In questa pagina è possibile trovare un fac simile clausola star del credere da scaricare e compilare.
Indice
Clausola Star del Credere
L’articolo 1736 del Codice Civile italiano disciplina la responsabilità del commissionario nell’ambito dei contratti di somministrazione. In assenza di un accordo contrario, il commissionario non è tenuto a rispondere verso il committente per l’adempimento delle obbligazioni contrattuali assunte dal terzo con cui ha stipulato l’accordo. Come evidenziato nel commentario all’articolo 1715, il commissionario agisce sempre come intermediario. Pertanto, chi utilizza i suoi servizi lo fa a proprio rischio. Il commissionario sarà responsabile dell’insolvenza del terzo solo se tale insolvenza gli era nota o doveva esserlo al momento della conclusione del contratto. Ad esempio, il commissionario può essere ritenuto responsabile se fornisce al committente merci difettose basandosi su informazioni errate, o se accetta in garanzia beni di valore insufficiente senza accertarsi della solvibilità del terzo.
Il commissionario può assumere una maggiore responsabilità nell’esecuzione dell’affare attraverso un patto speciale o conformemente agli usi. Questa clausola speciale, nota come star del credere, implica che il commissionario si impegna a garantire l’esecuzione dell’affare oltre le normali responsabilità. Quando il commissionario accetta questa clausola, è tenuto allo star del credere, assumendo così una responsabilità aggiuntiva che va oltre l’intermediazione standard.
L’assunzione di tale responsabilità comporta un diritto a una remunerazione supplementare oltre la provvigione ordinaria. Questa remunerazione può manifestarsi sotto forma di un compenso speciale o di un aumento della provvigione standard, determinato in assenza di un accordo specifico secondo i criteri stabiliti dall’articolo 1733 del Codice Civile. In mancanza di una convenzione, la remunerazione viene stabilita in base agli usi locali del luogo in cui si svolge l’affare o, in ultima istanza, mediante decisione del giudice basata sull’equità. Inoltre, il compenso speciale spetta al commissionario anche quando svolge operazioni a fido ai sensi dell’articolo 1732.
La clausola dello star del credere presenta una natura giuridica complessa, che può essere interpretata in due modi principali. Da un lato, alcuni vedono questa clausola come una forma di fideiussione, mentre dall’altro lato può essere considerata una forma di assicurazione. La tesi che la clausola rappresenti una fideiussione è contestata poiché manca l’obbligazione principale da garantire. Però, questa obiezione è infondata poiché l’obbligazione principale esiste: è quella del terzo contraente. Tale obbligazione, sebbene formalmente assunta nei confronti del commissionario, appartiene alla sfera patrimoniale del committente, permettendo al commissionario di garantirla.
Al contrario, la clausola dello star del credere mostra evidenti similitudini con i rapporti assicurativi. In questo contesto, l’obbligazione del terzo viene assicurata, e il commissionario assume il rischio del buon esito dell’affare, compresa l’eventuale estinzione dell’obbligazione del terzo per sopravvenuta impossibilità di esecuzione, come previsto dagli articoli 1218 e 1256 del Codice Civile. Questa responsabilità non può essere spiegata dalle regole della fideiussione, poiché l’obbligazione accessoria non esiste quando quella principale cessa di esistere. Inoltre, esistono chiari punti di contatto tra lo star del credere e l’assicurazione: l’oggetto assicurato è l’obbligazione del terzo, il rischio riguarda le circostanze che potrebbero impedire il successo dell’affare, il premio corrisponde alla differenza tra la provvigione ordinaria e quella speciale, e l’indennità è la somma che il commissionario deve pagare al committente in sostituzione del terzo.
Di conseguenza, il commissionario non può invocare il beneficio dell’escussione non solo per le disposizioni generali dell’articolo 1944, comma 1, ma anche perché tale invocazione sarebbe fuori dal caso in cui potrebbe avere applicazione. Il commissionario che ha effettuato un pagamento può agire contro il terzo secondo le regole del mandato, previste dall’articolo 1705. Inoltre, grazie allo star del credere, il commissionario è automaticamente surrogato nei diritti del committente verso il terzo, come previsto dall’articolo 1916 del Codice Civile.
Esempio Clausola Star del Credere
Di seguito è possibile trovare un esempio di clausola star del credere.
Tra la ditta ….., appresso denominata preponente
e
il signor ….., appresso denominato agente
si conviene
che, con riferimento all’affare in corso con la ditta ….., l’agente risponderà delle eventuali perdite dovute a inadempimenti del cliente nella misura pari all’intero ammontare della provvigione.
Per la particolare responsabilità assunta dall’agente verrà corrisposto un compenso pari al …..% dell’importo dell’ordine, al netto di IVA.
Firma del preponente
Firma dell’agente
Modello Clausola Star del Credere Word da Scaricare
In questa sezione è presente un modello clausola star del credere da scaricare. Il modulo clausola star del credere compilabile messo a disposizione è in formato DOC, può quindi essere aperto e compilato utilizzando Word o un altro programma che supporta questo formato.
La compilazione è molto semplice, basta infatti inserire i dati mancanti negli spazi presenti nel documento.
Una volta compilato, il fac simile clausola star del credere può essere convertito in PDF o stampato.