Fac Simile Statuto Società Cooperativa Consortile per Azioni

Articolo 1
Denominazione sociale. Sede. Durata
È costituita la società cooperativa consortile per azioni denominata “[•] soc. coop. consortile p.a.”, di seguito indicata come “la Società”.
L’attività della Società è esercitata sotto il marchio “[•]”. LeImprese partecipanti possono utilizzare il marchio in conformità ad un apposito regolamento deliberato dal consiglio di amministrazione.
La società consortile [•] S.p.a. ha sede nel Comune di [•].
La durata della società é fissata al [•].

Articolo 2
Oggetto sociale
La società ha per oggetto l’esercizio dell’attività di direzione e coordinamento delle Imprese socie ed esercita la funzione di capogruppo ai sensi degli articoli e seguenti del codice civile.
La società, in particolare, ha competenza nelle seguenti materie:
1. gestione dei rapporti e dei servizi finanziari;
2. gestione centralizzata degli acquisti;
3. l’adozione di comuni politiche pubblicitarie e di marketing;
4. gestione del personale;
5. elaborazione di una strategia comune in merito all’offerta di servizi ai soci;
6. [l’istituzione di un’organizzazione comune per lo svolgimento e la regolamentazione di determinate fasi delle attività imprenditoriali];
7. la partecipazione alle procedure di affidamento di contratti pubblici, ai sensi dell’art. 34, lettera b), del d.lgs.
8. [•]
9. [•]
10. [attività che siano strettamente connesse a quelle sopra elencate, conclusione di tutte le operazioni finanziarie ed economiche che siano necessarie ed utili alla realizzazione degli scopi predetti, nonché compiere ogni altro atto avente per oggetto il perseguimento di tali finalità].
L’attività di direzione e coordinamento è finalizzata a consentire alle Imprese di svolgere una gestione più efficiente nelle materie di cui al presente articolo, distribuendo equamente tra esse i vantaggi che ne derivano.

Articolo 3
Azioni
La società può emettere: [•].
Quanto alla legge di circolazione delle azioni… [•].

Articolo 4
Organi sociali
Gli organi sociali della società consortile [•] S.p.a. sono costituiti da:
– assemblea dei soci;
– consiglio di amministrazione;
collegio sindacale.

Articolo 5
Amministrazione della società
La società è gestita da un consiglio di amministrazione costituito da n. [•] membri, anche non soci, la cui nomina spetta all’assemblea dei soci.
Il presidente del consiglio di amministrazione viene scelto dai consiglieri di amministrazione.
Il loro compenso è stabilito annualmente dall’assemblea in occasione dell’approvazione del bilancio.
Al consiglio di amministrazione sono attribuiti i poteri per la gestione ordinaria e straordinaria.
Al presidente del consiglio di amministrazione spetta la rappresentanza della società sia nei confronti dei terzi che in giudizio. In particolare, il presidente del consiglio di amministrazione può [•]….

Articolo 6
Collegio sindacale
L’amministrazione della società è controllata dal collegio sindacale costituito da tre membri effettivi e due supplenti anche non soci, nominati dall’assemblea.

Articolo 7
Rendicontazione dell’attività del gruppo. Criteri di compensazione ed equilibrio nella distribuzione dei vantaggi derivanti dall’attività comune
La Società, quale capogruppo, è tenuta a redigere, entro il 28 febbraio di ogni anno, una relazione in merito all’attività di direzione e coordinamento esercitata sulle Imprese partecipanti.
In tale relazione deve essere contenuta anche una rendicontazione dettagliata dei rapporti interni al Gruppo, che evidenzi i vantaggi e gli svantaggi che sono derivati a ciascuna delle Imprese aderenti dalla partecipazione al Gruppo, e rilevi le partite a credito e a debito delle imprese stesse sorte in conseguenza dell’attività di gruppo.
Gli eventuali svantaggi derivanti alle Imprese dall’attività comune o conseguenti alle deliberazioni della Società dovranno essere compensati da vantaggi corrispondenti entro la fine dell’anno
solare in corso.
Spetta alla Società individuare i criteri con cui, oltre alla compensazione degli eventuali svantaggi, si realizzi un’equilibrata distribuzione dei vantaggi derivanti dall’attività comune.
In caso siano assunte da parte della Società deliberazioni che rechino svantaggi o vantaggi considerevoli ad una o più delle Imprese del Gruppo rispetto alle altre, dette deliberazioni devono essere adeguatamente motivate con riferimento alla necessità della loro adozione, fermo restando il diritto delle imprese pregiudicate dalla decisione ad essere compensate nei termini di cui al presente articolo.

Articolo 8
Obbligo di fornire informazioni
Le Imprese partecipanti devono spontaneamente fornire alla Società capogruppo, in modo completo, accurato e tempestivo, tutte le informazioni necessarie perchè questa possa svolgere correttamente ed efficacemente le sue funzioni.
Laddove la Società ritenga necessario acquisire informazioni ulteriori, finalizzate al corretto esercizio dell’attività di direzione e coordinamento, esse ne fa richiesta scritta all’Impresa o alle Imprese del Gruppo, le quali sono tenute a fornirle con tempestività e comunque non oltre quindici giorni dal ricevimento della richiesta.

[PREVISIONE DI CLAUSOLE VARIE, SUL RECESSO, ECC.]

Articolo _____
Clausola compromissoria
Qualsiasi controversia che dovesse sorgere tra Imprese partecipanti o tra le Imprese partecipanti e la Società, anche se promossa da amministratori e liquidatori, ovvero promossa nei loro confronti
e che abbia ad oggetto diritti disponibili relativi al rapporto sociale, è decisa da un arbitro nominato (ovvero, da un Collegio arbitrale composto di [•] arbitri tutti nominati) da [•] entro [•] giorni dalla
richiesta effettuata dalla parte più diligente. In caso di mancata nomina nei termini, vi provvederà, su istanza della parte più diligente, il Presidente del Tribunale del circondario ove la società ha la sede legale. Non possono essere oggetto di compromesso le controversie per le quali la legge contempla l’intervento obbligatorio del Pubblico Ministero.
In caso di Collegio arbitrale, gli arbitri così designati nominano
il Presidente.
L’arbitro (Il Collegio arbitrale) decide entro [•] giorni dalla nomina, in modo irrevocabilmente vincolante per le parti come arbitro irrituale con esenzione da ogni formalità di procedura nonché
dall’obbligo del deposito del lodo. Si applicano in ogni caso gli artt. 35 e 36 del D.Lgs. n. 5/2003.
L’arbitro (Il Collegio arbitrale) decide le modalità di ripartizione del costo dell’arbitrato o chi delle parti deve addossarsi l’intero costo.
Le modifiche della presente clausola compromissoria devono essere approvate con delibera dei soci con la maggioranza di almeno i due terzi del capitale sociale. I soci assenti o dissenzienti possono, nei successivi novanta giorni, esercitare il diritto di recesso.

Articolo ______
Normativa applicabile
Per quanto non previsto nel presente statuto valgono le disposizioni di legge in materia di società consortile per azioni.
Il Gruppo di Imprese soggette all’attività di direzione e coordinamento della Società è disciplinato dall’articolo 2545-septies del Codice civile. Si applicano altresì, in quanto compatibili, gli articoli da 2497 a 2497-septies del Codice civile.
Le Imprese partecipanti sono tenute ad indicare la propria appartenenza al Gruppo negli atti e nella corrispondenza, nonché ad effettuare l’iscrizione nel Registro delle Imprese di cui all’articolo 2497-bis del Codice civile.