In questa pagina è possibile trovare un fac simile istanza del lavoratore per l’esperimento del tentativo facoltativo di conciliazione presso la Commissione Provinciale di conciliazione per motivi diversi dal licenziamento.
Istanza del Lavoratore per l’Esperimento del Tentativo Facoltativo di Conciliazione Presso la Commissione Provinciale di Conciliazione per Motivi Diversi dal Licenziamento
In base a quanto stabilito dalla L. 4 novembre 2010, n. 183 art. 31, La comunicazione della richiesta di espletamento del tentativo di conciliazione interrompe la prescrizione e sospende, per la durata del tentativo di conciliazione e per i venti giorni successivi alla sua conclusione, il decorso di ogni termine di decadenza.
Le commissioni di conciliazione sono istituite presso la Direzione provinciale del lavoro. La commissione e’ composta dal direttore dell’ufficio stesso o da un suo delegato o da un magistrato collocato a riposo, in qualita’ di presidente, da quattro rappresentanti effettivi e da quattro supplenti dei datori di lavoro e da quattro rappresentanti effettivi e da quattro supplenti dei lavoratori, designati dalle rispettive organizzazioni sindacali maggiormente rappresentative a livello territoriale.
Le commissioni, quando se ne ravvisi la necessita’, affidano il tentativo di conciliazione a proprie sottocommissioni, presiedute dal direttore della Direzione provinciale del lavoro o da un suo delegato, che rispecchino la composizione prevista dal terzo comma.
In ogni caso per la validita’ della riunione e’ necessaria la presenza del presidente e di almeno un rappresentante dei datori di lavoro e almeno un rappresentante dei lavoratori.
La richiesta del tentativo di conciliazione, sottoscritta dall’istante, e’ consegnata o spedita mediante raccomandata con avviso di ricevimento. Copia della richiesta del tentativo di conciliazione deve essere consegnata o spedita con raccomandata con
ricevuta di ritorno a cura della stessa parte istante alla controparte.
La richiesta deve precisare
-nome, cognome e residenza dell’istante e del convenuto; se l’istante o il convenuto sono una persona giuridica, un’associazione non riconosciuta o un comitato, l’istanza deve indicare la denominazione o la ditta nonche’ la sede;
-il luogo dove e’ sorto il rapporto ovvero dove si trova l’azienda o sua dipendenza alla quale e’ addetto il lavoratore o presso la quale egli prestava la sua opera al momento della fine del rapporto;
-il luogo dove devono essere fatte alla parte istante le comunicazioni inerenti alla procedura;
-l’esposizione dei fatti e delle ragioni posti a fondamento della pretesa.
Se la controparte intende accettare la procedura di conciliazione, deposita presso la commissione di conciliazione, entro venti giorni dal ricevimento della copia della richiesta, una memoria contenente le difese e le eccezioni in fatto e in diritto, nonche’ le eventuali domande in via riconvenzionale. Nel caso in cui questo non avvenga, ciascuna delle parti e’ libera di adire l’autorita’ giudiziaria. Entro i dieci giorni successivi al deposito, la commissione fissa la comparizione delle parti per il tentativo di conciliazione, che deve essere tenuto entro i successivi trenta giorni. Dinanzi alla commissione il lavoratore puo’ farsi assistere anche da un’organizzazione cui aderisce o conferisce mandato.
Esempio Istanza del Lavoratore per l’Esperimento del Tentativo Facoltativo di Conciliazione Presso la Commissione Provinciale di Conciliazione per Motivi Diversi dal Licenziamento
Di seguito è possibile trovare un esempio di istanza del lavoratore per l’esperimento del tentativo facoltativo di conciliazione presso la Commissione Provinciale di conciliazione per motivi diversi dal licenziamento.
Istanza del lavoratore per l’esperimento del tentativo facoltativo di conciliazione presso la Commissione Provinciale di conciliazione per motivi diversi dal licenziamento
Il sig. … nato a …… il … Codice Fiscale …… residente in … via … n. …, rappresentato e difeso dall’avv. …, del Foro di …, Codice Fiscale …, Partita IVA …, Fax ……,
PEC ……, giusta procura speciale in calce alla presente istanza, presso il cui studio in … via … n. … elegge domicilio,
PREMESSO CHE
– il sig. … lavora dal …… alle dipendenze della società …, Partita IVA n. …, con sede legale in … via … n. …, operante nel settore aziendale … con n. … dipendenti;
– nello specifico, il sig. … è stato assunto dalla società … con la qualifica di … CCNL …;
Quanto sopra premesso, il sottoscritto, come sopra rappresentato e difeso,
CHIEDE
che sia esperito il tentativo di conciliazione ai sensi del c.p.c. art. 410, così modificato dalla L. 4 novembre 2010, n. 183 art. 31, nei confronti nei confronti della
società … s.r.l., Partita IVA n. …, in persona del legale rappresentante dott. …, nato a … il …, Codice Fiscale …, con sede legale in … via … n. …,
Tale richiesta è finalizzata all’ottenimento di …… (indicare le ragioni ed i motivi per i quali si chiede il tentativo facoltativo di conciliazione ed esporre i fatti e
ragioni poste a fondamento del diritto fatto valere dal lavoratore e per il quale si chiede tutela).
Dichiara altresì di aver provveduto all’invio a mezzo di raccomandata a.r./consegna a mano alla parte convenuta la presente richiesta ex art. 410 c.p.c. alla parte
convenuta e alla Direzione Territoriale del Lavoro territorialmente competente, come risultante dalla documentazione allegata, con l’avviso che è facoltà della
parte convenuta accettare la richiesta di procedere con il tentativo facoltativo di conciliazione che dovrà avvenire mediante deposito, nel termine di 20 giorni dal
ricevimento della presente, di apposita memoria di replica.
In caso contrario, il sottoscritto si riserva fin d’ora la facoltà di adire la competente Autorità giudiziaria per la tutela dei propri diritti.
Ai sensi del D. Lgs. 30 giugno 2003, n. 196 art. 13 il sottoscritto dichiara di essere informato,che i dati personali, di cui alla presente istanza, sono richiesti
obbligatoriamente ai fini del procedimento.
Gli stessi, trattati anche con strumenti informatici, non saranno diffusi ma potranno essere comunicati soltanto a soggetti pubblici per l’eventuale seguito di
competenza. L’interessato potrà esercitare i diritti di cui al D. Lgs. 30 giugno 2003, n. 196 art. 7.
Allega i seguenti documenti:
1) …;
2) …;
Luogo … data …
Avv. …
(PROCURA SPECIALE)
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Modello Istanza del Lavoratore per l’Esperimento del Tentativo Facoltativo di Conciliazione Presso la Commissione Provinciale di Conciliazione per Motivi Diversi dal Licenziamento Editabile da Scaricare
In questa sezione è presente un modello di istanza del lavoratore per l’esperimento del tentativo facoltativo di conciliazione presso la Commissione Provinciale di conciliazione per motivi diversi dal licenziamento editabile da scaricare. Il modulo istanza del lavoratore per l’esperimento del tentativo facoltativo di conciliazione presso la Commissione Provinciale di conciliazione per motivi diversi dal licenziamento compilabile messo a disposizione è in formato DOC, può quindi essere aperto e compilato utilizzando Word o un altro programma che supporta questo formato.
La compilazione è molto semplice, basta infatti inserire i dati mancanti negli spazi presenti nel documento.
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