In questa pagina è possibile trovare un fac simile ricorso ex art. 700 c.p.c. da scaricare e compilare.
Indice
Ricorso ex art. 700 c.p.c.
Il ricorso ex art. 700 c.p.c. costituisce un elemento di chiusura atto a garantire, in carenza di mezzi cautelari tipici, i diritti fondamentali dell’individuo che altrimenti sarebbero pregiudicati irreparabilmente nelle more di un giudizio ordinario.
Il procedimento d’urgenza è caratterizzato dalla sua applicazione residuale, utilizzabile solo quando non sussistono i presupposti per l’applicazione di misure cautelari tipiche, come il sequestro, la denuncia di nuova opera, il danno temuto, o il procedimento di istruzione preventiva. In altre parole, la sua natura è sussidiaria, destinata a operare esclusivamente in assenza di altre forme di tutela cautelare. Inoltre, questo procedimento non può essere applicato in situazioni in cui la finalità cautelare può essere raggiunta attraverso rimedi provvisori previsti da specifiche disposizioni di legge, come nel caso previsto dall’art. 2409 c.c., o quando il diritto soggettivo può essere adeguatamente tutelato mediante provvedimenti sommari non cautelari, come il decreto ingiuntivo e i provvedimenti possessori. Lo stesso vale quando il diritto può essere protetto tramite un processo ordinario, caratterizzato da una rapidità comparabile a quella del procedimento cautelare.
La normativa in questione fa esplicito riferimento al diritto del ricorrente che deve essere tutelato in sede di giudizio di merito. Con questa espressione, la norma si riferisce chiaramente ai diritti soggettivi, escludendo quindi la possibilità di tutela di interessi legittimi o di meri interessi di fatto, la cui protezione è demandata al giudice amministrativo. In questo contesto, è importante sottolineare che il provvedimento d’urgenza può tutelare sia diritti assoluti sia diritti di obbligazione, inclusi i diritti di credito, come confermato dalla dottrina e dalla giurisprudenza prevalenti.
I presupposti per l’applicazione del procedimento d’urgenza sono il fumus boni iuris e il periculum in mora. Il primo si riferisce alla probabile esistenza del diritto cautelare, mentre il secondo riguarda il pericolo attuale che il diritto del ricorrente possa subire un pregiudizio imminente e irreparabile. L’irreparabilità, in questo caso, si intende come il pericolo ragionevole e probabile che il diritto possa subire un danno non altrimenti risarcibile.
Il provvedimento d’urgenza previsto dalla norma è una misura dal contenuto atipico ed elastico, capace di adattarsi a una vasta gamma di situazioni. Ad esempio, può riguardare l’inibizione dell’attivazione dell’esecuzione forzata quando l’opposizione all’esecuzione è impraticabile per mancanza di pignoramento, oppure la concessione di un provvedimento che consenta il transito in un fondo vicino per eseguire manutenzioni conservative su un edificio condominiale.
Con la riforma introdotta dalla legge 80/2005, le disposizioni relative alla prosecuzione nel merito del procedimento cautelare definito con ordinanza non si applicano ai provvedimenti d’urgenza disciplinati dall’articolo in questione. La riforma ha anche ridotto il vincolo di strumentalità necessaria tra la fase cautelare e quella di merito, lasciando alle parti la scelta di procedere o meno al giudizio ordinario di cognizione. Per questo motivo, nell’ordinanza che accoglie la richiesta di concessione del provvedimento d’urgenza, non viene indicato un termine per la prosecuzione del giudizio di merito, e il giudice chiamato a decidere sulla domanda cautelare deve pronunciarsi anche sulle spese.
Esempio Ricorso ex art. 700 c.p.c.
Di seguito è possibile trovare un esempio di ricorso ex art. 700 c.p.c.
Ricorso ex art. 700 cod. proc. civ.
Il sig. …..(Tizio)….., C.F. ……………, elettivamente domiciliato in …………, via ……………, presso lo studio dell’avv. ……………, C.F. ……………, pec ……………, fax
……………, dal quale è rappresentato e difeso in virtù di mandato a margine del presente atto,
– ricorrente –
contro
La società ……………, in persona del legale rappresentante pro tempore, elettivamente domiciliata in …………… rappresentata e difesa, in forza di procura a margine
del presente atto, dall’avv. ……………, C.F. ……………, pec ……………, fax ……………,
– resistente –
Premesso
CHIEDE
al sig. Giudice adito di emettere i provvedimenti d’urgenza che appaiono, secondo le circostanze, più idonei ad assicurare al ricorrente, gli effetti della sentenza
definitiva di merito ed in particolare la sospensione del provvedimento adottato dalla società ……………, in data ………., con il pagamento di tutte le competenze
maturate dal ………. ad oggi, gravate di interessi e rivalutazione monetaria, vittoria di spese, diritti ed onorari.
Ai sensi del D.P.R. n. 115/2002 e succ. mod.ni, si dichiara che il valore della presente causa è pari ad € ………. .
Si allegano:
……..
Data
Firma dell’avvocato
Depositato in cancelleria il
Firma del cancelliere
Modello Ricorso ex art. 700 c.p.c. Editabile da Scaricare
In questa sezione è presente un modello di ricorso ex art. 700 c.p.c. editabile da scaricare. Il modulo ricorso ex art. 700 c.p.c. compilabile messo a disposizione è in formato DOC, può quindi essere aperto e compilato utilizzando Word o un altro programma che supporta questo formato.
La compilazione è molto semplice, basta infatti inserire i dati mancanti negli spazi presenti nel documento.
Una volta compilato, il fac simile ricorso ex art. 700 c.p.c. può essere convertito in PDF o stampato.