In questa pagina è possibile trovare un fac simile verbale di conciliazione in sede sindacale Word e PDF editabile da scaricare e compilare.
Indice
Conciliazione in Sede Sindacale
Quando si presentano controversie individuali di lavoro, il tentativo di conciliazione è esperibile in sede sindacale (nelle forme previste dalla contrattazione collettiva) o in sede amministrativa.
L’articolo 410 c.p.c., «tentativo obbligatorio di conciliazione», dispone infatti per l’alternatività della scelta tra l’utilizzo delle procedure conciliative amministrative e quelle sindacali. Il lavoratore (ma anche il datore di lavoro) che intende proporre in giudizio una domanda relativa ai rapporti previsti dall’articolo 409 c.p.c., può infatti scegliere liberamente se avvalersi delle procedure di conciliazione previste dai contratti e accordi collettivi o affidarsi all’attività della commissione istituita presso la Direzione provinciale del lavoro nella cui circoscrizione ha luogo il rapporto di lavoro.
La comunicazione della richiesta di conciliazione deve essere fatta pervenire dal soggetto interessato, anche tramite l’associazione sindacale alla quale aderisce o conferisce mandato, alla commissione la quale, entro dieci giorni dal ricevimento, convoca le parti per una riunione, tentando in quella sede la conciliazione della controversia.
Se la conciliazione ha esito positivo, ai sensi dell’art. 411 c.p.c., si forma «processo verbale di conciliazione», che deve essere sottoscritto dalle parti e dal presidente del collegio, il quale attesta l’autenticità delle firme. Il verbale così redatto viene depositato a cura delle parti o dell’Ufficio provinciale del lavoro nella cancelleria della Pretura nella cui circoscrizione è stato formato; il pretore, accertata la regolarità formale del verbale di conciliazione, lo dichiara esecutivo con decreto.
Nel caso in cui il tentativo di conciliazione si sia svolto con successo in sede sindacale, il processo verbale di avvenuta conciliazione non viene consegnato direttamente presso la cancelleria della Pretura ma viene preventivamente esaminato nella sua autenticità dal direttore dell’Ufficio provinciale del lavoro. Soltanto dopo questo ulteriore passaggio il verbale potrà essere depositato presso la cancelleria della Pretura nella cui circoscrizione è stato redatto e reso esecutivo con decreto del pretore.
La Direzione provinciale del lavoro non è dunque solo luogo fisico in cui si svolgono le conciliazioni ma la sede di controllo dei processi conciliativi che si attivano nel suo ambito territoriale di competenza.
Al contrario, se la conciliazione dà esito negativo, si forma «verbale di mancata conciliazione» (art. 412 c.p.c.). In questo documento devono essere contenute le ragioni del mancato accordo che verranno prese in considerazione dal giudice nel successivo giudizio, ai fini della ripartizione delle spese.
La previsione tende ad incentivare le parti a considerare in termini anche economici la “partita” che stanno giocando in sede conciliativa: la loro “resistenza” a trovare un accordo potrebbe infatti essere influenzata dalla “minaccia” di un cospicuo esborso finanziario cui potranno andare incontro una volta avviato il processo.
Esempio di Verbale di Conciliazione in Sede Sindacale
Di seguito è possibile trovare un esempio di verbale di conciliazione in sede sindacale.
Verbale di Transazione e di conciliazione in sede sindacale “
(ai sensi dell’articolo 2113 c.c. * art. 411 comma 3° c.p.c.)
