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Indice
Dichiarazione Iva Agevolata 10%
L’aliquota IVA del dieci per cento per la manutenzione di immobili a destinazione abitativa dipende, in concreto, da una dichiarazione con la quale il committente attesta alle imprese esecutrici di avere tutti i requisiti richiesti dall’articolo 7, comma 1, lettera b) della legge 488/1999 e dal numero 127-quinquiesdecies della tabella A, parte III, allegata al DPR 633/1972. Questa dichiarazione sostitutiva, redatta ai sensi del DPR 445/2000, va firmata dal proprietario, dal detentore dell’unità o dall’amministratore di condominio e consegnata all’appaltatore prima della fatturazione, perché senza di essa l’impresa non può applicare l’aliquota ridotta e rischia le sanzioni previste dall’articolo 6, comma 2-bis, del DLgs 471/1997.
Nel documento devono comparire l’identificazione del fabbricato come residenziale, la descrizione sintetica dell’intervento di manutenzione ordinaria o straordinaria e il riferimento preciso alle norme sopra citate. Se la fornitura comprende beni significativi, come infissi, caldaie, sanitari, videocitofoni, ascensori, porte blindate, la dichiarazione deve dare atto che il committente è informato sulla regola della doppia aliquota: il dieci per cento vale fino a concorrenza dell’importo della prestazione, mentre la parte di valore dei beni che eccede tale importo rimane tassata al ventidue, come chiarito dalla circolare dell’Agenzia delle Entrate 12/E 2007 e ribadito negli interpelli 152/2021 e 356/2022.
L’impresa conserva la dichiarazione, con la copia del documento d’identità del firmatario, per dieci anni e, in caso di controllo, la esibisce insieme alle fatture. In sede di emissione della fattura elettronica la causale può richiamare la legge 488/1999; la sua eventuale omissione è considerata violazione formale, sanabile con comunicazione integrativa. Se il cliente è un soggetto passivo IVA che effettua lavori su un proprio immobile abitativo destinato, per esempio, a locazione residenziale, l’aliquota ridotta rimane applicabile: rileva la natura del bene, non la qualifica fiscale del committente.
Nei condomìni misti l’amministratore, che firma in nome dei condomini, deve attestare che oltre la metà della superficie complessiva ha destinazione abitativa, in conformità alla risoluzione dell’Agenzia delle Entrate 64/E 2005. Per i lavori sulle parti esclusive spetta invece al singolo proprietario consegnare la propria autocertificazione all’impresa, riservando all’amministratore la sola archiviazione ai fini delle pratiche di sconto in fattura o cessione del credito.
La dichiarazione serve anche quando l’appaltatore fornisce esclusivamente materiale con posa in opera; la marcatura CE del prodotto non sostituisce l’attestazione del committente, perché la riduzione d’aliquota dipende dall’inquadramento normativo dell’intervento, non dalle caratteristiche merceologiche del bene. Se l’edificio non è residenziale o l’intervento riguarda nuova costruzione, sopraelevazione o ristrutturazione edilizia che comporta demolizione e ricostruzione, l’aliquota agevolata non spetta e l’impresa deve applicare l’IVA al ventidue per cento, salvo diverse disposizioni di legge.
Esempio Dichiarazione Iva Agevolata 10%
Di seguito è possibile trovare un esempio di dichiarazione IVA agevolata 10%.
DICHIARAZIONE PER L’APPLICAZIONE DELLA ALIQUOTA I.V.A. AGEVOLATA
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Il sottoscritto ____________________________, residente in _______________________, via _________________________, C.F. o P.I. ___________________________ dichiara che tutte le prestazioni di servizi richieste alla ditta ______________________________, P.I. ____________________, dipendenti da contratto di appalto, hanno l’esclusiva destinazione di seguito indicata (compilare il punto interessato):
1. Costruzione di un fabbricato sito in ___________________________, via _____________________, concessione edilizia n. _______ del ________________ rilasciata dal Comune di _______________________, proprietà del Sig./ditta _______________________ (art. 13, Legge n. 408/1949)
2. Interventi di recupero del patrimonio edilizio ex art. 31, Legge n. 457/1978 consistenti in (barrare la casella interessata):
Manutenzione ordinaria – lett. a)
Manutenzione straordinaria – lett. b)
Restauro e risanamento conservativo – lett. c)
Ristrutturazione edilizia – lett. d)
Ristrutturazione urbanistica – lett. e)
relativi al fabbricato con destinazione abitativa sito in __________________________, via _________________________, concessione edilizia n. _______ del ________________ rilasciata dal Comune di _______________________, proprietà del Sig./ditta _______________________
Il medesimo dichiara sotto la propria responsabilità che sulle prestazioni di servizi di cui sopra si rende applicabile l’aliquota IVA nella misura ridotta.
Dichiara di avere diritto all’aliquota seguente (barrare la casella interessata):
4% ai sensi del numero 39), Tabella A, parte II, allegata al DPR n. 633/1972, in quanto i servizi vengono forniti per la costruzione di fabbricato ai sensi dell’art. 13 della Legge n. 408/1949 (legge Tupini) avente i requisiti di “prima casa” per l’acquirente;
- Impresa edile: si dichiara che il fabbricato è destinato alla rivendita.
4% ai sensi del numero 39), Tabella A, parte II, allegata al DPR n. 633/1972, in quanto i servizi vengono forniti per la realizzazione di costruzione rurale ai sensi dell’art. 39, DPR n. 917/1986;
10% ai sensi del numero 127-quaterdecies, Tabella A, parte III, allegata al DPR n. 633/1972, in quanto i servizi vengono forniti per opere di (barrare la casella interessata):
- Costruzione di fabbricato ai sensi dell’art. 13, Legge n. 408/1949 (legge Tupini) non avente i requisiti di “prima casa” per il dichiarante
- Restauro e risanamento conservativo di cui all’art. 31, lett. c), Legge n. 457/1978
- Ristrutturazione edilizia di cui all’art. 31, lett. d), Legge n. 457/1978
- Ristrutturazione urbanistica di cui all’art. 31, lett. e), Legge n. 457/1978
10% ai sensi dell’art. 23-bis, co. 1, lett. C), D.L. 355/2003, conv. con modif. con L. 47/2004, in quanto i servizi sono forniti per interventi realizzati su fabbricati a prevalente destinazione abitativa privata, per opere di (barrare la casella interessata):
- Manutenzione ordinaria di cui all’art. 31, lett. a), Legge n. 457/1978
- Manutenzione straordinaria di cui all’art. 31, lett. b), Legge n. 457/1978
Il sottoscritto dichiara di conoscere e di assumere tutte le eventuali responsabilità e conseguenze derivanti da una dichiarazione mendace.
Data __________ Firma
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Modello Dichiarazione Iva Agevolata 10% Word da Scaricare
In questa sezione è presente un modello dichiarazione IVA agevolata 10% da scaricare. Il modulo IVA agevolata 10% compilabile messo a disposizione è in formato DOC, può quindi essere aperto e compilato utilizzando Word o un altro programma che supporta questo formato.
La compilazione è molto semplice, basta infatti inserire i dati mancanti negli spazi presenti nel documento.
Una volta compilato, il fac simile IVA agevolata 10% può essere convertito in PDF o stampato.
Modulo Dichiarazione Iva Agevolata 10% PDF Editabile
Di seguito viene messo a disposizione un modulo dichiarazione IVA agevolata 10% PDF editabile.