In questa pagina è possibile trovare un fac simile domanda di affrancazione di fondo enfiteutico editabile da scaricare e compilare.
Indice
Affrancazione di Fondo Enfiteutico
L’enfiteusi è un diritto particolare che permette al titolare di godere di poteri estensivi, paragonabili a quelli di un vero e proprio proprietario. Il soggetto investito di tale diritto ha la capacità di gestire il fondo come se fosse di sua proprietà, intervenendo sullo stesso con un elevato grado di autonomia. Nonostante questo, è importante sottolineare che l’enfiteusi rimane un diritto soggetto a possibile estinzione per prescrizione, a differenza della proprietà vera e propria, che è considerata imprescrittibile.
Secondo l’articolo 959 del codice civile italiano, l’enfiteuta gode dei medesimi diritti di un proprietario riguardo ai frutti prodotti dal fondo, ai tesori eventualmente ritrovati e alle risorse del sottosuolo, sempre nel rispetto delle normative specifiche previste dalle leggi speciali. Inoltre, il diritto dell’enfiteuta si estende anche alle accessioni, ossia a tutte quelle modifiche e migliorie apportate al fondo. Per chi concede il bene, la stipula di un contratto di enfiteusi implica la trasferimento del godimento e dell’utilizzo del fondo a un altro soggetto, noto come enfiteuta. Questo trasferimento è subordinato al rispetto di alcuni obblighi imprescindibili, tra questi il più significativo è il pagamento di un canone periodico, che può essere determinato sia in denaro che in natura, per esempio attraverso la cessione di una quota fissa dei prodotti del fondo. Un altro obbligo fondamentale per l’enfiteuta è quello di apportare miglioramenti al fondo, garantendo così che il bene concessogli mantenga o incrementi il suo valore nel tempo.
Il titolare di un diritto di enfiteusi detiene, secondo le normative vigenti, la possibilità di procedere all’affrancazione del terreno. Tale processo consente al titolare di trasformarsi da enfiteuta a pieno proprietario del terreno mediante il versamento di una somma stabilita per legge. Nello specifico, la cifra richiesta è pari a 15 volte il valore annuale del canone di enfiteusi che egli è tenuto a versare.
L’articolo 9 della legge numero 1138, ratificata nel 1970, elabora e conferma questa disposizione precisando precisa che l’affrancazione si effettua indipendentemente dall’approvazione del concedente. Questo è un aspetto fondamentale del diritto di affrancazione perché sancisce che il titolare dell’enfiteusi detiene un diritto potestativo, ovvero un diritto esercitabile a proprio favore senza la necessità di un accordo bilaterale con il proprietario originale del terreno. In circostanze in cui il concedente potrebbe non riconoscere spontaneamente tale diritto, l’enfiteuta ha la facoltà di appellarsi all’autorità giudiziaria. Presentando il caso davanti a un tribunale, il titolare di enfiteusi può efficacemente esercitare il suo diritto alla proprietà del terreno, dimostrando di aver adempiuto alle condizioni previste dalla normativa per l’affrancazione.
Esempio Domanda di Affrancazione di Fondo Enfiteutico
Di seguito è possibile trovare un esempio di domanda di affrancazione di fondo enfiteutico.
DOMANDA DI AFFRANCAZIONE DI FONDO ENFITEUTICO
Ill.mo Sig. Giudice,
il Sig. …., nato a …., il …., residente a …. in via …. n. …., codice .fiscale …. elettivamente domiciliato in …., via …. n…., presso lo studio dell’Avv. …., codice fiscale
n…., che lo rappresenta e difende in virtù di procura speciale resa in calce e/o a margine del presente atto, il quale dichiara di ricevere le comunicazione di legge
all’indirizzo di Posta elettronica certificata…. o al num. fax ….
PREMESSO
-che, con atto del …. ai rogiti del Notaio…. registrato in data …., il signor …., nato a …. il …. e residente in …. via …. n. …. concedeva in enfiteusi al signor …., il
fondo (o) l’area edificatoria sita in …. contrada …., particella …., confinante …. di mq. …. per il canone annuo di € ….;
-che è intenzione del signor ….affrancare tale fondo (o) area edificatoria;
Tutto ciò premesso, il ricorrente così come sopra rappresentato e difeso,
CHIEDE
che la S.V. Ill.ma Voglia, ai sensi della L. 22 luglio 1966, n. 607 art. 3, fissare l’udienza di comparizione personale delle parti al fine di esperire il tentativo di
conciliazione e, in caso di mancato accordo, determinare la somma che il ricorrente deve depositare presso l’Ufficio Postale quale capitale d’affranco e, a
deposito effettuato, disporre con ordinanza l’affrancazione del fondo (o) dell’area edificabile sopra descritta, mandando alla Cancelleria di provvedere alla
prescritta trascrizione.
Si produce:
1) atto di notorietà sull’esistenza della prestazione e sull’importo di essa (o) quietanza relativa alla prestazione;
2)certificato storico catastale dell’immobile;
3)certificato delle iscrizioni e trascrizioni relative all’ultimo ventennio.
…., lì ….
Avv….
(PROCURA ALLE LITI SE NON APPOSTA A MARGINE)
DEPOSITATO IN CANCELLERIA
OGGI ….
IL CANCELLIERE
….
Il Giudice, letta l’istanza che precede, visti gli atti, vista la L. 22 luglio 1966, n. 607 art. 3, fissa per la comparizione personale delle parti innanzi a sé l’udienza del
…., ore ….
Manda al ricorrente per la notifica del ricorso che precede e del presente decreto al concedente entro il ….
…. lì ….
IL CANCELLIERE IL GIUDICE
…. ….
Modello Domanda di Affrancazione di Fondo Enfiteutico Editabile da Scaricare
In questa sezione è presente un modello di domanda di affrancazione di fondo enfiteutico editabile da scaricare. Il modulo domanda di affrancazione di fondo enfiteutico compilabile messo a disposizione è in formato DOC, può quindi essere aperto e compilato utilizzando Word o un altro programma che supporta questo formato.
La compilazione è molto semplice, basta infatti inserire i dati mancanti negli spazi presenti nel documento.
Una volta compilato, il fac simile domanda di affrancazione di fondo enfiteutico può essere convertito in PDF o stampato.