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Indice
Dichiarazione Liberatoria Di Responsabilità Lavori Edili
La dichiarazione liberatoria di responsabilità per lavori edili è un atto unilaterale, spesso inserito come appendice di stato avanzamento lavori o come condizione di pagamento del saldo, con cui l’appaltatore (o il subappaltatore) attesta che l’opera eseguita non presenta vizi apparenti, che sono state rispettate le norme di sicurezza, che i materiali impiegati sono conformi alle prescrizioni di capitolato e che non permangono crediti verso il committente per forniture, manodopera o contributi. Si tratta di un documento che origina dalla prassi cantieristica che incrocia tre filoni normativi: l’appalto disciplinato dagli artt. 1655 ss. c.c., la responsabilità per vizi e difformità degli artt. 1667-1669 c.c. e la tutela dei terzi prevista dall’art. 29, comma 2, del d.lgs. 276/2003, che rende il committente corresponsabile dei trattamenti retributivi e contributivi dovuti ai lavoratori dell’appaltatore.
Sul piano civilistico la liberatoria svolge la funzione di quietanza qualificata. Quando il committente la riceve, può legittimamente ritenere adempiuti gli obblighi dell’appaltatore relativi a forniture, subappalti e pagamenti ai dipendenti; di conseguenza, il saldo può essere erogato senza timore di rivendicazioni per canoni arretrati di nolo, prestazioni professionali o retribuzioni. Tuttavia la quietanza non incide sui diritti dei lavoratori e degli enti previdenziali, i quali mantengono l’azione diretta in via solidale contro il committente per i debiti maturati nel corso dell’appalto. Ecco perché la prassi più diffusa è richiedere, insieme alla liberatoria, la certificazione di regolarità contributiva (DURC) e la dichiarazione di inesistenza di contenziosi con i dipendenti.
Sotto il profilo tecnico la liberatoria conserva efficacia limitata: non esonera l’appaltatore dalla garanzia biennale per i vizi occulti (art. 1667 c.c.) e, se l’opera integra un edificio o altra immobile da costruzione, dalla garanzia decennale per rovina o gravi difetti (art. 1669 c.c.). Dichiara, piuttosto, che alla data di consegna l’opera appare conforme al progetto e che l’appaltatore ha dato esecuzione alle prescrizioni di sicurezza: ciò può ridurre la portata di eventuali eccezioni su difformità evidenti, ma lascia impregiudicate quelle relative a fenomeni che si manifestano nel tempo (infiltrazioni, cedimenti, vizi strutturali). Per evitare fraintendimenti, una liberatoria ben redatta esplicita che «permangono le garanzie di legge ex artt. 1667-1669 c.c.», così da scongiurare contestazioni sulla rinuncia implicita a farle valere.
In materia di sicurezza sul lavoro la liberatoria è spesso usata dal committente privato per attestare che l’impresa ha adempiuto agli obblighi di cui agli artt. 90 e 92 del d.lgs. 81/2008 (redazione POS, sorveglianza sanitaria, formazione, verifica subappaltatori). Eppure la giurisprudenza esclude che una semplice dichiarazione basti a traslare la responsabilità penale per infortuni: il committente deve comunque dimostrare di aver esercitato il «potere di alta vigilanza» e di aver nominato un coordinatore per la sicurezza, ove richiesto. La liberatoria ha quindi valore di prova documentale del controllo, ma non crea un’esimente automatica.
Dal punto di vista redazionale, la dichiarazione dovrebbe contenere almeno: dati identificativi dell’appalto, indicazione dell’atto di affidamento e del CIG, attestazione di regolarità dell’opera e di avvenuto pagamento di forniture e personale, impegno a manlevare il committente da pretese di terzi, conferma della consegna del fascicolo tecnico e del certificato di conformità impianti, allegazione del DURC in corso di validità. Spesso si accompagna al certificato di conformità urbanistico-catastale o, per lavori di ristrutturazione rilevanti, alla Segnalazione Certificata di Inizio Attività Asseverata (SCIA) chiusa con il certificato di regolare esecuzione firmato dal direttore lavori.
Esempio di Dichiarazione Liberatoria Di Responsabilità Lavori Edili
Di seguito è possibile trovare un esempio di dichiarazione liberatoria di responsabilità lavori edili.
