In questa pagina è possibile trovare un fac simile scrittura privata per subentro ascensore Word e PDF da scaricare e compilare.
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Scrittura Privata Subentro Ascensore
Quando un ascensore viene installato su iniziativa di alcuni soltanto tra i partecipanti al condominio, l’impianto non entra automaticamente a fare parte del novero dei beni comuni contemplati dall’articolo 1117 del codice civile, perché l’investimento è stato sostenuto con capitali privati e l’opera serve in via prevalente o esclusiva gli istallanti. Si forma, piuttosto, una comunione parziale tra i condomini che hanno promosso l’innovazione, configurazione che il legislatore allude quando, all’articolo 1123, terzo comma, consente di imputare le spese a quei soli condomini che traggono utilità dall’opera. Questa comunione resta distinta dal condominio finché non intervenga la volontà, espressa o tacita, di tutti gli altri proprietari di aderirvi. Il meccanismo di apertura è stabilito dall’articolo 1121, terzo comma, il quale riconosce a ogni condomino estraneo il diritto di chiedere in qualunque tempo di partecipare ai vantaggi dell’innovazione, subentrando nella comproprietà dell’opera a condizione di rimborsare pro quota i costi sostenuti.
Il subentro si perfeziona normalmente con una scrittura privata, la cui funzione è duplice: da un lato trasferisce la quota di comproprietà dell’impianto al nuovo aderente, dall’altro liquida i rapporti economici fra il subentrante e i condomini originari. Sul piano sostanziale la formulazione del documento deve muovere da un presupposto pacifico in dottrina e giurisprudenza, ribadito dalla Corte di cassazione nella sentenza n. 8746 del 18 agosto 1993: chi si inserisce a posteriori non può arricchirsi a discapito o a vantaggio di chi ha sopportato l’intero esborso iniziale; perciò l’indennizzo dovuto va calcolato guardando a quanto sarebbe costata l’installazione al momento in cui è avvenuta, rivalutando però quell’esborso alla moneta attuale affinché sia neutralizzato l’effetto erosivo dell’inflazione. Occorre, dunque, una stima tecnica che attualizzi il costo storico mediante l’indice ISTAT dei prezzi al consumo o altro parametro contrattualmente condiviso e, allo stesso tempo, tenga conto dell’usura e dell’obsolescenza dell’impianto: l’ascensore, come ogni bene strumentale, conosce un deprezzamento progressivo che la giurisprudenza di merito, e in particolare il Tribunale di Genova con sentenza del 21 maggio 1984, valorizza come criterio di equità, concedendo al subentrante il diritto di ottenere uno sconto se l’opera mostra un deterioramento percepibile.
Il valore della quota di ingresso, allora, è il risultato di una somma algebrica: da una parte la rivalutazione delle spese di installazione e di eventuale manutenzione straordinaria sino al momento dell’istanza di partecipazione; dall’altra il decremento attribuibile al logoramento fisico e tecnologico. Spesso si ricorre alla perizia di un ingegnere meccanico che, analizzando il libretto e le schede di manutenzione, attribuisce all’impianto un residuo ciclo di vita e un valore tecnico-estimativo. Il calcolo viene poi ripartito fra i condomini installanti secondo il criterio che ha retto il primo riparto. Se nella convenzione costitutiva della comunione parziale le spese furono divise in parti uguali, la medesima ratio viene applicata nel determinare la somma dovuta dal nuovo partecipante; se, al contrario, l’accordo originario seguiva i millesimi o l’utilità oggettiva, la perequazione riprodurrà quello stesso schema.
