In questa pagina è possibile trovare un fac simile rapporto di intervento tecnico da scaricare e compilare.
Indice
Rapporto di Intervento Tecnico
Il rapporto di intervento tecnico è il documento che fotografa, con data certa, l’intera sequenza di operazioni eseguite da un tecnico su un impianto, una macchina o un sistema informatico. Il suo valore non è limitato all’ambito strettamente operativo: rappresenta la prova contrattuale dell’avvenuta prestazione, lo strumento di tracciabilità per gli audit di qualità e, in molti settori regolati, un requisito di conformità normativa. Per queste ragioni va redatto in modo tale da soddisfare contemporaneamente esigenze tecniche, legali e amministrative.
La prima sezione identifica le parti in causa e il contesto logistico: ragione sociale del cliente, sito dell’intervento, estremi del contratto di manutenzione o del ticket di assistenza e, se occorre, numero del Documento di Trasporto che ha accompagnato la spedizione di ricambi. Questo ancoraggio contrattuale evita contestazioni sul fatto che l’attività sia «fuori canone» o non autorizzata. Subito dopo è necessario precisare il motivo della chiamata, citando i sintomi segnalati dall’utente o gli allarmi del sistema di monitoraggio; una descrizione fedele consente di distinguere fra guasto, manutenzione preventiva e upgrade migliorativo, con ricadute dirette sulla fatturazione e sulla garanzia. Il centro del rapporto è l’analisi tecnica: occorre indicare le verifiche diagnostiche svolte, i parametri rilevati prima e dopo la riparazione, i componenti sostituiti e la procedura adottata. Non si tratta di un resoconto prolisso ma di registrare dati critici che possano essere richiamati in una successiva analisi delle cause o in un contenzioso. Una formulazione troppo generica rende il documento inutile; al contrario, informazioni puntuali consentono di dimostrare la corretta esecuzione secondo le linee guida del costruttore o la norma tecnica di riferimento (per esempio CEI, ISO, UNI). Indicare i pezzi di ricambio implica riportarne codice, lotto e, se previsto dal regolamento europeo 2017/745 sui dispositivi medicali o dal regolamento REACH per le sostanze chimiche, anche la tracciabilità di sicurezza. Questo dettaglio tutela il fornitore da contestazioni di «parti non originali» o da richieste di richiamo in garanzia. Qualora il tecnico decida di reintegrare un componente fuori uso con uno rigenerato, la dichiarazione deve essere esplicita, giacché in molti contratti di manutenzione l’utilizzo di parti «refurbished» è consentito solo con approvazione del cliente.
La sezione dedicata alle prove di funzionalità certifica l’esito dell’intervento: misurazioni di rendimento, test di messa a norma, eventuale reset di contatori d’errore. Per impianti di sicurezza o linee produttive, il rapporto dovrebbe citare i riferimenti metrologici (campioni tarati, strumenti certificati LAT o ACCREDIA) utilizzati per le misure, così da preservare la catena di riferibilità prevista dalle ISO 9001 e 17025. La parte conclusiva accoglie le firme: il tecnico dichiara la corretta esecuzione, il referente del cliente accetta l’esito, annota riserve o indica malfunzionamenti residui. In ambito digitale la firma grafometrica o elettronica avanzata sostituisce la firma su carta, a condizione che il fornitore conservi il rapporto in un sistema a norma AgID, con marca temporale e conservazione sostitutiva. Tale precauzione rende il documento opponibile a terzi e blindato contro modifiche successive.
Dal punto di vista legale, il rapporto di intervento interrompe i termini di denuncia vizi e garanzia: la data di consegna del documento segna l’inizio del conto alla rovescia per eventuali reclami. Se il cliente non controfirma o lo fa con riserva, l’efficacia probatoria resta, ma eventuali contestazioni dovranno basarsi su perizie tecniche in contraddittorio e non su semplici affermazioni verbali. Infine, la conservazione: il Codice Civile impone di custodire la documentazione contrattuale per dieci anni; per apparati soggetti a normative di sicurezza (caldaie, ascensori, linee antincendio) la legislazione speciale può fissare termini più lunghi, fino all’intero ciclo di utilizzo dell’impianto. L’archiviazione digitale indicizzata per numero seriale o impianto consente di rispondere prontamente alle richieste di ispettori ASL, Vigili del Fuoco o organi di vigilanza sul lavoro.
Esempio Rapporto di Intervento Tecnico
Di seguito è possibile trovare un esempio di rapporto di intervento tecnico.
DATA | N° Prot. | N° Ord. Gest. | Rif. Cliente | ||||
SOCIETÀ: ________________________________________
SEDE: ___________________________________________ CITTÀ: __________________________________________ RIFERIMENTO: ___________________________________ |
TIPO DI ASSISTENZA:
|
TIPO DI INTERVENTO:
|
ESITO ATTIVITÀ:
|
||||
ORA INIZIO |
ORA FINE |
ORE INTERVENTO |
ORE VIAGGIO |
KM PERCORSI |
|||
SPESE:
|
|||||||
DESCRIZIONE ATTIVITÀ:
___________________________________________________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________________________________________________ |
|||||||
NOTE: ___________________________________________________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________________________________________________ |
|||||||
RIF. CLIENTE | CONSULENTE | ||||||
FIRMA | FIRMA |
Modello Rapporto di Intervento Tecnico Word da Scaricare
In questa sezione è presente un modello rapporto di intervento tecnico da scaricare. Il modulo rapporto di assistenza tecnica compilabile messo a disposizione è in formato DOC, può quindi essere aperto e compilato utilizzando Word o un altro programma che supporta questo formato.
La compilazione è molto semplice, basta infatti inserire i dati mancanti negli spazi presenti nel documento.
Una volta compilato, il fac simile rapporto di assistenza tecnica può essere convertito in PDF o stampato.
Modulo Rapporto di Intervento Tecnico PDF Editabile
Di seguito viene messo a disposizione un modulo rapporto di intervento tecnico PDF editabile.