In questa pagina è possibile trovare un fac simile vendita tra privati visto e piaciuto Word e PDF da scaricare e compilare.
Indice
Vendita tra Privati Visto e Piaciuto
Nel nostro ordinamento i contratti sono liberi sia nella forma che nel contenuto. Questo significa che le parti possono stabilire sia le modalità con cui concludere l’accordo che le diverse clausole e la relativa formulazione. In pratica, non esistono modelli predefiniti da rispettare, ogni cittadino può redigere il contratto secondo le proprie esigenze.
Salvo alcuni casi in cui la legge impone obblighi inderogabili (come, ad esempio, la compravendita di immobili, che richiede l’intervento di un notaio, o i contratti di locazione, che devono rispettare vincoli specifici di durata), il principio di autonomia negoziale si applica a tutti i tipi di accordo, in particolare per le vendite di beni mobili.
Per la compravendita di beni di modesto valore, è frequente un accordo verbale, magari sancito da una stretta di mano o da uno scambio di email. Però, nulla vieta che le parti decidano di formalizzare il contratto per scritto: un documento scritto offre il vantaggio di fissare con chiarezza i termini dell’accordo, evitando potenziali equivoci o “dimenticanze” future.
Anche un accordo verbale ha pieno valore di contratto: in questo caso, si parla di contratto verbale, che possiede la stessa validità ed efficacia di uno scritto. Tuttavia, il documento scritto è più facilmente dimostrabile in caso di controversie.
Dunque, se vuoi concludere un contratto di vendita di beni mobili, puoi scegliere tra uno scambio di parole o la firma di una scrittura privata. L’email non ha valore di documento scritto, tranne nel caso in cui sia una PEC. Recentemente, tuttavia, i giudici hanno attribuito valore probatorio all’email ordinaria se accompagnata da una risposta di conferma.
Se le parti decidono di formalizzare il contratto per iscritto, possono redigere il documento utilizzando un linguaggio chiaro, evitando termini tecnici o anglicismi che potrebbero risultare ambigui. Il contratto può essere scritto a mano o al computer, e successivamente stampato. È essenziale inserire data, luogo di stipula e le firme delle parti; nel caso di documento elettronico, si possono utilizzare firme digitali.
Un contratto di compravendita di beni mobili non necessita di registrazione presso l’Agenzia delle Entrate, a meno che non si desideri attribuirgli una data certa, rendendolo opponibile a terzi. Per esempio, se Giovanni cede in comodato alcuni strumenti di lavoro a Edoardo e vuole tutelarsi da eventuali pignoramenti futuri da parte dei creditori, può registrare il contratto per evitare l’esecuzione forzata.
Il contratto deve essere stampato in copie originali per ogni parte firmataria, su cui va apposta la firma a penna. La firma può consistere in una sigla o in un tratto distintivo: ciò che conta è che sia un segno grafico riconducibile alla persona. L’obiettivo della firma non è tanto identificare la parte, i cui dati sono già riportati nel documento, ma piuttosto garantire la riconoscibilità e l’autenticità dell’accordo.
Di solito si ricorre alla clausola visto e piaciuto nei contratti di compravendita di beni usati tra privati, come auto o camper, soprattutto quando l’oggetto presenta condizioni non ottimali o può rivelare vizi e difetti, anche solo di tipo estetico. Un esempio tipico è quello di un’automobile con graffi o macchie sui sedili, l’accettazione preventiva da parte dell’acquirente permette così di evitare contestazioni successive.
Risulta essere importante precisare che la clausola “visto e piaciuto” limita solo le contestazioni relative a vizi visibili o conoscibili al momento dell’acquisto. Restano invece contestabili quei difetti che il venditore abbia occultato dolosamente o che non siano rilevabili con l’ordinaria diligenza. Tornando all’esempio dell’auto usata, non è considerato vizio occulto un rumore anomalo al motore rilevabile durante una prova su strada, mentre lo è un difetto del tettuccio apribile da cui penetra acqua piovana.
La clausola “visto e piaciuto” rafforza le tutele già previste dal Codice civile, secondo cui l’acquirente può contestare difetti di funzionamento entro 8 giorni dall’acquisto (o entro 60 giorni in caso di acquisto da parte di un consumatore presso un’azienda o professionista). Tale termine non si applica se il difetto è stato dolosamente occultato dal venditore.
Secondo la giurisprudenza, anche chi acquista un bene usato con la clausola “nello stato come visto e piaciuto” è comunque tutelato dai vizi occulti. La clausola si riferisce infatti allo stato visibile e percepibile del bene e non implica la rinuncia a contestare eventuali difetti nascosti. La Corte di Cassazione, valorizzando i principi di equità e buona fede contrattuale, ha accolto il ricorso di un acquirente la cui vettura presentava danni occulti non derivanti da urti o collisioni, nonostante le rassicurazioni del venditore sul perfetto stato del veicolo.
Esempio di Vendita tra Privati Visto e Piaciuto
Di seguito è possibile trovare un esempio di vendita tra privati visto e piaciuto.
Il sig. __________, nato a __________ il __________ residente in …………………Via __________ n. ___ (c.f. __________ ), di seguito denominato “venditore”;
E
Il sig. __________, nato a __________ il __________ residente in …………………Via __________ n. ___ (c.f. __________ ), di seguito denominato “acquirente”;
CONVENGONO E STIPULANO QUANTO SEGUE
1) Oggetto della vendita
Con la presente scrittura privata il venditore trasferisce all’ acquirente, che accetta, la proprietà di ………
2) Prezzo
Il corrispettivo della vendita viene determinato in Euro …………….
Il corrispettivo viene corrisposto contestualmente alla sottoscrizione del presente contratto. Con la presente sottoscrizione il venditore fornisce quietanza di ricevimento del pagamento.
3) Consegna
Il bene viene consegnato all’acquirente contestualmente alla sottoscrizione del la presente scrittura
4) Garanzie
L’acquirente dichiara di aver visionato il bene, di averlo trovato di suo gradimento, privo di vizi ed idoneo all’uso cui è destinato.
5) Risoluzione
Il mancato pagamento del corrispettivo da parte dell’acquirente secondo le modalità di cui al precedente articolo 2 comporterà il diritto del venditore di risolvere il contratto.
6) Disposizioni generali
L’imposta di registrazione e la tassa di bollo del presente contratto sono a carico di entrambe le parti in eguale misura (se prevista).
Qualunque modifica al presente contratto dovrà essere provata solo mediante atto scritto.
7) Foro competente
Per ogni controversia nascente dalla interpretazione o esecuzione del presente contratto sarà esclusivamente competente il Foro di ………..
Redatto, confermato e sottoscritto in ________ il __________ .
Venditore _____________
Acquirente _____________
Modulo Vendita tra Privati Visto e Piaciuto Word da Scaricare
In questa sezione è presente un modello vendita tra privati visto e piaciuto da scaricare. Il modulo vendita tra privati visto e piaciuto compilabile messo a disposizione è in formato DOC, può quindi essere aperto e compilato utilizzando Word o un altro programma che supporta questo formato.
La compilazione è molto semplice, basta infatti inserire i dati mancanti negli spazi presenti nel documento.
Una volta compilato, il fac simile vendita tra privati visto e piaciuto può essere convertito in PDF o stampato.
Modulo Vendita tra Privati Visto e Piaciuto PDF Editabile
Di seguito viene messo a disposizione un modulo vendita tra privati visto e piaciuto PDF editabile.