La scrittura privata ha tipicamente natura di contratto di compravendita di quota, poiché veicola un diritto reale su bene comune a titolo oneroso. Non è soggetta a forma pubblica obbligatoria, ma, affinché produca effetti trascrivibili e opponibili ai terzi, si raccomanda l’atto notarile o, quantomeno, la firma autenticata. Anche quando il trasferimento non viene trascritto nei registri immobiliari per ragioni di costo o di opportunità, il documento deve descrivere l’impianto con riferimento alla deliberazione assembleare che ne ha autorizzato l’installazione, indicare la percentuale di proprietà ceduta e esprimere la dichiarazione di pagamento del corrispettivo, la quale può avvenire contestualmente o mediante rate concordate. Se il condominio ha acceso un finanziamento per sostenere l’opera e sul canone di manutenzione grava una quota di ammortamento, la scrittura dovrà chiarire in quale misura il subentrante subentra anche nel debito o, se il mutuo è stato estinto, dovrà menzionare il rimborso delle quote capitale e interessi già versate dai comproprietari originari.
Non è raro che il subentro si accompagni alla necessità di adeguare quello che i tecnici chiamano “bilancio vita residua” dell’impianto. Un ascensore installato nel 2000 può presentare componenti non conformi alle norme armonizzate EN81-20/50 entrate in vigore dal 2017. L’ingresso di nuovi proprietari offre l’occasione per deliberare interventi di ammodernamento, con riparto delle spese proporzionale alla nuova composizione della comunione. Poiché il subentrante diventa parte a tutti gli effetti, egli partecipa ai costi di manutenzione ordinaria e straordinaria fin dal giorno del rogito o della data indicata nella scrittura, senza poter invocare moratorie o posticipi, salvo accordo. L’obbligo si estende allo stanziamento di fondi per l’emergenza e all’assunzione di responsabilità solidale verso i terzi danneggiati da eventuali difetti dell’ascensore.
Dal punto di vista dell’amministrazione condominiale è opportuno che l’atto di subentro sia portato a conoscenza dell’intero edificio. L’amministratore inserisce i dati del nuovo comproprietario nella contabilità separata dedicata all’impianto, aggiorna il registro dei diritti reali e trasmette al manutentore l’elenco dei nominativi aventi titolo. Nonostante l’articolo 1121 attribuisca al condomino interessato un diritto potestativo che non richiede alcuna approvazione, la prassi consiglia di convocare l’assemblea per prendere atto dell’avvenuto ingresso, onde evitare contestazioni sulle modalità di calcolo e per consentire ai partecipanti di verificare i criteri applicati nella quantificazione. Qualora sorgano divergenze, l’assemblea potrà nominare un arbitratore, cioè un tecnico super partes incaricato di determinare la somma dovuta in via equitativa, soluzione che la giurisprudenza incoraggia per prevenire il contenzioso.
Nel quotidiano condominiale il subentro all’ascensore costituisce spesso un momento di tensione. La legge, però, offre un quadro chiaro: i nel ritardo nel pagamento o il rifiuto di corrispondere la somma calcolata sulla base dei criteri descritti autorizza l’originaria comunione parziale a negare al condomino l’uso dell’impianto, anche con mezzi fisici come la chiave del quadro di comando a serratura differenziata, soluzione che la Cassazione ha ritenuto legittima purché non persegua finalità vessatorie ma tuteli il diritto dei comproprietari a non vedere compromessi i propri investimenti. All’opposto, una volta versata la quota, l’ex estraneo diventa titolare di tutte le prerogative: ha diritto di voto nelle deliberazioni sull’impianto, partecipa agli utili derivanti da eventuali locazioni di spazi tecnici, può alienare la propria quota con atto separato o insieme all’unità immobiliare.
Esempio di Scrittura Privata Per Subentro Ascensore
Di seguito è possibile trovare un esempio di scrittura privata per subentro ascensore.
