In questa pagina è possibile trovare un fac simile manleva utilizzo locali Word e PDF da scaricare e compilare.
Indice
Manleva Utilizzo Locali
La liberatoria per utilizzo locali è un accordo scritto con cui chi concede temporaneamente uno spazio (il proprietario o il gestore) e chi lo usa per un evento o una riunione, mettono nero su bianco cosa è consentito fare, per quanto tempo, con quali cautele e chi risponde di cosa. Non sostituisce il contratto principale quando c’è un vero e proprio noleggio o comodato, ma spesso lo integra come allegato operativo, perché concentra in poche pagine la presa d’atto dei rischi tipici dell’uso, l’impegno a rispettare regole di sicurezza e la “manleva”, cioè la promessa dell’utilizzatore di tenere indenne il concedente da richieste di terzi riconducibili all’attività svolta. È utile proprio perché separa la conformità strutturale e documentale dell’immobile, che resta in capo al concedente, dalla gestione del singolo evento, che è responsabilità dell’utilizzatore.
Per essere valida e davvero utile deve identificare con precisione le parti e i locali, indicando indirizzo, planimetrie o ambienti compresi ed esclusi, periodi di disponibilità comprensivi di allestimento e disallestimento, modalità di accesso e riconsegna, presenza di arredi, impianti e dotazioni, limiti di capienza e destinazione d’uso consentita. La descrizione non è un formalismo: serve a evitare sconfinamenti e a chiarire se l’uso è esclusivo o condiviso, se sono ammessi subaffidi, se si possono appendere elementi o modificare temporaneamente impianti e arredi e con quali ripristini a fine utilizzo. È sempre opportuno far dichiarare all’utilizzatore di aver effettuato un sopralluogo, di aver preso visione delle vie di esodo, dei presidi antincendio e delle istruzioni di emergenza, e di impegnarsi a farle conoscere a staff e partecipanti. Laddove l’attività sia aperta al pubblico o comporti emissioni sonore, somministrazione di alimenti o riprese, la liberatoria deve richiamare che i permessi e le comunicazioni amministrative previsti dalla normativa locale restano a carico dell’utilizzatore, compresi eventuali adempimenti su musica e diritti connessi, con l’obbligo di esibire i titoli su richiesta del concedente.
Il centro del documento è la ripartizione delle responsabilità, che deve essere realistica e conforme alla legge. Il concedente garantisce che i locali sono idonei all’uso pattuito e in condizioni di sicurezza per quanto attiene a impianti, strutture e conformità che non dipendono dall’evento; l’utilizzatore risponde dell’organizzazione concreta dell’attività, della vigilanza sul pubblico e sull’allestimento, dell’uso diligente delle attrezzature, del rispetto della capienza e dei limiti orari e acustici. La manleva deve essere scritta in modo chiaro: l’utilizzatore si impegna a tenere indenne il concedente da pretese di terzi che trovino causa nell’evento o nel comportamento di organizzatori, collaboratori, fornitori e partecipanti, compresi costi e spese legali; resta però inteso che non è possibile esonerare in anticipo il concedente per dolo o colpa grave, né per violazioni di obblighi di sicurezza non delegabili. Se il locale ha difetti noti o limitazioni specifiche, vanno dichiarati esplicitamente, perché l’omissione può far scattare responsabilità del concedente anche in presenza di una liberatoria ben scritta.
Per chiudere correttamente il cerchio serve una clausola assicurativa coerente con il rischio: l’utilizzatore deve dichiarare di essere coperto da una polizza di responsabilità civile verso terzi adeguata per massimali e attività svolta, possibilmente indicando gli estremi e impegnandosi a nominare il concedente quale coassicurato o beneficiario di manleva, quando praticabile. In presenza di materiali, allestimenti o service tecnici, è prudente prevedere che l’accesso dei fornitori sia subordinato al rispetto delle regole dell’impianto e alla conformità delle attrezzature, con obbligo di ripristino e smaltimento dei rifiuti a fine evento. Un deposito cauzionale a garanzia dei danni e delle pulizie, con criteri trasparenti di trattenuta e rendiconto, evita discussioni al momento della riconsegna.
La sezione economica deve chiarire che la liberatoria riguarda l’uso “a titolo gratuito” o “a titolo oneroso” indicando eventuali corrispettivi, utenze, straordinari del personale e penali per ritardi o sforamenti orari. Le penali, le limitazioni di responsabilità, le clausole risolutive espresse e ogni previsione che aggrava gli obblighi dell’altra parte sono condizioni da far approvare separatamente per iscritto, perché nei contratti per adesione la legge ne richiede l’accettazione specifica. È anche consigliabile inserire una clausola di forza maggiore che disciplini l’indisponibilità dei locali per cause non imputabili al concedente, definendo cosa accade ai corrispettivi e quali rimborsi sono dovuti, senza aprire la porta a richieste di danni indiretti.
