Fac Simile Atto di Costituzione di Enfiteusi Word e PDF

In questa pagina è possibile trovare un fac simile atto di costituzione di enfiteusi da scaricare e compilare.

Atto di Costituzione di Enfiteusi

L’enfiteusi è un diritto reale di godimento su una proprietà altrui. L’istituto ha origini antiche ed è regolato dal Codice Civile (libro III, Titolo IV) negli articoli 957 e seguenti. Risulta essere un diritto di ampio contenuto che fa dell’enfiteuta un quasi proprietario (art. 959 c.c.). Infatti, l’enfiteuta, pur non sborsando il prezzo di acquisto del fondo, ne dispone da proprietario dovendo corrispondere un periodico canone enfiteutico. Risulta essere di portata più ampia dell’affitto perché nell’enfiteusi è insita la possibilità dell’acquisto. Normalmente, l’enfiteusi riguarda fondi rustici ma può essere costituita anche per case. L’enfiteuta ha l’obbligo del pagamento del canone annuo stabilito fin dall’inizio del contratto in denaro o in una quantità fissa di prodotti naturali, quelli che fruttifica il fondo.

L’enfiteusi è una forma di diritto reale che si può istituire attraverso diverse modalità: può sorgere per usucapione, ovvero il possesso continuato nel tempo fino alla maturazione del diritto;, mediante contratto, stipulato tra le parti interessate; o per atto amministrativo, tramite il quale lo Stato o enti pubblici dispongono della gestione del loro patrimonio o mettono in atto specifiche funzioni che sono loro state delegate da leggi speciali. Questo ultimo caso si verifica qualora sia necessario gestire in maniera efficace risorse pubbliche o rispondere a particolari esigenze amministrative stabilite per legge.

Questo diritto può essere stabilito sia per un periodo di tempo perpetuo, senza limiti temporali alla sua durata, che per un arco temporale definito, a tempo determinato. In quest’ultimo caso, la legge stabilisce che la durata dell’enfiteusi non possa essere inferiore ai venti anni; tale termine minimo è considerato essenziale dal legislatore per consentire un effettivo miglioramento e valorizzazione del fondo. Infatti, venti anni rappresentano un arco di tempo adeguato per implementare le modifiche e le migliorie necessarie a rendere più produttivo il bene in questione. In assenza di una specifica indicazione sulla durata nell’atto che istituisce l’enfiteusi, questa si presume essere perpetua. Questo principio default garantisce una stabilità e una prevedibilità nel godimento del diritto, fondamentali tanto per il titolare dell’enfiteusi quanto per il proprietario del fondo, che può così contare su un regime di lungo periodo per la gestione e l’eventuale recupero del suo investimento.

L’enfiteuta, in qualità di utilizzatore del fondo, dispone dei medesimi diritti che spetterebbero a un effettivo proprietario, concernenti il godimento dei frutti del terreno, la scoperta di eventuali tesori e le possibili utilizzazioni del sottosuolo. Essendo titolare di tali diritti, egli è altresì in grado di trasferire il proprio diritto di enfiteusi a terze parti. Però, l’articolo 968 del codice civile stabilisce un divieto rigoroso per l’enfiteuta di istituire a sua volta una nuova enfiteusi sullo stesso fondo, comunemente nota come subenfiteusi; tale divieto è assoluto e non può essere derogato. Nonostante questo, l’enfiteuta ha la facoltà di intraprendere altre forme di negozi giuridici riguardanti il fondo, come ad esempio stipulare contratti di locazione. Parallelamente ai diritti concessi, l’enfiteuta è tenuto ad occuparsi dell’ammodernamento e del miglioramento continuo del fondo, oltre al pagamento di un canone periodico al concedente. Nonostante la normativa non delinei precisamente le modalità attraverso le quali deve manifestarsi il miglioramento del fondo, è generalmente accettato che tale obbligazione si traduca nell’aumento del valore del terreno o nell’incremento della sua produttività. Questo si può ottenere attraverso la realizzazione di interventi significativi quali, ad esempio, l’edificazione di strutture, la sistemazione orografica del terreno, l’installazione di infrastrutture necessarie o l’avvio di nuove piantagioni. È inoltre permesso un cambiamento nella destinazione economica del fondo, sempre nel rispetto dell’obbligo di miglioramento, elemento fondamentale e imprescindibile dell’enfiteusi. Di conseguenza, non può essere definito un legittimo contratto di enfiteusi quello che non prevede espressamente tale obbligo migliorativo.

Esempio di Atto di Costituzione di Enfiteusi

Di seguito è possibile trovare un esempio di atto di costituzione di enfiteusi.

Modello Atto di Costituzione di Enfiteusi Word

In questa sezione è presente un modello di atto di costituzione di enfiteusi editabile da scaricare. Il modulo atto di costituzione di enfiteusi compilabile messo a disposizione è in formato DOC, può quindi essere aperto e compilato utilizzando Word o un altro programma che supporta questo formato.

La compilazione è molto semplice, basta infatti inserire i dati mancanti negli spazi presenti nel documento.

Una volta compilato, il fac simile atto di costituzione di enfiteusi può essere convertito in PDF o stampato.

Fac simile atto di costituzione di enfiteusi

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Fac Simile Atto di Costituzione di Enfiteusi PDF Editabile

Di seguito vene messo a disposizione un fac simile atto di costituzione di enfiteusi PDF editabile.

Atto di Costituzione di Enfiteusi

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