Tra
__________________, nato/a a __________________ il __________________, CF __________________, residente in ____________________________________, proprietario/a dell’unità immobiliare interna __________________ (di seguito “Subentrante”);
e
________________________________________________________________________(oppure “i condomini elencati nell’allegato A”), proprietari iniziali dell’impianto di sollevamento installato nel Condominio __________________, con sede in ____________________________________, CF __________________ (di seguito collettivamente “Comproprietari originari”);
premesso che
-con delibera assembleare del __________________ i Comproprietari originari hanno approvato e sostenuto, ai sensi degli artt. 1102, 1120 e 1121 c.c., l’installazione dell’ascensore identificato come Impianto n.__________________ con libretto rilasciato da __________________ in data__________________;
-l’impianto è stato realizzato dall’impresa __________________ per un costo complessivo di € __________________ oltre IVA, regolarmente documentato;
-il Subentrante, non avendo partecipato alla spesa originaria, ha manifestato la volontà di acquisire quota di comproprietà dell’ascensore ai sensi dell’art. 1121, comma 3, c.c.;
tutto ciò premesso, si conviene e stipula quanto segue:
Art. 1 – Oggetto
I Comproprietari originari trasferiscono al Subentrante, che acquista, la quota di comproprietà pari a __________________ dell’Impianto n. __________________ e dei relativi accessori (cavedio, locale macchinario, linea elettrica dedicata).
Art. 2 – Calcolo della quota di ingresso
2.1 Il valore storico dell’impianto, pari a € [__________________, è rivalutato alla data odierna applicando gli indici ISTAT: € __________________.
2.2 Il deprezzamento per vetustà e obsolescenza, determinato dalla perizia dell’ing. __________________ in data __________________ (all. B), è quantificato in € __________________.
2.3 Le spese straordinarie sostenute fino alla data odierna, rivalutate, ammontano a € __________________.
2.4 Ne consegue un valore netto di subentro pari a € __________________.
2.5 La quota del Subentrante, in proporzione alla frazione acquisita, è pari a € __________________.
Art. 3 – Modalità di pagamento
Il Subentrante versa ai Comproprietari originari:
€ __________________ a titolo di saldo entro il __________________, con bonifico sul c/c IBAN __________________ indicando la causale «Subentro ascensore – int. __________________».
L’avvenuto pagamento costituisce tacita quietanza salvo buon fine.
Art. 4 – Decorrenza e diritti
Dalla data di sottoscrizione:
a) il Subentrante acquista la piena comproprietà dell’Impianto e partecipa alle future deliberazioni relative all’ascensore;
b) il Subentrante contribuisce pro quota alle spese di manutenzione ordinaria, straordinaria e alle verifiche periodiche, con imputazione in base alle stesse tabelle (o criteri) già applicate ai Comproprietari originari;
c) il Subentrante dichiara di conoscere e accettare il contratto di manutenzione in essere con la ditta __________________.
Art. 5 – Garanzie e responsabilità
I Comproprietari originari dichiarano che l’Impianto è conforme alle normative vigenti, libero da vincoli e non oggetto di contenzioso. Il Subentrante solleva i medesimi da ogni pretesa relativa a fatti successivi alla data della presente.
Art. 6 – Spese e imposte
Le spese della presente scrittura, comprese eventuali imposte di registro e bolli, sono a carico del Subentrante. Qualora si proceda a trascrizione o rogito notarile, i relativi costi seguiranno il medesimo criterio.
Art. 7 – Rinvio
Per tutto quanto non previsto si fa riferimento agli artt. 1100 e ss., 1121 e ss. c.c. e alle delibere condominiali vigenti.
Letto, confermato e sottoscritto.
__________________, __________________
I Comproprietari originari
__________________________________________________________________________________________
Il Subentrante
__________________
Fac Simile Scrittura Privata Subentro Ascensore Word da Scaricare
In questa sezione è presente un modello scrittura privata per subentro ascensore da scaricare. Il modulo scrittura privata per subentro ascensore compilabile messo a disposizione è in formato DOC, può quindi essere aperto e compilato utilizzando Word o un altro programma che supporta questo formato.
La compilazione è molto semplice, basta infatti inserire i dati mancanti negli spazi presenti nel documento.
Una volta compilato, il fac simile scrittura privata per subentro ascensore può essere convertito in PDF o stampato.
Modello Scrittura Privata Subentro Ascensore PDF Editabile
Di seguito viene messo a disposizione un fac simile scrittura privata subentro ascensore PDF editabile.