Il capitolo privacy non va confuso con l’esonero di responsabilità. Se nei locali è presente videosorveglianza o si effettuano riprese durante l’evento, la liberatoria deve limitarsi a informare dell’esistenza dei sistemi del concedente e a regolare l’uso delle immagini da parte dell’utilizzatore, rinviando all’informativa privacy completa e ai cartelli obbligatori; per la pubblicazione di foto e video che ritraggono i partecipanti serve un consenso distinto e revocabile, soprattutto quando sono coinvolti minori. Nello stesso spirito, se l’utilizzatore raccoglie dati dei partecipanti per registrazioni o inviti, è lui il titolare di quel trattamento e se ne assume gli adempimenti, lasciando fuori il concedente salvo che il locale gestisca direttamente gli accessi.
Sul piano formale, una liberatoria solida indica la legge applicabile e il foro competente, prevede la data certa o la sottoscrizione digitale quando serve produrla a terzi, allega planimetria e inventario di ciò che viene consegnato, contiene le firme delle parti e, se riguarda minori o soggetti non pienamente capaci, le firme degli esercenti la responsabilità. Non è necessario appesantire il testo con riferimenti normativi, ma conviene usare un linguaggio semplice e inequivoco, evitando formule generiche come “esonera da ogni responsabilità” che in caso di contenzioso valgono poco o nulla. La liberatoria migliore è quella che racconta con precisione che cosa si farà, in quale spazio e con quali cautele, perché è proprio questa chiarezza che riduce i rischi e rende difendibili le posizioni di entrambe le parti. Se vuoi, posso trasformare questi criteri in un modello compilabile su misura per il tuo evento e per il tipo di locali che utilizzerai.
Esempio di Manleva Utilizzo Locali
Di seguito è possibile trovare un esempio di manleva utilizzo locali.
LIBERATORIA DI UTILIZZO TEMPORANEO LOCALI E MANLEVA
(da allegare a eventuale contratto di concessione/comodato)
TRA
Il/La Concedente ________________________________________________________________________________________
C.F./P.IVA __________________________________ Sede/Residenza ____________________________________________
Indirizzo ____________________________________________________________ CAP __________ Città ________________
Rappresentante (se diverso) ___________________________________________ Ruolo ______________________________
Contatti (tel/e-mail/PEC) _________________________________________________________________________________
E
L’Utilizzatore __________________________________________________________________________________________
C.F./P.IVA __________________________________ Sede/Residenza ____________________________________________
Indirizzo ____________________________________________________________ CAP __________ Città ________________
Referente in loco _________________________________________ Tel __________________ E-mail ___________________
OGGETTO E SPAZI
Il Concedente concede all’Utilizzatore l’uso temporaneo dei locali siti in _______________________________________,
piano _________, identificati come ________________________________________________________________________.
Spazi inclusi __________________________________________________________________________________________
Spazi esclusi/aree interdette _____________________________________________________________________________
Capienza massima consentita __________ persone. Dotazioni/impianti messi a disposizione (Allegato A) _____________
______________________________________________________________________________________________________
FINALITÀ D’USO ED EVENTO
Descrizione attività/evento _______________________________________________________________________________
Uso __ esclusivo __ non esclusivo. È vietato qualsiasi uso diverso senza previo consenso scritto del Concedente.
PERIODO E ACCESSI
Periodo di disponibilità dal ____/____/________ ore ________ al ____/____/________ ore ________.
Allestimento dal ____/____/________ ore ________; disallestimento fino al ____/____/________ ore ________.
Consegna/riconsegna chiavi o credenziali _________________________________________________________________
Modalità di accesso e orari consentiti ______________________________________________________________________
DICHIARAZIONE DI SOPRALLUOGO E SICUREZZA
L’Utilizzatore dichiara di aver effettuato sopralluogo in data ____/____/________, di aver visionato vie di esodo, presidi
antincendio e istruzioni di emergenza, di aver ricevuto le regole d’uso dell’impianto e di impegnarsi a farle rispettare a staff,
fornitori e partecipanti. Si impegna a non superare la capienza autorizzata, a non ostruire uscite di sicurezza, a non apportare
modifiche strutturali o impiantistiche, a non utilizzare fiamme libere/sostanze pericolose salvo autorizzazione scritta, a rispettare
i limiti acustici e gli orari stabiliti dall’ente locale e dal Concedente.
PERMESSI E ADEMPIMENTI AMMINISTRATIVI
Restano a carico dell’Utilizzatore le eventuali comunicazioni e autorizzazioni (es. SCIA/occupazione suolo/musica d’ambiente
e diritti SIAE/SCF), l’impiego di personale abilitato ove richiesto e ogni ulteriore adempimento connesso all’attività svolta.
