In questa pagina è possibile trovare un fac simile lettera di diffida per violazione della privacy da scaricare e compilare.
Indice
Lettera Di Diffida Per Violazione Della Privacy
Inviare una diffida per violazione della privacy significa esercitare in forma scritta i diritti che il Regolamento (UE) 2016/679 e il Codice italiano di protezione dei dati riconoscono alla persona fisica quando i propri dati vengono trattati in modo illecito. La diffida non sostituisce il reclamo al Garante, ma costituisce il titolare in mora, lo obbliga a valutare la propria condotta e prepara il terreno probatorio per l’eventuale richiesta di risarcimento. Per fare in modo che sia efficace occorre descrivere con precisione il fatto lamentato, indicare le norme infrante, pretendere una misura correttiva concreta entro un termine ragionevole e avvertire che, in assenza di risposta, si procederà davanti all’Autorità garante e al giudice ordinario per ottenere tutela e ristoro.
Il primo momento è l’esatta ricostruzione del trattamento contestato. Può trattarsi di mail commerciali inviate senza consenso, di fotografie pubblicate in rete senza autorizzazione, di dati anagrafici diffusi in gruppi aziendali, di telecamere che riprendono postazioni di lavoro senza accordo sindacale o autorizzazione dell’Ispettorato. Ogni circostanza va collocata nel tempo e nello spazio, va documentata con screenshot, log, corrispondenza. Una contestazione generica indebolisce la diffida. Individualo fatto, si passa al richiamo normativo pertinente: l’articolo 6 GDPR se manca la base giuridica, l’articolo 21 per l’opposizione al marketing, l’articolo 8 per i dati dei minori, gli articoli 5, 6 e 13 per la videosorveglianza in condominio, l’articolo 4 dello Statuto dei lavoratori per le riprese in azienda; l’articolo 82 GDPR fonda il diritto al risarcimento.
Segue la richiesta di adempimento. Il Regolamento attribuisce all’interessato il diritto di ottenere un risultato: la cancellazione dei dati, il blocco degli invii, la rimozione di immagini, la rettifica di informazioni inesatte. La diffida deve indicare con chiarezza l’azione pretesa e fissare un termine idoneo: quindici giorni per una cancellazione standard, sette o dieci quando sono online immagini lesive, tempi più ampi se il titolare deve bonificare archivi complessi. Occorre infine dichiarare che, trascorso il termine senza riscontro, si depositerà reclamo al Garante ai sensi dell’articolo 77 GDPR e si agirà per il risarcimento ex articolo 82. Non è una minaccia indebita ma l’esplicitazione di un percorso previsto dal legislatore europeo, che vuole favorire la composizione bonaria prima dell’intervento pubblico.
La forma deve essere tracciabile. La PEC resta lo strumento ideale verso imprese e Pubblica Amministrazione; in difetto si utilizza la raccomandata con ricevuta di ritorno, conservando la cartolina. L’e-mail semplice non garantisce opponibilità, i messaggi via social sono incerti. Il tono deve essere fermo e professionale, evitando formule aggressive che potrebbero inasprire la controparte o screditare il mittente. Devono comparire la firma autografa o digitale e, se richiesto, la copia del documento di identità per la verifica d’identità; in caso di minore, va indicato il titolo di rappresentanza.
Se il termine scade senza esito, l’interessato potrà trasmettere il reclamo al Garante tramite il modulo disponibile online, allegando la diffida che dimostra il tentativo preventivo. Il Garante può disporre l’ordine di conformazione e infliggere sanzioni che arrivano a venti milioni di euro o al quattro per cento del fatturato mondiale. Parallelamente è sempre possibile citare il titolare davanti al tribunale civile per il risarcimento dei danni, patrimoniali e non patrimoniali, subiti a causa dell’illecito trattamento. Davanti al giudice la diffida avrà funzione di prova: dimostrerà che il titolare era stato messo in grado di interrompere l’abuso e non lo ha fatto.
Per le telecamere installate in condominio il riferimento normativo non è l’articolo 2-septies del Codice privacy, che riguarda le categorie particolari di dati, bensì gli articoli 5, 6 e 13 del GDPR, insieme al provvedimento generale del Garante dell’8 aprile 2010 che impone informativa visibile, inquadrature proporzionate, tempi di conservazione adeguati e delibera assembleare che approvi il sistema. Nella diffida si chiederà quindi la correzione dell’angolo di ripresa, la riduzione dei tempi di archiviazione o la completa disattivazione, se sproporzionata.
La diffida, perciò, è uno strumento rapido e poco costoso che, se redatto con rigore giuridico, ha elevate probabilità di ottenere la cessazione dell’illecito senza passare dalle aule di tribunale. Descrivere dettagliatamente il fatto, citare il giusto articolo, fissare un termine adeguato e inviare con mezzo tracciabile costituiscono le quattro mosse che trasformano una semplice lamentela in un atto giuridico vincolante. Con un testo di poche pagine si può indurre il titolare a cancellare dati, bloccare marketing indesiderato, rimuovere riprese intrusive o consegnare quanto dovuto, tutelando in modo effettivo il diritto fondamentale alla protezione dei dati personali.
