Fac Simile Istanza di Cancellazione Sequestro Conservativo

In questa pagina è possibile trovare un fac simile istanza di cancellazione sequestro conservativo da scaricare e compilare.

Ricorso per Dichiarazione di Inefficacia del Sequestro Conservativo

In base a quanto stabilito dall’Art. 669-novies c.p.c., Se il procedimento di merito non è iniziato nel termine perentorio di cui all’articolo 669-octies, ovvero se successivamente al suo inizio si estingue il provvedimento cautelare perde la sua efficacia.
In entrambi i casi, il giudice che ha emesso il provvedimento, su ricorso della parte interessata, convocate le parti con decreto in calce al ricorso, dichiara, se non c’è contestazione, con ordinanza avente efficacia esecutiva, che il provvedimento è divenuto inefficace e fornisce le disposizioni necessarie per ripristinare la situazione precedente. In caso di contestazione l’ufficio giudiziario al quale appartiene il giudice che ha emesso il provvedimento cautelare decide con sentenza provvisoriamente esecutiva, salva la possibilità di emanare in corso di causa i provvedimenti di cui all’articolo 669-decies.

L’articolo 669-novies del Codice di procedura civile disciplina quindi i casi in cui un provvedimento cautelare perde efficacia per cause sopravvenute, che sono collegate ma esterne al procedimento cautelare stesso.
Uno dei principali motivi di inefficacia del provvedimento cautelare è la mancata instaurazione del giudizio di merito entro il termine perentorio previsto dall’articolo 669-octies c.p.c. La dottrina sottolinea che, per determinare l’inizio del procedimento di merito, occorre distinguere tra atto di citazione e ricorso: nel primo caso, il termine decorre dalla notifica della citazione; nel secondo, dal deposito del ricorso.
Un’altra causa di inefficacia è l’estinzione del giudizio di merito. Questo avviene sia per rinuncia agli atti del giudizio, sia per inattività delle parti, e non è necessario che la pronuncia di estinzione sia definitiva per rendere inefficace il provvedimento cautelare.

La Riforma Cartabia ha apportato modifiche significative al secondo comma dell’articolo, eliminando la previsione che richiedeva una sentenza per risolvere contestazioni sull’inefficacia di un provvedimento cautelare. Questa modifica riflette la necessità di semplificare il procedimento, considerando che i provvedimenti cautelari sono generalmente adottati in forma di ordinanza. Inoltre, l’uso della sentenza avrebbe comportato un aggravio per il sistema giudiziario, richiedendo termini per la definizione delle questioni in discussione e per il deposito di memorie e comparse conclusionali. Ora, la norma prevede che il giudice, dopo aver ascoltato le parti e garantito il contraddittorio, decida con un’ordinanza esecutiva.

Il terzo comma stabilisce che il provvedimento cautelare perde efficacia se la cauzione richiesta non è stata versata. In questo caso, l’inefficacia è una conseguenza naturale, poiché la cauzione è una condizione necessaria per la concessione della misura cautelare. Inoltre, il provvedimento diventa inefficace immediatamente se una sentenza, anche non definitiva, dichiara l’inesistenza del diritto per cui era stata concessa la misura cautelare, confermando così la strumentalità della cautela rispetto al giudizio di merito.

Il quarto comma si riferisce a specifici casi di inefficacia della misura cautelare, come quando la causa di merito viene devoluta alla giurisdizione di un giudice straniero o ad arbitri. In tali situazioni, il provvedimento cautelare diventa inefficace se la parte non notifica all’altra un atto che dichiara l’intenzione di promuovere il procedimento arbitrale, propone la domanda e nomina gli arbitri, come disposto dal quinto comma dell’articolo 669-nonies c.p.c.
Il quarto comma aggiunge ulteriori cause di inefficacia
-Se la parte che ha richiesto il provvedimento non presenta la domanda di esecutorietà in Italia della sentenza straniera o del lodo arbitrale entro i termini previsti dalla legge o dalle convenzioni internazionali, o entro sessanta giorni dal momento in cui la domanda è proponibile.
-Se viene pronunciata una sentenza straniera, anche non definitiva, o un lodo arbitrale che dichiari l’inesistenza del diritto per il quale il provvedimento cautelare era stato concesso.

Esempio Ricorso per Dichiarazione di Inefficacia del Sequestro Conservativo

Di seguito è possibile trovare un esempio di ricorso per dichiarazione di inefficacia del sequestro conservativo.

Modello Istanza di Cancellazione Sequestro Conservativo Editabile da Scaricare

In questa sezione è presente un modello di ricorso per dichiarazione di inefficacia del sequestro conservativo editabile da scaricare. Il modulo ricorso per dichiarazione di inefficacia del sequestro conservativo compilabile messo a disposizione è in formato DOC, può quindi essere aperto e compilato utilizzando Word o un altro programma che supporta questo formato.

La compilazione è molto semplice, basta infatti inserire i dati mancanti negli spazi presenti nel documento. Una volta compilato, il fac simile ricorso per dichiarazione di inefficacia del sequestro conservativo può essere convertito in PDF o stampato.

Fac simile ricorso per dichiarazione di inefficacia del sequestro conservativo

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