In questa pagina è possibile trovare un fac simile esposto per inquinamento acustico Word e PDF da scaricare e compilare.
Indice
Esposto Per Inquinamento Acustico
Nel diritto italiano il rumore che supera i livelli di tollerabilità non si esaurisce in un fastidio privato: può integrare una forma di inquinamento ambientale disciplinata dalla legge-quadro 26 ottobre 1995 n. 447 e dai regolamenti attuativi, primo fra tutti il D.P.C.M. 14 novembre 1997 sui valori limite delle sorgenti sonore. Quando un cittadino ritiene che tali soglie siano state oltrepassate, lo strumento più immediato per attivare la tutela amministrativa è l’esposto, un atto scritto che segnala la presunta violazione agli organi competenti, tipicamente il Comune, la Polizia locale e l’ARPA territoriale, mettendoli in condizione di avviare il procedimento di verifica dei livelli acustici. L’esposto non richiede formule sacramentali, ma deve contenere alcuni elementi essenziali: i dati anagrafici e di contatto del segnalante, la descrizione puntuale della fonte sonora, le fasce orarie in cui il disturbo si manifesta, la distanza fra la sorgente e l’abitazione, ogni informazione utile a circoscrivere il fenomeno. La prassi amministrativa raccomanda di dichiarare la propria disponibilità a far accedere i tecnici ARPA nell’alloggio; l’assenza di tale consenso non impedisce l’istruttoria, ma può complicarla perché i rilievi fonometrici vanno effettuati nel punto di ricezione del rumore, non soltanto alla sorgente.
L’autorità comunale, ricevuto l’esposto, verifica innanzitutto se la zona interessata sia già stata classificata acusticamente e se esistano limiti differenziati rispetto a quelli generali. In base all’articolo 9 della legge-quadro il sindaco dispone i controlli necessari, delegandoli di norma all’ARPA; i tecnici, senza preavviso per evitare alterazioni delle condizioni sonore, eseguono misure in ambiente esterno e abitativo comparando i risultati con i valori di emissione e di immissione fissati dal D.P.C.M. 14 novembre 1997. Se il superamento è accertato, il responsabile della sorgente riceve un’ordinanza che impone la redazione e l’attuazione di un piano di bonifica acustica entro termini stringenti; l’inosservanza dell’ordinanza configura un illecito amministrativo cui possono seguire la sospensione o il sequestro delle attività rumorose. Parallelamente può scattare la sanzione penale prevista dall’articolo 659 del codice penale quando il rumore disturba un numero indeterminato di persone: la contravvenzione, punita con l’arresto fino a tre mesi o con l’ammenda, può concorrere con le violazioni amministrative e non viene meno neppure se l’autore ottempera successivamente al piano di risanamento
Il cittadino che presenta l’esposto acquisisce lo status di “interessato” ai sensi degli articoli 7 e 8 della legge 241/1990: ha diritto a essere informato dell’avvio del procedimento, a partecipare con memorie e osservazioni e a ottenere copia della relazione fonometrica; può poi utilizzare quella perizia in un eventuale giudizio civile, chiedendo il risarcimento del danno da immissioni intollerabili ex articolo 844 del codice civile. Se le misure registrano valori inferiori ai limiti, l’iter si conclude con l’archiviazione, ma il risultato non preclude al segnalante l’azione civile qualora riesca a dimostrare che il disturbo, pur rientrando nei parametri di legge, è soggettivamente intollerabile in rapporto alla località, all’orario e alla qualità dei locali da proteggere.
La costruzione di un esposto efficace richiede dunque coerenza tra i fatti descritti e la disciplina tecnica: conviene annotare date, orari e livelli percepiti, raccogliere eventuali registrazioni audio e testimonianze, indicare se i rumori dipendono da musica amplificata, da impianti di climatizzazione, da carico-scarico o da semplice affollamento di clienti, perché ciascuna categoria rientra in limiti diversi e può richiedere soluzioni specifiche. È opportuno menzionare eventuali tentativi di conciliazione con i gestori, passo che alcune amministrazioni considerano premessa per l’intervento pubblico. Nella redazione bisogna infine inserire la dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà prevista dal D.P.R. 445/2000, avvertendo che dichiarazioni false sono penalmente rilevanti, e allegare la copia di un documento di identità, requisito che molte ARPA indicano come essenziale per la protocollazione dell’istanza.
Con la trasmissione dell’esposto la questione passa dalla sfera privata a quella pubblicistica: l’accertamento diventa oggettivo, fondato su rilievi strumentali e sul confronto con la zonizzazione acustica comunale; la risposta può spaziare dalla diffida alla sospensione, sino alla comminazione di sanzioni penali o al sequestro degli impianti. Per questo motivo la segnalazione va impostata con rigore, evitando esagerazioni e fornendo tutti gli elementi di fatto necessari a stabilire se il superamento dei limiti esiste davvero. In assenza di soglie oltrepassate, è sempre aperta la strada della mediazione diretta o della causa civile ordinaria, ma l’esposto resta il presidio primario per obbligare l’ente locale a svolgere le verifiche e, se del caso, ad adottare le misure di bonifica previste dal diritto dell’ambiente
Esempio di Esposto Per Inquinamento Acustico
Di seguito è possibile trovare un esempio di esposto per inquinamento acustico.