DICHIARAZIONE LIBERATORIA DI RESPONSABILITÀ – FINE LAVORI EDILI
Committente (o Appaltatore principale, se la liberatoria proviene dal subappaltatore)
Ragione sociale / Nome e cognome ____________________________________________
Sede legale / Residenza _________________________________________ CAP ________
Codice fiscale / Partita IVA __________________________________________
Rappresentata da (se persona giuridica) _________________________________
PEC / E-mail __________________________________ Tel. __________________
Impresa Esecutrice che rilascia la liberatoria
Ragione sociale ________________________________________________ Iscr. CCIAA n. __________
Sede legale _____________________________________________ CAP ________
Codice fiscale / Partita IVA __________________________________________
Direttore tecnico ___________________________________ Tel. __________
PEC _________________________________________
Estremi del contratto di appalto/subappalto
Contratto n. __________ del ______
Oggetto dei lavori ________________________________________________
Ubicazione cantiere ________________________________________________
Dichiarazione
La sottoscritta Impresa Esecutrice, nella persona del suo legale rappresentante, dichiara sotto la propria responsabilità ai sensi degli artt. 46‑47 d.P.R. 445/2000:
-di aver ultimato, in data _________, i lavori indicati in oggetto conformemente al progetto, al capitolato speciale d’appalto, alle varianti approvate e alle norme tecniche vigenti;
-che, a seguito di verifica con il Direttore dei lavori in data _______, non sono emersi vizi o difformità apparenti e che l’opera risulta idonea all’uso previsto;
-che tutte le prestazioni d’opera, le forniture e i subappalti relativi all’esecuzione dell’appalto sono stati interamente saldati e che nessun ulteriore corrispettivo è dovuto dal Committente all’Impresa o a terzi per lavori, noli, servizi, materiali o retribuzioni;
-di essere in regola con il versamento dei contributi previdenziali e assicurativi dei propri dipendenti e di aver ottenuto il DURC in corso di validità (allegato);
-di aver rispettato integralmente le disposizioni in materia di salute e sicurezza sul lavoro (d.lgs. 81/2008) e di aver consegnato al Committente il Fascicolo dell’opera aggiornato nonché la documentazione relativa alla gestione dei rifiuti di cantiere (formulari FIR);
-di aver consegnato i certificati di conformità degli impianti realizzati, le prove di laboratorio sui materiali e gli atti di collaudo funzionale (elenco negli allegati);
-di manlevare e tenere indenne il Committente da qualunque pretesa economica, contributiva o fiscale avanzata da dipendenti, subappaltatori, fornitori o enti, relativa ai lavori sopra indicati, fermo restando l’obbligo di garanzia per vizi ex artt. 1667‑1669 c.c.;
-che l’importo complessivo a saldo esigibile alla data odierna ammonta a € __________ (euro ____________________).
Allegati (barrare quelli inclusi)
□ DURC in corso di validità
□ Elenco subappaltatori e dichiarazioni liberatorie dei medesimi
□ Copia bonifici/quietanze fornitori principali
□ Certificati di conformità impianti (ex DM 37/2008)
□ Schede tecniche materiali e risultati prove
□ Formulari rifiuti e attestazione smaltimento
□ Fascicolo opera aggiornato
□ Verbale di verifica con Direttore Lavori
□ Altro __________________________________________
Luogo ____________________________ Data ________
Impresa Esecutrice Committente (per presa d’atto)
(firma e timbro) (firma)
Allegare copia documento di identità del firmatario.
Ai sensi dell’art. 76 d.P.R. 445/2000, le dichiarazioni mendaci, la falsità negli atti e l’uso di atti falsi sono puniti ai sensi del codice penale e delle leggi speciali in materia.
Fac Simile Dichiarazione Liberatoria Di Responsabilità Lavori Word da Scaricare
In questa sezione è presente un modello dichiarazione liberatoria di responsabilità lavori edili da scaricare. Il modulo dichiarazione liberatoria di responsabilità lavori edili compilabile messo a disposizione è in formato DOC, può quindi essere aperto e compilato utilizzando Word o un altro programma che supporta questo formato.
La compilazione è molto semplice, basta infatti inserire i dati mancanti negli spazi presenti nel documento.
Una volta compilato, il fac simile dichiarazione liberatoria di responsabilità lavori edili può essere convertito in PDF o stampato.
Modulo Dichiarazione Liberatoria Di Responsabilità Lavori PDF Editabile
Di seguito viene messo a disposizione un modello dichiarazione liberatoria di responsabilità lavori PDF editabile.