L’anno …, il giorno … del mese di …, presso la sede del sindacato …, sita in …, via…, n. … sono presenti il Sig. … (di seguito, anche, “Lavoratore”), nato a … il …, C.F.: …, residente in … (…), alla via …, n. … riconosciuto a mezzo C.I. n. … rilasciata dal Comune di … (…) il …, rappresentato dalla O.S. …, nella persona del Sig. … (come da delega allegata) e la società … (di seguito, anche, “Datore”), con sede legale in … (…), via …n. …, in persona del suo legale rappresentante (e come tale delegato a transigere la presente lite) Sig. …, C.F.: …, nato a nato a … il …, C.F.: …, residente in … (…), alla via …, n. … riconosciuto a mezzo C.I. n. … rilasciata dal Comune di … (…) il …, (e come tale delegato a transigere la presente lite)
PREMESSO CHE
(indicare la questione)
Tanto premesso, le parti, al fine di comporre la insorgenda lite di cui sopra e di prevenire ogni e qualsiasi contenzioso che possa trovare origine dalla predetta attività di lavoro – dopo ampio contraddittorio – dichiarano, fissano e concordano quanto segue:
A. Le premesse formano parte integrante del presente accordo;
B. Il Datore nel prendere atto ed in considerazione delle dichiarazioni tutte rese dal Lavoratore, offre la complessiva somma di € … a saldo e stralcio ed transazione di ogni e qualsiasi eventuale pretesa che possa trovare origine, ragione o causa in relazione al preteso rapporto di lavoro de quo per tutto il periodo in questione così come sopra indicato ed alla attività durante lo stesso espletata, nella sua qualificazione e/o esecuzione.
C. Il rappresentante sindacale richiede il pagamento di un ulteriore somma di € …, a titolo di mera liberalità;
D. Il Datore concede la detta maggior somma a titolo di mera liberalità e, definitivamente, offre ai fini di cui sub B, la complessiva somma di Euro … (…/00);
E. Il Lavoratore, accetta – a titolo transattivo – la complessiva somma di accetta la complessiva somma di € … (…/00) e di conseguenza dichiara di rinunciare, come in effetti rinuncia, a qualsiasi ulteriore azione sia in sede sindacale che in sede giudiziaria, ricollegabile, per qualsivoglia pretesa, titolo e/o causa, alla pretesa attività di lavoro nel periodo come sopra indicato ed in relazione alla messa in mora allegata;
F. Il Datore dichiara che effettuerà il pagamento di quanto dovuto ricevere in virtù del presente accordo entro e non oltre il _______________ a mezzo assegno bancario circolare;
G. Inoltre, Lavoratore, con l’accettazione dell’importo così come sopra offerto e corrisposto, dichiara di essere pienamente soddisfatto e di non avere nulla più a pretendere del Datore, per qualsiasi ragione e/o titolo e/o causa e/o che possa trovare origine dall’intercorsa attività di lavoro in tutto il periodo come sopra indicato, e si impegna a rilasciare quietanza all’atto del pagamento a saldo e stralcio di tutto quanto dovuto;
H. Le parti si danno reciprocamente atto di avere sottoscritto il presente verbale di conciliazione anche a norma e per gli effetti di cui all’articolo 411 c.p.c. consapevoli dell’inoppugnabilità del presente verbale e ciò a norma dell’art. 2113 c.c., ultimo comma.
I. Il presente verbale è redatto in 6 copie di cui una è consegnata al Lavoratore, una al Datore, una sarà conservata presso la O.S. ed una depositata presso la D.P.L. competente a cura della O.S.
Letto, confermato e sottoscritto.
Il Lavoratore __________________________
Il Datore__________________________
Il Rappresentante della O.S. ________________________
Modello Verbale di Conciliazione in Sede Sindacale Word Editabile da Stampare
In questa sezione è presente un modello di verbale di conciliazione in sede sindacale editabile da scaricare. Il modulo delega generica compilabile messo a disposizione è in formato DOC, può quindi essere aperto e compilato utilizzando Word o un altro programma che supporta questo formato.
La compilazione è molto semplice, basta infatti inserire i dati mancanti negli spazi presenti nel documento.
Una volta compilato, il fac simile verbale di conciliazione in sede sindacale può essere convertito stampato.
Modello Verbale di Conciliazione in Sede Sindacale PDF Editabile
Di seguito viene messo a disposizione un fac simile verbale di conciliazione in sede sindacale PDF editabile.