Alla cortese attenzione di:
• Ufficio Ambiente – Comune di __________________________
• Comando di Polizia Locale di __________________________
• ARPA ______________ – Dipartimento provinciale di __________________________
(da inviare per conoscenza a tutti i soggetti competenti, depennando quelli non interessati)
OGGETTO
Esposto ai sensi dell’art. 3, comma 1‑lett. b), della Legge 26 ottobre 1995 n. 447 (Legge quadro sull’inquinamento acustico) e del D.P.C.M. 14/11/1997, concernente presunto superamento dei limiti di emissione/immissone sonora.
TRA
Il/La sottoscritto/a ______________________________________________, nato/a a ______________________ il _________, C.F. ______________________________, residente in ______________________________, via ______________________________ n. _____, tel. __________________, e‑mail ______________________________ (di seguito «Segnalante»),
e
L’attività/Ditta ________________________________________________ di proprietà del Sig./della Società ________________________________________________, con sede in via ______________________________ n. _____, C.F./P. IVA ______________________________ (di seguito «Sorgente sonora»).
PREMESSO CHE
La Sorgente sonora, come sopra identificata, svolge la propria attività a distanza di circa _______ metri dall’abitazione del Segnalante.
A far data dal ___________ il Segnalante rileva emissioni sonore ritenute superiori ai limiti vigenti, tali da pregiudicare il normale riposo notturno e lo svolgimento di attività quotidiane, in violazione delle norme citate in oggetto.
ESPONE
A) CARATTERISTICHE DELLA PRESUNTA FONTE DI RUMORE (barrare ciò che rileva e/o aggiungere descrizione)
☐ Attività nel suo complesso (impossibile isolare la causa specifica)
☐ Diffusione di musica ad alto volume (impianto di amplificazione, karaoke, concerti dal vivo)
☐ Contributo antropico degli avventori/clienti dell’esercizio pubblico
☐ Impianto di condizionamento o climatizzazione (specificare periodo/stagione) __________________________
☐ Operazioni di carico/scarico merci (specificare fascia oraria) __________________________
☐ Macchinari/attrezzature in uso (specificare tipo) __________________________
☐ Processo industriale/artigianale (specificare) __________________________
☐ Altro (descrivere) _____________________________________________________________________________
B) PERCEZIONE DEL DISTURBO
• Locali interessati: ☐ tutti ☐ solo i seguenti ________________________________________________
• Intensità percepita: ☐ lieve ma continua ☐ intermittente ☐ molto forte
• Periodo prevalente: ☐ diurno (ore 06:00‑22:00) ☐ notturno (ore 22:00‑06:00) ☐ entrambi
• Fasce orarie/giorni più critici: _________________________________________________________________
• Stagionalità (es. solo estate/inverno): __________________________________________________________
C) DISTANZA DALLA SORGENTE (per pubblici esercizi)
☐ confinante (parete in comune) ☐ sovrastante/sottostante ☐ prospiciente (fronte strada) ☐ altra posizione (descrivere) __________________________
D) INFORMAZIONI AGGIUNTIVE / OSSERVAZIONI
E) DISPONIBILITÀ PER RILIEVI STRUMENTALI
Il/la sottoscritto/a si impegna a consentire l’accesso ai tecnici dell’ARPA e, se necessario, ai tecnici incaricati dalla Sorgente sonora per l’effettuazione di misurazioni fonometriche, in qualunque fase del procedimento amministrativo lo si ritenga opportuno.
RICHIEDE
– che l’Amministrazione competente avvii il procedimento di verifica ai sensi dell’art. 9, comma 1‑lett. b) della Legge 447/1995;
– che, qualora fossero accertati superamenti dei limiti, venga ingiunto al responsabile l’obbligo di presentare e attuare un piano di bonifica acustica nei termini di legge;
– di essere informato/a ai sensi degli artt. 7 e 8 della Legge 241/1990 circa l’avvio e l’esito del procedimento.
DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI ATTO DI NOTORIETÀ (artt. 46‑47 D.P.R. 445/2000)
Il/la sottoscritto/a, consapevole delle sanzioni penali previste dall’art. 76 D.P.R. 445/2000 in caso di dichiarazioni mendaci, dichiara che i fatti sopra esposti corrispondono a verità.
PRIVACY
Il trattamento dei dati personali è effettuato esclusivamente per lo svolgimento del procedimento amministrativo, in conformità al Regolamento (UE) 2016/679. L’interessato può esercitare i diritti di cui agli artt. 15‑22 GDPR rivolgendosi al titolare del trattamento presso l’Amministrazione destinataria.
Luogo ________________, data _____________________
(Firma leggibile del Segnalante)
ALLEGATI
☐ Copia di documento d’identità in corso di validità
☐ Eventuale documentazione comprovante il disturbo (registrazioni audio, filmati, perizie fonometriche preliminari, ecc.)
☐ ____________________________
Fac Simile Esposto Per Inquinamento Acustico Word da Scaricare
In questa sezione è presente un modello esposto per inquinamento acustico da scaricare. Il modulo esposto per inquinamento acustico compilabile messo a disposizione è in formato DOC, può quindi essere aperto e compilato utilizzando Word o un altro programma che supporta questo formato.
La compilazione è molto semplice, basta infatti inserire i dati mancanti negli spazi presenti nel documento.
Una volta compilato, il fac simile esposto per inquinamento acustico può essere convertito in PDF o stampato.
Modello Esposto Per Inquinamento Acustico PDF Editabile
Di seguito viene messo a disposizione un modulo esposto per inquinamento acustico PDF editabile.