In questa pagina è possibile trovare un fac simile lettera di intenti per locazione da scaricare e compilare.
Indice
Lettera Di Intenti Per Locazione
La lettera di intenti per una futura locazione ha lo scopo di fissare in forma scritta il consenso già maturato sui punti fondamentali di un contratto di affitto prima che le parti passino alla stipula formale registrata. Sul piano giuridico italiano questo documento rientra nella categoria degli atti pre contrattuali: se da un lato serve a mettere nero su bianco importo del canone, durata, decorrenza, uso dell’immobile e principali obblighi accessori, dall’altro deve preservare la libertà di entrambe le parti fino alla firma del contratto definitivo. L’elaborazione deve evitare ambiguità terminologiche, perché il linguaggio impiegato determina la natura vincolante o meno del testo: espressioni come “le parti si obbligano a stipulare” trasformano la missiva in un vero e proprio preliminare soggetto all’articolo 1351 del codice civile, mentre formule più caute del tipo “le parti intendono” o “si propongono di” mantengono la lettera nell’alveo della manifestazione di interesse, lasciando aperta la possibilità di recesso con sola responsabilità da trattativa scorretta ai sensi dell’articolo 1337.
Quando il locatore e il conduttore scelgono di attribuire valore impegnativo alla lettera di intenti inseriscono una scadenza per la firma del contratto di locazione, ancorano l’accordo a un deposito cauzionale versato a titolo di caparra confirmatoria e si obbligano a sostenere le spese di registrazione entro trenta giorni dalla stipula. Questo assetto consente, in caso di inadempimento, di chiedere l’esecuzione in forma specifica ex articolo 2932 oppure l’escussione della caparra, preservando la parte non inadempiente. Quando invece si preferisce evitare un vincolo rigido, la lettera descrive il canone e la durata solo come parametri indicativi, rinvia la definizione delle clausole su recesso anticipato, aggiornamento Istat, deposito cauzionale e spese condominiali al testo definitivo e introduce un termine di esclusiva durante il quale il locatore s’impegna a non offrire l’immobile a terzi: in questo caso l’unico obbligo giuridico immediato è quello di buona fede e di riservatezza.
Sul piano fiscale la lettera non deve essere registrata se resta mera dichiarazione di intenti; diventa invece soggetta a imposta di registro fissa, pari a duecento euro, quando contiene una caparra confirmatoria oppure un impegno vincolante di entrambe le parti a concludere la locazione. Se il contratto definitivo sarà assoggettato a cedolare secca, la lettera di intenti mantiene solo il costo della marca da bollo e la registrazione è rinviata al momento della stipula. Il locatore deve comunque ricordare che la firma di una lettera vincolante può influire sulla propria libertà di disporre del bene durante il periodo di validità dell’impegno, perché un eventuale trasferimento dell’immobile avverrà gravato dall’obbligo di rispettare la futura locazione.
Dal punto di vista pratico le parti firmano due originali, uno per ciascuna, completati dalla planimetria catastale, dal certificato di prestazione energetica e da un promemoria sui tempi di consegna delle chiavi e sull’eventuale consegna di arredi. Anche se si tratta di un documento preparatorio è opportuno allegare un inventario sommario dei beni mobili presenti all’interno dell’appartamento, così da ridurre contenziosi sulla responsabilità per danni o ammanchi. Nel caso di locazioni di immobili destinati a uso abitativo tutelate dalla legge n. 431 del 1998, la lettera di intenti non sostituisce il contratto tipo previsto dai modelli ministeriali, ma costituisce una base negoziale che il notaio, il commercialista o il centro assistenza fiscale trasformeranno nel testo conforme. Nelle locazioni commerciali soggette alla legge n. 392 del 1978 la lettera consente di fissare in anticipo la durata minima di sei anni, la suddivisione delle spese straordinarie e la clausola di recesso anticipato ex articolo 27, ma dovrà poi cedere il passo a un contratto registrato completo di planimetria e attestato di destinazione d’uso.
