In questa pagina è possibile trovare un fac simile istanza di conciliazione al Corecom per controversie in materia di telecomunicazioni da scaricare e compilare.
Indice
Conciliazione Corecom
L’utente, sia esso un privato consumatore, un professionista o una società, che desidera risolvere un problema con un operatore telefonico deve rivolgersi al CoReCom (Comitato Regionale per le Comunicazioni) per avviare il tentativo obbligatorio di conciliazione. Questa procedura è necessaria quando un reclamo rivolto direttamente all’operatore non ha portato a una soluzione soddisfacente o quando la soluzione proposta dal gestore non è stata ritenuta adeguata, ad esempio in caso di mancato risarcimento del danno o di storno delle fatture. Il ricorso al CoReCom è regolato dalla delibera 173707/Cons istituita dall’AGCOM, che disciplina la risoluzione delle controversie tra utenti e operatori.
La conciliazione presso il CoReCom è un passaggio obbligatorio: l’utente non può rivolgersi direttamente al Giudice senza aver prima tentato questa via.
I CoReCom sono presenti in ogni regione italiana, inclusi Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, Molise, Piemonte, Puglia, Sardegna, Sicilia, Toscana, Trentino Alto Adige (Provincia di Trento e Bolzano), Umbria, Valle d’Aosta e Veneto. Le sedi principali e le varie dislocazioni sono elencate sul sito dell’AGCOM. Inoltre, molte regioni hanno predisposto sedi secondarie dove è possibile partecipare al tentativo di conciliazione tramite videoconferenza. Per gli utenti delle regioni in cui il CoReCom non è attivo, la conciliazione dovrà essere effettuata direttamente presso l’AGCOM. Per individuare il CoReCom competente territorialmente, è necessario fare riferimento al luogo della postazione fissa dell’utente o, in mancanza, al domicilio indicato al momento della sottoscrizione del contratto, oppure alla residenza o alla sede legale dell’utente.
Per avviare la procedura di conciliazione, l’utente deve compilare il formulario UG, disponibile sul sito dell’AGCOM o direttamente sul sito del CoReCom competente. Il formulario richiede l’inserimento dei dati dell’utente e dell’operatore telefonico coinvolto, il numero di telefono interessato, una descrizione dettagliata del disservizio e le richieste avanzate dall’utente, come lo storno delle fatture, la modifica delle tariffe, gli indennizzi o il risarcimento dei danni. L’istanza può essere presentata tramite PEC, fax, raccomandata o direttamente a mano presso gli sportelli del CoReCom. Una volta ricevuta l’istanza, il CoReCom fisserà un’udienza di conciliazione alla quale parteciperanno l’utente e l’operatore. Durante l’udienza, un conciliatore ascolterà le parti e cercherà di facilitare un accordo. L’incontro di solito non dura più di 30 minuti e si conclude con la redazione di un verbale, che verrà firmato dalle parti e dal conciliatore, e successivamente autenticato dal CoReCom.
Se le parti raggiungono un accordo, il verbale ha valore di titolo esecutivo, consentendo all’utente di agire direttamente contro l’operatore in caso di mancato rispetto dei termini concordati. Se invece non si raggiunge un accordo, l’utente può rivolgersi al Giudice di Pace o al Tribunale, oppure richiedere una decisione direttamente al CoReCom tramite una procedura specifica.
L’utente può anche richiedere, contestualmente alla domanda di conciliazione o durante il procedimento, un provvedimento temporaneo d’urgenza, ad esempio per ottenere la riattivazione di una linea sospesa. Per questo tipo di richiesta, deve essere compilato il modello GU5, anch’esso disponibile sul sito dell’AGCOM o del CoReCom. Il provvedimento temporaneo d’urgenza non prevede un incontro tra le parti, ma richiede al CoReCom di consultare i gestori telefonici coinvolti affinché questi ultimi intervengano prontamente per risolvere il problema fino alla conclusione della conciliazione. Successivamente, si procederà con il tentativo di conciliazione UG, che tratterà le richieste di indennizzo o risarcimento per il disservizio subito.
Esempio Istanza di Conciliazione al Corecom per Controversie in Materia di Telecomunicazioni
Di seguito è possibile trovare un esempio di istanza di conciliazione al Corecom per controversie in materia di telecomunicazioni.
Istanza di conciliazione al Corecom per controversie in materia di telecomunicazioni
Nell’interesse di
sig. … nato a … il …, Codice Fiscale …, residente in … via … n. …, rappresentato e difeso dall’avv. …, Partita IVA …, Fax …, PEC …, presso il cui studio in … via … n. …, elegge domicilio, per procura speciale in calce alla presente domanda,
PREMESSO CHE
– L’istante, in data …, ha stipulato un contratto di utenza telefonica con la società … S.p.A., codice cliente …, comprensivo dei seguenti servizi:
…;
– Con lettera raccomandata del …, ricevuta in data …, l’istante ha manifestato la volontà di recedere dal contratto;
– Nonostante il recesso, la suddetta società ha continuato ad incassare indebitamente, tramite RID bancario, le somme relative alle seguenti fatture: € … per fattura n. …; € … per fattura n. …; € … per fattura n. …, per un totale di € …;
-L’istante, con lettera raccomandata a./r. del … a firma del sottoscritto procuratore, ha invitato la resistente a restituire le somme indebitamente riscosse, senza tuttavia ottenere alcun riscontro;
– costituisce volontà dell’istante espletare il tentativo obbligatorio di conciliazione della descritta controversia insorta con il la società … S.p.A., prima di adire l’Autorità Giudiziaria;
Ciò premesso, l’istante, come sopra rappresentato,
CHIEDE
all’Autorità per le Garanzie nelle Telecomunicazioni costituita presso il Co.Re.Com. di … di avviare una procedura di conciliazione tra l’istante e la società … S.p.A., Partita IVA …, in persona del legale rappresentante pro-tempore, con sede legale in … via … n. …, al fine di tentare una risoluzione bonaria della descritta controversia;
DICHIARA
– di autorizzare il trattamento dei propri dai personali ai sensi e per gli effetti del D. Lgs. 30 giugno 2003, n. 196 art. 10 e 13, limitatamente all’espletamento del tentativo di conciliazione ivi richiesto;
– di aver preso visione del Regolamento del servizio di conciliazione e di accettarne integralmente il contenuto;
Allega i seguenti documenti:
1) …
2) …
3)…
Luogo … Data …
Firma …
E’ autentica
Avv. …
(PROCURA SPECIALE)
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Modello Istanza di Conciliazione al Corecom per Controversie in Materia di Telecomunicazioni Editabile da Scaricare
In questa sezione è presente un modello di istanza di conciliazione al Corecom per controversie in materia di telecomunicazioni da scaricare. Il modulo istanza di conciliazione al Corecom per controversie in materia di telecomunicazioni compilabile messo a disposizione è in formato DOC, può quindi essere aperto e compilato utilizzando Word o un altro programma che supporta questo formato.
La compilazione è molto semplice, basta infatti inserire i dati mancanti negli spazi presenti nel documento.
Una volta compilato, il fac simile istanza di conciliazione al Corecom per controversie in materia di telecomunicazioni può essere convertito in PDF o stampato.