Esempio di Lettera Di Diffida Per Violazione Della Privacy
Di seguito è possibile trovare un esempio di lettera di diffida per violazione della privacy.
Modello 1 – Generico
Oggetto: diffida per trattamento illecito di dati personali – artt. 5, 6 e 17 Reg. UE 2016/679 (GDPR)
Con la presente, lo scrivente contesta il Vostro trattamento dei suoi dati personali effettuato in assenza di valida
base giuridica, in violazione degli artt. 5 e 6 del GDPR. Diffido pertanto la S.V. a:
1. cessare immediatamente ogni ulteriore trattamento;
2. cancellare integralmente i miei dati entro il termine di 15 giorni dal ricevimento della presente, trasmettendo
riscontro scritto dell’avvenuta eliminazione;
3. astenersi dal comunicare i dati a terzi.
In difetto, mi vedrò costretto a sporgere reclamo al Garante per la protezione dei dati personali e ad agire in giudizio
per il risarcimento dei danni ai sensi dell’art. 82 GDPR.
Luogo ___________, data ___/___/___
Firma __________________________
Modello 2 – Diffida a società di marketing per invio di e-mail commerciali non richieste
Oggetto: esercizio diritti e diffida ex artt. 21 e 17 GDPR – cessazione invii promozionali
Premesso che ricevo quotidianamente messaggi pubblicitari all’indirizzo e-mail _________________________ senza
avere rilasciato un consenso valido, Vi comunico formale opposizione al trattamento (art. 21 GDPR) e Vi intimo di
interrompere immediatamente ogni invio. Chiedo altresì la cancellazione dei miei dati dai Vostri database (art. 17).
In assenza di riscontro entro 15 giorni, inoltrerò reclamo al Garante e richiederò il risarcimento dei danni subiti.
Distinti saluti.
Luogo ___________, data ___/___/___
Firma __________________________
Modello 3 – Diffida al datore di lavoro per videosorveglianza occulta
Oggetto: diffida per installazione di impianto di videosorveglianza privo di accordo sindacale – art. 4 L. 300/1970
In data ___/___/____ ho rilevato la presenza di telecamere puntate sulle postazioni di lavoro senza preventiva
informativa né accordo con le RSA o autorizzazione ITL. Tali riprese violano l’art. 4 Statuto lavoratori e gli artt. 5 e 6
GDPR. Diffido la S.V. a disattivare immediatamente l’impianto e a cancellare ogni registrazione effettuata,
comunicando le misure adottate entro 10 giorni, riservandomi denuncia all’Ispettorato del Lavoro e al Garante.
Luogo ___________, data ___/___/___
Firma __________________________
Modello 4 – Diffida al condominio per telecamere su zone comuni
Oggetto: richiesta adeguamento impianto di videosorveglianza – art. 2-septies Codice Privacy
Ho riscontrato che le telecamere installate in data ___/___/____ riprendono aree non pertinenti alle parti comuni,
includendo l’interno del mio box. Chiedo l’immediata rimodulazione dell’angolo di ripresa, l’adozione di cartelli
informativi e la definizione di tempi di conservazione non superiori a 24 ore, con delibera assembleare conforme alle
linee guida del Garante. In mancanza di adeguamento entro 15 giorni, segnalerò la violazione
all’Autorità garante.
Luogo ___________, data ___/___/___
Firma __________________________
Modello 5 – Diffida alla scuola per pubblicazione foto di minore senza consenso
Oggetto: diffida alla rimozione di immagini del minore _____________ – art. 8 GDPR
È stata pubblicata sul sito istituzionale della scuola, in data ___/___/____, una fotografia riconoscibile di mio/a figlio/a
_____________________ senza che sia stato acquisito il consenso previsto dall’art. 8 GDPR. Vi diffido a rimuovere
immediatamente l’immagine e a confermare per iscritto, entro 7 giorni, l’avvenuta cancellazione. In difetto,
presenterò reclamo al Garante e valuterò iniziative giudiziarie per danno non patrimoniale.
Cordiali saluti.
Luogo ___________, data ___/___/___
Firma __________________________
Fac Simile Lettera Di Diffida Per Violazione Della Privacy Word da Scaricare
In questa sezione è presente un modello lettera di diffida per violazione della privacy da scaricare. Il modulo lettera di diffida per violazione della privacy compilabile messo a disposizione è in formato DOC, può quindi essere aperto e compilato utilizzando Word o un altro programma che supporta questo formato.
La compilazione è molto semplice, basta infatti inserire i dati mancanti negli spazi presenti nel documento.
Una volta compilato, il fac simile lettera di diffida per violazione della privacy può essere convertito in PDF o stampato.