma ammette in contanti entro la soglia di legge e purché annotate su apposita scheda.
La dichiarazione serve dunque a cristallizzare, con data certa, la volontà del fornitore di rispettare la tracciabilità. Il contenuto minimo che non deve mancare comprende: l’identificazione del contratto (oggetto, importo, data di stipula, CIG e CUP), l’elenco analitico dei conti dedicati completo di IBAN, la specificazione delle persone titolari di poteri dispositivi (legale rappresentante, procuratori, tesoriere) con relativi codici fiscali, l’impegno a utilizzare esclusivamente quei conti per le movimentazioni contrattuali e a inserire i codici di gara in ogni ordine di incasso o pagamento. Nel caso in cui il contraente intenda avvalersi di subappaltatori o subfornitori, la dichiarazione deve dare atto che anche tali soggetti saranno vincolati alle medesime obbligazioni e che i relativi contratti riporteranno la clausola risolutiva espressa prevista dal comma 8 dell’articolo 3: la violazione delle regole di tracciabilità comporta la nullità del pagamento e la risoluzione di diritto del contratto principale.
Il documento va sottoscritto dal rappresentante legale con firma digitale se trasmesso via PEC, oppure in forma autografa su carta intestata quando consegnato in originale. La prassi più diffusa allega copia della visura camerale attestante i poteri di firma e la conferma di apertura del conto emessa dall’istituto di credito. Non esiste un termine legale per la validità temporale del documento, ma ogni variazione di IBAN o di soggetti delegati genera l’obbligo di comunicare un nuovo atto entro sette giorni, pena l’applicazione delle stesse sanzioni: dall’escussione della cauzione definitiva alla segnalazione all’ANAC per l’iscrizione nel casellario delle imprese. In sede penale, il mancato rispetto doloso degli obblighi di tracciabilità integra il reato di cui all’articolo 19 della stessa legge
Esempio di Dichiarazione Art. 3 Legge 136 Del 2010
Di seguito è possibile trovare un esempio di dichiarazione art. 3 legge 136 del 2010.
D I C H I A R A Z I O N E
A richiesta dell’interessato e sulla scorta delle notizie attualmente in nostro possesso, che:
– il nominativo sopra menzionato, nostro cliente, opera regolarmente e rispetta gli impegni
– il conto corrente bancario identificato come segue:
IT ______________________________________________
è intestato a: ______________________________________
e, conformemente a quanto disposto dall’art. 3 della legge 13 agosto 2010, n. 136, è
dedicato all’attività lavorativa dell’intestatario ed i seguenti soggetti sono delegati ad
operare sul predetto conto corrente:
____________________________________________
____________________________________________
Si rilascia la presente dichiarazione in via riservata e per gli usi consentiti dalla legge.
Luogo e data
Timbro e firma
Fac Simile Dichiarazione Art. 3 Legge 136 Del 2010 Word da Scaricare
In questa sezione è presente un modello dichiarazione art. 3 legge 136 del 2010 da scaricare. Il modulo dichiarazione art. 3 legge 136 del 2010 compilabile messo a disposizione è in formato DOC, può quindi essere aperto e compilato utilizzando Word o un altro programma che supporta questo formato.
La compilazione è molto semplice, basta infatti inserire i dati mancanti negli spazi presenti nel documento.
Una volta compilato, il fac simile dichiarazione art. 3 legge 136 del 2010 può essere convertito in PDF o stampato.
Modulo Dichiarazione Art. 3 Legge 136 Del 2010 PDF Editabile
Di seguito viene messo a disposizione un modulo dichiarazione art. 3 legge 136 del 2010 PDF editabile.