Estremi dei titoli ottenuti (se già disponibili) ________________________________________________________________
ASSICURAZIONE
L’Utilizzatore dichiara di essere coperto da polizza R.C.T./R.C.O. idonea all’attività svolta con massimale pari a € _____________
Compagnia __________________________________ n. polizza ________________________ scadenza ____/____/________
__ Allega certificato di polizza. __ Indicherà certificato entro il ____/____/________.
CORRISPETTIVI E CAUZIONE
Uso a titolo __ gratuito __ oneroso. Corrispettivo € __________________ + IVA (se dovuta) da pagare entro ____/____/________
con __ bonifico IBAN _______________________________________________ __ altri _____________________________.
Deposito cauzionale € __________________ versato in data ____/____/________; sarà restituito entro _______ giorni
salvo conguagli per danni/ripristini/pulizie straordinarie documentati.
DANNI, RIPRISTINO E PULIZIE
L’Utilizzatore riceve i locali in buono stato e si impegna a riconsegnarli puliti e integri entro il termine indicato. Qualsiasi danno
a locali, impianti o dotazioni causato da Utilizzatore, staff, fornitori o partecipanti è a suo carico, inclusi costi di ripristino
e fermo tecnico. Inventario e stato iniziale in Allegato A; verbale di riconsegna in Allegato B.
RESPONSABILITÀ E MANLEVA
L’Utilizzatore assume la responsabilità organizzativa dell’evento e si impegna a tenere indenne e manlevare il Concedente
da richieste di terzi derivanti dall’attività svolta nei locali e da comportamenti di propri incaricati, fornitori o partecipanti,
incluse spese legali, nei limiti consentiti dalla legge. Restano escluse dall’esonero le ipotesi di dolo o colpa grave del Concedente
e gli obblighi di sicurezza non delegabili. Il Concedente garantisce la conformità strutturale e impiantistica ordinaria dei locali
per l’uso pattuito alla data di consegna; eventuali limitazioni note vengono dichiarate qui ___________________________
______________________________________________________________________________________________________.
FORZA MAGGIORE E RECESSO
In caso di eventi di forza maggiore o disposizioni autoritative che rendano indisponibili i locali o vietino l’evento, le parti si danno
atto che i corrispettivi versati saranno __ rimborsati __ riaccreditati su nuova data __ altra soluzione ___________________,
esclusi ulteriori danni indiretti. Eventuale recesso dell’Utilizzatore entro il ____/____/________ comporta __% penale di € ________.
PRIVACY, RIPRESE E DATI
Se presenti sistemi di videosorveglianza del Concedente, l’Utilizzatore ne è informato e si impegna a non manometterli. Per foto
e riprese dell’evento che coinvolgano i partecipanti, l’Utilizzatore raccoglierà i consensi necessari e tratterà i dati nel rispetto del
Reg. (UE) 2016/679, tenendo indenne il Concedente da contestazioni connesse a trattamenti da lui effettuati. Informativa privacy
del Concedente disponibile presso _________________________________________________________________/URL ________.
LEGGE APPLICABILE, FORO E VARIE
Legge applicabile: italiana. Foro competente _____________________________________________________________.
Ogni modifica alla presente liberatoria necessita forma scritta. Allegati facenti parte integrante: A) Inventario/Dotazioni e stato
iniziale; B) Verbale di riconsegna; C) Regole d’uso e piano emergenza; D) Copia polizza assicurativa; E) Eventuali permessi.
LETTO, CONFERMATO E SOTTOSCRITTO
Luogo __________________________ Data ____/____/________
Il Concedente _____________________________________________ (timbro e firma)
L’Utilizzatore _____________________________________________ (firma del legale rappresentante/partecipante)
APPROVAZIONE SPECIFICA EX ARTT. 1341–1342 C.C.
L’Utilizzatore approva espressamente le clausole: “Permessi e adempimenti amministrativi”, “Assicurazione”, “Danni, ripristino e
pulizie”, “Responsabilità e manleva”, “Forza maggiore e recesso”, “Legge applicabile, foro e varie”.
Firma specifica ____________________________________________ Data ____/____/________
Fac Simile Manleva Utilizzo Locali Word da Scaricare
In questa sezione è presente un modello manleva utilizzo locali da scaricare. Il modulo manleva utilizzo locali compilabile messo a disposizione è in formato DOC, può quindi essere aperto e compilato utilizzando Word o un altro programma che supporta questo formato.
La compilazione è molto semplice, basta infatti inserire i dati mancanti negli spazi presenti nel documento.
Una volta compilato, il fac simile manleva utilizzo locali può essere convertito in PDF o stampato.
Fac Simile Manleva Utilizzo Locali PDF Editabile
Di seguito viene messo a disposizione un modello manleva utilizzo locali PDF editabile.