Esempio di Lettera Di Intenti Per Locazione
Di seguito è possibile trovare un esempio di lettera di intenti per locazione.
LETTERA DI INTENTI PER FUTURA LOCAZIONE
(da completare sui campi in grassetto racchiusi in < >)
Tra
<Nome e Cognome / Ragione Sociale del proprietario>, nato/a il < … >, C.F./P. IVA < … >, residente / con sede legale in < indirizzo completo >, di seguito “Locatore”
e
<Nome e Cognome / Ragione Sociale del futuro inquilino>, nato/a il < … >, C.F./P. IVA < … >, domiciliato/a / con sede legale in < indirizzo completo >, di seguito “Conduttore”
1. Oggetto dell’intesa
Le Parti confermano il reciproco interesse a stipulare entro il <data limite, es. 31 dicembre 2025> un contratto di locazione avente ad oggetto l’immobile sito in <indirizzo, Comune, CAP, dati catastali>, destinato a uso <abitativo / commerciale / ufficio>.
2. Condizioni economiche (parametri indicativi)
Canone annuo pattuito in linea di massima in € <importo> (pari a € <importo> mensili) oltre oneri accessori contrattualmente dovuti. Durata preliminarmente concordata in <anni/durata minima legale> con decorrenza prevista dal <data presumibile>.
3. Documentazione preliminare
Il Locatore mette a disposizione del Conduttore:
copia planimetria catastale e certificato APE,
dichiarazione di conformità impianti elettrico e gas,
inventario sommario dei beni mobili eventualmente compresi.
4. Clausole vincolanti
a) Riservatezza: le informazioni sull’immobile restano confidenziali e potranno essere usate solo ai fini della trattativa.
b) Esclusiva: il Locatore si impegna a non offrire l’immobile a terzi sino al <data scadenza esclusiva>; il Conduttore, nello stesso periodo, si asterrà dal trattare la locazione di altri immobili comparabili nella stessa zona.
c) Deposito cauzionale / caparra: alla firma della presente il Conduttore versa, a titolo di caparra confirmatoria ex art. 1385 c.c., la somma di € <importo> (due mensilità del canone indicativo). In caso di mancata stipula imputabile al Conduttore, la caparra resterà acquisita; se l’inadempimento dipende dal Locatore, quest’ultimo restituirà il doppio della caparra.
5. Clausole non vincolanti
Le Parti riconoscono che gli altri termini – modalità di recesso, aggiornamento canone, ripartizione spese straordinarie – saranno definiti nel contratto definitivo e che la presente lettera non costituisce, salvo quanto previsto al paragrafo 4, un obbligo di concluzione ex art. 2932 c.c.
6. Legge applicabile e foro
Per le clausole vincolanti la presente è regolata dal diritto italiano; foro esclusivo <Tribunale della sede dell’immobile>.
7. Durata dell’efficacia
La presente lettera produce effetti vincolanti solo per le clausole di cui al paragrafo 4 fino alla data di <scadenza>; decorso il termine, le Parti saranno libere salvo diverso accordo scritto.
Letto, approvato e sottoscritto.
<Luogo>, <data>
Il Locatore
<Nome e Cognome>
Il Conduttore
<Nome e Cognome>
(Allegati: copia documento identità firmatari, ricevuta versamento caparra, planimetria, APE.)
Fac Simile Lettera Di Intenti Per Locazione Word da Scaricare
In questa sezione è presente un modello lettera di intenti per locazione da scaricare. Il modulo lettera di intenti per locazione compilabile messo a disposizione è in formato DOC, può quindi essere aperto e compilato utilizzando Word o un altro programma che supporta questo formato.
La compilazione è molto semplice, basta infatti inserire i dati mancanti negli spazi presenti nel documento.
Una volta compilato, il fac simile lettera di intenti per locazione può essere convertito in PDF o stampato.